Classificazione dei recettori Stimolo adeguato (meccanocettori, nocicettori, termocettori, chemocettori, fotocettori) Origine dello stimolo (esterocettori, telocettori, enterocettori, propriocettori) Derivazione embrionale (somatici, viscerali)
I recettori sensoriali 1. Organizzazione strutturale Recettori di natura esclusivamente nervosa: recettore = neurone sensitivo primario o una sua parte • Neuroni-recettore • Terminazioni nervose libere • Terminazioni nervose morfologicamente specializzate: associate a strutture o cellule accessorie Recettori provvisti di cellule sensoriali
I recettori sensoriali 2. Proprietà funzionali Selettività Trasduzione Codifica
Potenziale di recettore: natura locale e graduata Amplificazione Trasduzione Potenziale di recettore: natura locale e graduata Amplificazione
Codifica Ripetitività Adattamento: recettori tonici, fasici, fasico-tonici Attività spontanea
Codifica Ripetitività Adattamento: recettori tonici, fasici, fasico-tonici Attività spontanea
Sensibilità somatica (somestesi) Sensibilità esterocettiva Sensibilità propriocettiva cosciente
Sensibilità somatica: modalità e sottomodalità Sensibilità esterocettiva Tattile Tattile fine Tattile grossolana, pressoria Vibratoria Termica Freddo Caldo Dolorifica Dolore rapido Dolore lento Prurito Sensibilità propriocettiva cosciente Tensione muscolare Sensibilità di posizione Sensibilità di movimento (chinestesia)
Classi di fibre del nervo periferico (Erlanger & Gasser) Gruppo Diametro Velocità Funzione (μm) (m/s) A 12-20 70-100 Motoria; sensoriale 5-12 30-70 Sensoriale 3-5 15-30 Motoria; sensoriale 2-3 5-15 Sensoriale B 1-2 2-5 SNA C 0.2-1 0.5-2 Sensoriale; SNA
Classificazioni Erlanger-Gasser e Lloyd-Hunt Erlanger-Gasser Lloyd-Hunt A I A II A A III B C IV
Sensibilità tattile e propriocettiva
Recettori tattili della cute glabra: tipi funzionali Recettori fast adapting (FA) vs. recettori slowly adapting (SA) Recettori di I tipo: campo recettivo a margini netti e di piccole dimensioni (5-10 mm2) recettori di II tipo: campo recettivo a margini sfumati e di più grandi dimensioni (fino ad alcuni cm2)
Recettori tattili della cute glabra: tipi morfologici Corpuscoli di Meissner Superficiali FA I Contatto; vibrazione Dischi di Merkel Superficiali SA I Pressione Corpuscoli di Pacini Profondi FA II Vibrazione Corpuscoli di Ruffini Profondi SA II Pressione, stiramento
Propriocettori articolari: risposte in frequenza
Propriocettori muscolari: il fuso neuromuscolare
Propriocettori muscolari: l’organo muscolotendineo del Golgi
Fibre afferenti: ingresso nel midollo spinale
Sostanza bianca: principali fasci proiettivi (sezione trasversa C4) 1. Fascicolo gracile (di Goll) 2. Fascicolo cuneato (di Burdach) 3. Fascio spinocerebellare dorsale (diretto, di Flechsig) 4. Tratto corticospinale laterale (o dorsale, o fascio piramidale crociato) 5. Fascio spinotalamico laterale (di Edinger) 6. Fascio spinocerebellare ventrale (crociato, di Gowers) 7. Fascio rubrospinale 8. Fascio spinotettale 9. Tratto corticospinale anteriore (o ventrale, o fascio piramidale diretto) 10. Fascio olivospinale 11. Fascio spinoolivare 12. Fascio tettospinale 13. Fascio reticolospinale 14. Fascio vestibolospinale 15. Fascio spinotalamico anteriore
Vie centrali della sensibilità tattile e propriocettiva cosciente
Elaborazione sottocorticale dei segnali somatosensoriali Limitata convergenza-divergenza Campi recettivi spesso più estesi rispetto ai recettori periferici Campi recettivi di tipo center-surround Integrazione dell’informazione
Aree corticali secondo Brodmann
Organizzazione citoarchitettonica della corteccia
Organizzazione colonnare della corteccia
Proprietà funzionali dei neuroni corticali somatosensoriali Specificità da stimolo della risposta dei neuroni corticali Campi recettivi progressivamente più estesi da 3 a 1 Sensibilità di direzione, sensibilità al verso
Conseguenze della compromissione del sistema lemniscale e delle cortecce somestesiche Ipostesia / anestesia Sindromi dolorose Deficit della stereognosia; deficit della grafestesia Atassia sensitiva