Dal simbolismo all’allegoria: la “riabilitazione della natura” Luca Manzoni
ARTE ROMANICA ARTE GOTICA monastica paura del peccato chiesa-fortezza SIMBOLISMO: il mondo sensibile è mero strumento di un significato sovrasensibile caratterizza la rinascita urbana spirito fiducioso e ottimistico cattedrali slanciate e luminose ALLEGORISMO: il mondo sensibile ha valore in sé, è rappresentato con realismo (desacralizzazione dell’universo)> personificazioni
La predica agli uccelli In Giotto la figura umana acquista peso e volume (non più rigida, frontale) S.Francesco, chino verso gli uccelli, stabilisce un rapporto concreto e diretto con la natura
Il Cantico di frate Sole (Laudes creaturarum) Gli elementi naturali sono testimonianza della divinità che li ha creati Non contengono significati simbolici, ma sono definiti con tratti essenziali nelle loro caratteristiche concrete e nella loro funzione in rapporto all’uomo
Massimo rilievo alle cose create > per lodare il Creatore Accettazione della NATURA nella sua totalità (compresa la morte) Francesco propone un rapporto elementare con l’ambiente, non la sua trasformazione ad opera dell’uomo (linea in contrasto con i valori della società urbana)
I Fioretti di S.Francesco 53 capitoletti composti tra 1370 e 1390 da anonimo toscano narrano miracoli ed esempi edificanti sulla vita del santo e di alcuni suoi seguaci seguono il modello agiografico
Il lupo di Gubbio: persistenza della simbologia morale e complessità Città terrorizzata da un animale devastatore (nei bestiari LUPO = RAPACITA’, INGANNO, DIAVOLO) Intervento miracoloso (segno di croce) del santo Patto di pace di cui Francesco si fa mediatore (SANTO = EROE) Elementi tipici dell’agiografia altomedievale (cfr. S.Marcello e il drago) MA...
Si introducono elementi nuovi: Nell’ottica di una contrapposizione città/campagna, il lupo appare “aggressore” perché “bandito dalla città” (eretico? nobile?) che il santo riconcilia con la società TRASFIGURAZIONE FAVOLISTICA DI CONCRETE CONDIZIONI STORICO-SOCIALI (rapporti città/contado, città/”banditi”)