Prestazioni monitorate Prestazioni ambulatoriali AMB 1 Ecografia dell’addome superiore, inferiore, completo AMB 2 Eco(color)doppler dei tronchi sovra-aortici, eco(color)dopplergrafia degli arti superiori, inferiori , distrettuale AMB 3 Esofagogastroduodenoscopia, esofagogastroduodenoscopia con biopsia AMB 4 RM della colonna, senza e con contrasto AMB 5 TAC del capo, senza e con contrasto AMB 6 Visita generale nella branca di cardiologia AMB 7 Visita oculistica
Prestazioni ambulatoriali I codici indicati per le prestazioni ambulatoriali fanno riferimento al DM 22/07/96. Se le regioni avessero modificato i codici, dovranno comunque essere raccolti i dati inerenti le prestazioni indicate.
Soggetti della rilevazione I soggetti tenuti alla rilevazione sono tutti gli erogatori ogni soggetto pubblico o privato accreditato che eroga prestazioni per conto e a carico del SSN corrispondono alle entità identificate da un codice dei modelli ministeriali STS 11, HSP 11, HSP 11 bis inviano i dati rilevati all’Azienda sanitaria locale nel cui territorio sono ubicati.
Prestazioni ambulatoriali Criteri di inclusione e di esclusione Prestazioni da considerare: prima visita o prima prestazione diagnostica/terapeutica. Se agende differenziate per priorità: segnalare il fatto come nota. Prestazioni escluse dal monitoraggio: emergenza/urgenza clinica visite/esami di controllo, successivi al primo accesso e programmati dallo specialista che ha già preso in carico il paziente prestazioni inserite in programmi di screening prestazioni in libera-professione intramuraria.
Prestazioni ambulatoriali Informazioni da rilevare data assegnata ad ogni singolo paziente prenotato nel giorno indice numero totale di persone in attesa per quella prestazione: numero delle persone in attesa all’inizio della giornata (complessivo, compresi i “non prima visita”)
Prestazioni ambulatoriali Procedura Nel giorno indice l’erogatore registra, per ogni prestazione prevista nella rilevazione, la data assegnata per ottenere la prestazione ad ogni singolo paziente che si presenta in quel giorno. I dati devono essere registrati, di norma, per singolo erogatore coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
Prestazioni ambulatoriali Possibili problemi e soluzioni Nel caso in cui LE PRENOTAZIONI non sono effettuate: per motivi organizzativi: scegliere per la rilevazione un giorno successivo nella stessa settimana mancata richiesta di prenotazioni da parte dell’utenza: in questo caso inserire le date che avrebbero trovato i primi cinque pazienti che si fossero presentati quel giorno
Prestazioni ambulatoriali Annotazioni sulla procedura Se gli esami di screening prevedano la stessa modalità di prenotazione questi vanno conteggiati, segnalando il fatto in un’apposita nota. Se è disponibile il dato preciso di tutte le persone in lista di attesa per prima visita, come dato separato e distinto dagli altri, si prega di inviare questo dato, annotando questa situazione di dato distinto. Si trasmettono le informazioni così rilevate al livello di Azienda Sanitaria Locale
Prestazioni ambulatoriali Altre informazioni da rilevare numero di agende aperte (per singola prestazione) numero di agende chiuse (per singola prestazione)
Ruolo dell’azienda sanitaria locale e della regione Le Aziende Sanitarie Locali territorialmente competenti: ricevono i dati rilevati presso le proprie strutture nonché presso tutti gli altri erogatori accreditati presenti nel territorio dell’Azienda stessa verificano la coerenza e affidabilità dei dati avuta certezza della affidabilità dei dati, provvedono ad inviare i dati alla Regione. La Regione riceve i dati dalle aziende ed a sua volta svolge una verifica di congruenza e affidabilità, provvedendo quindi a trasmettere i dati validati al Ministero e all’ASSR. pulvirenti@sanita.it reale@assr.it
Referenti aziende sanitarie capofila I referenti individuati dalle aziende sanitarie svolgono un doppio ruolo con riferimento a erogatori interni erogatori esterni coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
Referenti aziende sanitarie capofila piano operativo effettuare una ricognizione di tutti gli erogatori a gestione diretta, delle altre strutture pubbliche insistenti sul territorio e dei privati accreditati richiedere nomina referente a ciascun erogatore e convocare per giornata di formazione coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO Referenti aziende sanitarie capofila piano operativo attività propedeutica alla giornata di formazione Predisporre copie del software e del disciplinare per tutti i referenti, intestandole con i codici erogatori (ove noti) o con il nome della struttura Predisporre standard agenda cartacea Predisporre piano operativo per i referenti coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO Referenti aziende sanitarie capofila piano operativo giornata di formazione Illustrare disciplinare e software Consegnare le copie predisposte e le indicazioni sullo standard delle agende cartacee Proporre un piano operativo ai singoli referenti (lo stesso piano operativo sarà utilizzato dal referente aziendale nel suo ruolo in ordine agli erogatori interni) coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO Referenti aziende sanitarie capofila piano operativo per i referenti di struttura Ricognizione agende (CUP/cartacee; aperte/chiuse) Individuazione rilevatori Formazione rilevatori Diffusione standard agende cartacee Predisposizione e distribuzione scheda di registrazione delle prenotazioni Verifica validità dati trasmessi dai rilevatori Trasmissione dati al referente dell’azienda sanitaria capofila coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
Simulazione a cascata (flow chart) Prestazione: ecografia addome Agenda 1 rilevatore Agenda 2 rilevatore Agenda n 3, 4, ….. rilevatore Data assegnata ad ogni singolo paz. Pren. Giorno indice Numero totale persone in attesa inizio giorno indice Erogatore1 referente di struttura Erogatore n 2, 3, ……. referente di struttura Verifica i dati Li riporta come se si trattasse di un’unica agenda Li trasmette alla ASL capofila ASL capofila 1 Referente aziendale ASL capofila n 2, 3, …….. Referente aziendale Raccoglie i dati di tutti gli erogatori, interni ed esterni Verifica i dati Li trasmette alla Regione REGIONE Referente regionale Raccoglie i dati di tutte le aziende sanitarie Verifica i dati Li trasmette al Ministero MINISTERO Elabora i dati coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO
Consigli e suggerimenti A seconda del monitor, potreste vedere troppo grande (piccolo) le tabelle; per una migliore visualizzazione ricordarsi degli strumenti di “zoom” e di “blocca riquadri” Nelle celle con un triangolino rosso in alto a destra sono presenti dei commenti esplicativi: per visualizzarli basta cliccarci con il mouse Se le macro non funzionano bisogna abbassare il livello di protezione (percorso: Strumenti > Macro > Protezione) Per ulteriori informazioni potete contattare il sig. Francesco Saverio Sesti, esclusivamente tramite email fs.sesti@sanita.it indicando il problema e un numero telefonico di riferimento
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Quesito La prestazione indicata non esiste perché la regione ha modificato il codice. Risposta Misurare la prestazione indicata, anche se il codice è modificato. Se vi sono state suddivisioni, sommarle, se aggregazioni, inserirle con nota
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Quesito Sono presenti le agende differenziate per priorità Risposta Considerare l’insieme dei pazienti come in unica agenda, ma segnalare in nota la presenza delle liste differenziate
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Quesito Nel calcolo del totale dei pazienti in lista, si considerano solo le prime visite o tutti i pazienti che aspettano Risposta Mentre per i tempi di attesa si considerano solo le prime visite, per il calcolo del totale dei pazienti in lista si misurano anche i controlli, gli screening ecc. (tutti quelli che aspettano)
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Quesito Non riesco a scrivere in una cella Risposta Potrebbe essere bloccata o si sta cercando di inserire un valore non valido
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Quesito Mi compaiono dei simboli strani Risposta Sono stati immessi dei valori non validi (probabilmente lettere)
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Quesito Non riesco a caricare dei file Risposta Non sono presenti nella cartella predefinita c:\liste04
Quesiti Frequenti Ambulatoriale Risposta Confrontare con i dati storici Effettuare una verifica a campione sui dati più “ottimisti” Effettuare una simulazione prima della data del monitoraggio per radicare il sistema di rilevazione Quesito Come faccio ad essere certo che i dati sono affidabili? coordinamento regionale monitoraggio M. L. ZERILLO