Joseph Maria Albertus Georgius de Chirico (Volos 1888 – Parigi 1978) “Bisogna tacere quando si penetra in tutta la profondità di un quadro, allora la luce e le ombre, le linee e gli angoli cominciano a parlare e anche la musica si fa intendere, la musica nascosta che non si sente. Non esiste altro che quello che i miei occhi vedono aperti e ancor di più chiusi .” (Giorgio de Chirico)
Ettore e Andromaca “Un’opera d’arte per essere veramente immortale deve essere tutta oltre i confini dell’umano: il buon senso e la logica le mancheranno. Per questa strada si giunge in prossimità della condizione del sogno, e anche della mentalità infantile.” (Giorgio de Chirico)
Il ritorno del figliol prodigo “Ogni ritratto dipinto con passione è il ritratto dell’artista, e non del modello. Il modello non è che un pretesto. Non è lui ad esser rivelato dal pittore, ma piuttosto il pittore che rivela se stesso sulla tela dipinta.” (Il ritratto di Dorian Gray, Oscar Wilde, )
“E cosa dovrei amare io se non l’enigma?” Ritorno al castello “E cosa dovrei amare io se non l’enigma?” (Giorgio de Chirico)