ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO

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ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO dr.ssa Patrizia Ingenito Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale

Frascati 25 - 27 ottobre 2004 "La sicurezza degli apparati Giornate di studio "La sicurezza degli apparati sperimentali e tecnologici dell'INFN" IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE IN ACCORDO ALLA NORMA UNI EN ISO 14001 dei LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO PROGRAMMA Gli strumenti per la gestione ambientale Come si sviluppa un sistema di gestione ambientale Le procedure e il software per la gestione ambientale Un esempio: il laboratorio di superconduttività dei Laboratori Nazionali di Legnaro e gli impianti di trattamento acqua La certificazione ambientale dei Laboratori Nazionali di Legnaro Frascati 25 - 27 ottobre 2004

1. Gli strumenti per la gestione ambientale Come è cambiato il modo di affrontare i problemi ambientali INIZIALMENTE LOGICA DEL “COMMAND AND CONTROL “ CRESCITA DEL SISTEMA PRODUTTIVO E SOCIALE EVOLUZIONE DELLA RICERCA SCIENTIFICA APPLICAZIONI TECNOLOGICHE SCELTE GUIDATE DA CONSAPEVOLEZZA DEGLI IMPATTI PROVOCATI DALLE ATTIVITÀ AUTOCONTROLLO DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI SVILUPPO SOSTENIBILE ORA LOGICA “PROATTIVA“

1. Gli strumenti per la gestione ambientale Perché un sistema di gestione ambientale all’interno di un ente di ricerca? Apparati e indagini sperimentali complesse Coinvolgimento di molte persone con specializzazioni e competenze differenti Mobilità dei ricercatori Richieste da parte delle autorità di controllo e da parte dell’opinione pubblica Legislazione ambientale in costante evoluzione CRESCITA DEI RISCHI AMBIENTALI NECESSITÀ DI STABILIRE REGOLE COMUNI NECESSITÀ DI POSSEDERE SPECIFICHE COMPETENZE IN CAMPO AMBIENTALE NECESSITÀ DI POSSEDERE UNO STRUMENTO DI GESTIONE ADEGUATO

1. Gli strumenti per la gestione ambientale LE EMERGENZE AMBIENTALI Cos’è un sistema di gestione ambientale STRUMENTO per INDIVIDUARE SORVEGLIARE MIGLIORARE I PROBLEMI AMBIENTALI PREVENIRE SAPER AFFRONTARE LE EMERGENZE AMBIENTALI UNI EN ISO 14001 “Parte del sistema di gestione complessivo, comprendente: struttura organizzativa, attività di pianificazione, responsabilità, prassi, procedure, processi, risorse, per attuare la politica ambientale dell’organizzazione”

1. Gli strumenti per la gestione ambientale Le norme relative ai sistemi di gestione ambientale REGOLAMENTI EUROPEI EUROPEO REGOLAMENTO (EC) N° 761/2001 DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO EUROPEI DEL 19/03/2001 INERENTE LA PARTECIPAZIONE VOLONTARIA DELLE ORGANIZZAZIONI ALLO SCHEMA COMUNITARIO DI ECOGESTIONE E AUDIT INTERNAZIONALE ISO 14000 – Ed. 1996 ISO 14001: REQUISITI E GUIDA PER L’USO ISO 14004: LINEE GUIDA SU PRINCIPI, SISTEMI E TECNICHE DI SUPPORTO LINEE GUIDA PER L’AUDIT AMBIENTALE: ISO 19011:2002 – LINEE GUIDA PER L’AUDIT DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ E/O AMBIENTALI

1. Gli strumenti per la gestione ambientale Come funziona un sistema di gestione ambientale: lo schema della norma ISO 14001 MIGLIORAMENTO CONTINUO 6 5 RIESAME DEL SISTEMA SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE 1 AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE 4 SORVEGLIANZA, MISURAZIONE, AUDIT ANALISI INIZIALE DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE OBIETTIVI E PROGRAMMI AMBIENTALI 2 PREPARAZIONE E RISPOSTA ALLE EMERGENZE GESTIONE DELLE ATTIVITA’ 3 GESTIONE DELLE RISORSE GESTIONE DELLE COMUNICAZIONI

2. Come si sviluppa un sistema di gestione ambientale PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI RICERCA, REQUISITI DI LEGGE, RICHIESTE DA PARTE DELL’OPINIONE PUBBLICA CONTESTO AMBIENTALE, SOCIALE ED ECONOMICO SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE CONTESTO AMBIENTALE, SOCIALE, ECONOMICO PROCESSI RISULTATI Input Output PRESTAZIONI AMBIENTALI A. PROCESSI B. ADEMPIMENTI DI LEGGE E ASPETTI AMBIENTALI C. PROCEDURE PER LA NORMALE GESTIONE E PER LE EMERGENZE D. APPLICAZIONE E CONTROLLO

2. Come si sviluppa un sistema di gestione ambientale ESPERIMENTI PRESSO GLI ACCELERATORI ESPERIMENTI PRESSO GLI APPARATI SPERIMENTALI (es.. Auriga, PVLAS) O ATTIVITÀ DI LABORATORI (es. Laboratorio di Superconduttività) 2. Come si sviluppa un sistema di gestione ambientale A. PROCESSI ALL’INTERNO DEI LABORATORI NAZIONALI DI LEGNARO TRATTAMENTO E RAFFREDDAMENTO ACQUA PER GLI APPARATI SPERIMENTALI DEPURAZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO CENTRALI TERMICHE, GRUPPI ELETTROGENI, IMPIANTI E APPARECCHI A PRESSIONE… ATTIVITÀ DI RICERCA GESTIONE DEGLI APPARATI TECNOLOGICI

2. Come si sviluppa un sistema di gestione ambientale AUTORIZZAZIONI ALL’INSTALLAZIONE E ALL’ESERCIZIO DEGLI ACCELERATORI, AUTORIZZAZIONI ALLA DETENZIONE DI MACCHINE RADIOGENE E SOSTANZE RADIOATTIVE SORVEGLIANZA FISICA PER I LAVORATORI ESPOSTI CONCESSIONE ALL’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO AUTONOMO AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN FOGNATURA AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN ACQUE SUPERFICIALI DENUNCIA ANNUALE CONSUMI IDRICI CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI 2. Come si sviluppa un sistema di gestione ambientale B. ADEMPIMENTI DI LEGGE E ASPETTI AMBIENTALI EVENTUALE AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI CONVOGLIATE IN ATMOSFERA RIDUZIONE EMISSIONI DANNOSE PER L’OZONO ATMOSFERICO O RESPONSABILI DELL’EFFETTO SERRA EMISSIONI CENTRALI TERMICHE RADIAZIONI IONIZZANTI AUTORIZZAZIONE ESERCIZIO OFFICINA DI PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA DENUNCIA ANNUALE CONSUMI RISORSE IDRICHE GESTIONE DEL DEPOSITO TEMPORANEO REGISTRO CARICO/SCARICO, FORMULARIO, MUD PREVENZIONE INCENDI EMISSIONI GASSOSE RISORSE ENERGETICHE RIFIUTI

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE Politica ambientale AUMENTA IL GRADO DI DETTAGLIO MANUALE modalità di gestione PROCEDURE DI GESTIONE DEI PROCESSI RILEVANTI azioni ISTRUZIONI OPERATIVE DI LAVORO dati MODULISTICA, DOCUMENTI DI REGISTRAZIONE, DOCUMENTAZIONE ESTERNA Software INFN14001

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE COSA CHI COME E QUANDO ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI PRESCRIZIONI LEGALI E DI ALTRO TIPO VIGENTI IN CAMPO AMBIENTALE OBIETTIVI, TRAGUARDI E PROGRAMMI AMBIENTALI PROCEDURE DI PIANIFICAZIONE RIESAME DEL SISTEMA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE E REGISTRAZIONI AMBIENTALI NON CONFORMITÀ AMBIENTALI, DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE AUDIT DEL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE ANALISI ED ELABORAZIONE DEGLI INDICATORI AMBIENTALI PROCEDURE DI SISTEMA COMUNICAZIONI AMBIENTALI GESTIONE DELLE ATTIVITÀ: ASPETTI AMBIENTALI, APPARATI SPERIMENTALI E IMPIANTI TECNOLOGICI STRUMENTI DI MISURAZIONE E CAMPIONI SECONDARI EMERGENZE AMBIENTALI PROCEDURE OPERATIVE

1 2 3 4 3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE RIFIUTI AGENTI CHIMICI 1 Conoscere quali sono gli aspetti ambientali della propria attività RISORSE IDRICHE INFORMAZIONI PROCEDURE SCRITTE PROGRAMMI ATTIVITÀ Sapere come gestire e tenere sotto controllo tali aspetti ambientali: programmazione, sorveglianza, registrazione 2 Sapere come prevenire e affrontare le emergenze ambientali 3 Sapere a chi rivolgersi per segnalare problemi, richiedere chiarimenti … 4

NO! 3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE Gestione degli agenti chimici e dei gas Conservare gli agenti chimici, in particolare quelli pericolosi e quelli liquidi, in contenitori e posti adeguati (armadi di sicurezza, bacini di contenimento …) Non effettuare travasi, trasferimenti... di agenti chimici senza aver prima verificato che siano state predisposte le necessarie misure di contenimento in caso di sversamento (bacini di contenimento fissi, sistemi di contenimento...) Trasportare, maneggiare, conservare i prodotti pericolosi con ATTENZIONE Non versare prodotti chimici, acque di lavaggio … nei lavandini, nei servizi igienici, nei tombini Tenere sempre a disposizione materiali adeguati per assorbire o neutralizzare eventuali agenti chimici sversati per terra o sui ripiani. In caso di sversamento, utilizzare guanti di protezione per le operazioni di rimozione e bonifica Eliminare periodicamente gli agenti chimici non più utilizzati o diventati vecchi Prima di utilizzare bombole controllare tipo di gas, classificazione di pericolosità, dati tecnici del recipiente Controllare periodicamente la validità della revisione Utilizzare e conservare le bombole in maniera adeguata (ancoraggi…) NO!

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE Gestione dei rifiuti all’interno dei Laboratori Nazionali di Legnaro Non abbandonare i rifiuti Dividere i rifiuti prodotti a seconda della tipologia (urbani e speciali), del codice CER e della classe di pericolosità Conferire i rifiuti agli appositi contenitori, sui quali deve essere apposta un’etichetta identificativa del rifiuto e della classe di pericolosità Utilizzare per i rifiuti liquidi vasca di contenimento, per i rifiuti solidi contenitori o sacchi di adeguata resistenza, in relazione al tipo di rifiuto contenuto, Bonificare i recipienti che hanno contenuto rifiuti o che vengono riutilizzati per contenere rifiuti di tipologia diversa; Proteggere i rifiuti all'azione degli agenti meteorologici , Prestate attenzione alle: operazioni di travaso di rifiuti di tipo liquido, che vanno eseguite sempre in presenza di sistemi di contenimento, in particolare se dette operazioni vengono effettuate sui piazzali esterni, operazioni di trasporto di rifiuti di tipo liquido, che vanno eseguite utilizzando recipienti adeguati

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE Gestione dei rifiuti all’interno dei Laboratori Nazionali di Legnaro Quando si deve avviare allo smaltimento i rifiuti prodotti, agire nel seguente modo: al momento di conferire il rifiuto, compilare la SCHEDA CONSEGNA RIFIUTO, stamparla e consegnarla assieme al rifiuto al Reparto Sicurezze, l'orario di consegna dei rifiuti al Reparto Sicurezze è di norma il mercoledì dalle 9.00 alle 12.00, salvo situazioni particolari (ad es. condizioni di mal tempo). In tal caso, contattare il Reparto Sicurezze per concordare eventuali diverse modalità di consegna, Conservare all'interno dei locali, in contenitori adeguati, i rifiuti da smaltire fino al momento della loro consegna effettiva al Reparto Sicurezze.

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale C. PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E DELLE EMERGENZE Gestione dei rifiuti all’interno dei Laboratori Nazionali di Legnaro

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale MONITORAGGI AMBIENTALI RILIEVO CONSUMI ANALISI SCARICHI IDRICI MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI E PRESIDI ANTINCENDIO ANALISI EMISSIONI GASSOSE MONITORAGGIO EMISSIONI ESAFLUORURO DI ZOLFO ANALISI FUMI DELLE CENTRALI TERMICHE 3. Le procedure e il software per la gestione ambientale D. LE ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO RADIAZIONI IONIZZANTI MONITORAGGIO CONSUMI RISORSE IDRICHE MONITORAGGIO RIFIUTI PRESENTI IN DEPOSITO MONITORAGGIO QUANTITATIVI E TIPOLOGIE RIFIUTI SMALTITI PREVENZIONE INCENDI AUDIT AMBIENTALI GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ RIESAME DELLA DIREZIONE EMISSIONI GASSOSE RISORSE ENERGETICHE RIFIUTI APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE

3. Le procedure e il software per la gestione ambientale

INDIVIDUAZIONE DEI PROCESSI 4. Un esempio: il laboratorio per la realizzazione di cavità risonanti superconduttrici dei Laboratori Nazionali di Legnaro INDIVIDUAZIONE DEI PROCESSI RISULTATO PROGETTAZIONE FABBRICAZIONE TEST CAVITÀ RISONANTI SOTTOPROCESSI COSTRUZIONE SGRASSAGGIO TRATTAMENTI SUPERFICIALI SPUTTERING

4. Un esempio: il laboratorio per la realizzazione di cavità risonanti superconduttrici dei Laboratori Nazionali di Legnaro

4. Un esempio: il laboratorio per la realizzazione di cavità risonanti superconduttrici dei Laboratori Nazionali di Legnaro ASPETTI AMBIENTALI TRATTAMENTO DI SUPERFICI METALLICHE IN LABORATORIO CHIMICO IN CAVITÀ RISONANTI ENERGIA ELETTRICA ARIA FILTRATA ACQUA TRATTATA AGENTI CHIMICI OUT CAVITÀ RISONANTI TRATTATE EMISSIONI GASSOSE REFLUI LIQUIDI RIFIUTI VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE AMBIENTALI GESTIONE DEGLI UTILIZZI DI ACQUA E DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE GESTIONE DEGLI AGENTI CHIMICI GESTIONE DELLE EMERGENZE GESTIONE DEI RIFIUTI

INDIVIDUAZIONE DEI PROCESSI 4. Un esempio: gli impianti per il trattamento, il raffreddamento e la depurazione dell’acqua dei Laboratori Nazionali di Legnaro INDIVIDUAZIONE DEI PROCESSI TRATTAMENTI E DEPURAZIONE ACQUA SCARICATA ACQUA DA POZZO SOTTOPROCESSI PRETRATTAMENTO CHIMICO-FISICO TRATTAMENTO E RAFFREDDAMENTO CON RICIRCOLO DEPURAZIONE CHIMICO-FISICA FITODEPURAZIONE

4. Un esempio: gli impianti per il trattamento, il raffreddamento e la depurazione dell’acqua dei Laboratori Nazionali di Legnaro

4. Un esempio: gli impianti per il trattamento, il raffreddamento e la depurazione dell’acqua dei Laboratori Nazionali di Legnaro ASPETTI AMBIENTALI INGRESSO ACQUA DA POZZO AGENTI CHIMICI ENERGIA ELETTRICA TRATTAMENTI, RAFFREDDAMENTO E DEPURAZIONE ACQUA USCITA ACQUA INVIATA IN CANALE RIFIUTI EMISSIONI SONORE VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE AMBIENTALI GESTIONE DEGLI UTILIZZI DI ACQUA E DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE GESTIONE DEGLI AGENTI CHIMICI GESTIONE DELLE EMERGENZE GESTIONE DEI RIFIUTI

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 5. La certificazione ambientale dei Laboratori Nazionali di Legnaro ENTE DI CERTIFICAZIONE DNV Det Norske Veritas esamina 1 DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA 13 aprile 2004 2 VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI E CONFORMITÀ LEGISLATIVA 06 maggio 2004 emana 3 rinnova APPLICAZIONE DEL SISTEMA 13-14-15 ottobre 2004 SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE CERTIFICATO Il Sistema di Gestione Ambientale dei Laboratori Nazionali di Legnaro è conforme alla norma UNI EN ISO 14001 VERIFICA PERIODICA DI SORVEGLIANZA Dopo 6, 15, 24 mesi dal primo audit