S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre 2004 Digitale terrestre: la sfida della transizione per le TV locali Sebastiano Trigila Responsabile Progetto Digitale Terrestre FONDAZIONE UGO BORDONI
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Tappe del Digitale Terrestre Ottobre 2003: Conferenza dei Ministri delle Comunicazioni Europei sulla DTT organizzata nellambito del semestre di presidenza italiana della Unione Europea Dicembre 2003: Accensione del primo multiplex commerciale, sebbene i decoder siano distribuiti al più per lesposizione nelle vetrine Gennaio 2004: Accensione di due multiplex della RAI Aprile 2004: Cinque multiplex nazionali sono attivi e trasmettono più di 20 programmi in tecnologia digitale Ottobre 2004: decoder nelle case italiane acquistati con il contributo del Ministero delle comunicazioni ( acquistati a prezzo pieno)
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre dicembre 2006 switch-off (cessazione trasmissioni analogiche) fino al 2006 : switch-over Sperimentazione Passaggio progressivo al digitale Simulcast dei principali programmi Una scadenza vicina
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Conoscere il Digitale Terrestre
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre La catena del valore nella TV analogica Programma TV EMITTENTE TV UTENTE Trasporto EMITTENTE Diffusione 1 frequenza = 1 programma TV
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre La moltiplicazione dei canali Programma TV B FORNITORI DI CONTENUTI TV STB UTENTE Head End, Multiplazione e Trasporto OPERATORE DI RETE Diffusione Programma TV A Servizi 1 frequenza = 4..7 programmi TV + vari servizi
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Vantaggi : lista 1 Maggiore offerta di programmi possibili da 48 a 60 programmi nazionali, contro lattuale max. 12 analogici possibili fino 600 programmi regionali e centinaia di programmi provinciali Superiore qualità audio-video Tutti i canali a qualità pari a quella di RaiUno e Canale5 Qualità uniforme nellarea di copertura Riduzione delle emissioni elettromagnetiche Meno trasmettitori con meno potenza Multimedialità: –Non solo audio, video and televideo. –Anche applicazioni, grafica animata, giochi, servizi utili
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre La TV digitale terrestre interattiva Contenuti TV Servizi Terzi FORNITORI DI CONTENUTI TV STB (client) UTENTE Head End, Multiplazione e Trasporto Centro Servizi OPERATORE DI RETE FORNITORE DI SERVIZI Diffusione FORNITORE DI SERVIZI O DI CONTENUTI Canale di interazione TELECOM OPERATOR Programmi Dati specifici Dati riservati Servizi
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Vantaggi innovativi Interattività remota –Canale bidirezionale dedicato alla comunicazione con centri di servizi del broadcaster e di terze parti –La TV come mezzo universalmente disponibile per laccesso ai servizi Convergenza tra intrattenimento TV, comunicazioni digitali e media digitali –telefonia cellulare, banda larga, Internet –DVD, MP3, DivX, …
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Rete, programmi e servizi Rete (Multiplex) Operatori di rete programma Fornitori di contenuti [convenzioni] servizio Fornitori di servizi [accordi] servizio
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Il ruolo dei broadcaster locali I broadcaster locali sono più di 600 Continueranno a fornire contenuti TV di interesse locale o settoriale Si collocano come fornitori oppure come carrier di servizi interattivi di valore sociale ed economico nei confronti delle comunità locali Possono scegliere di –diventare operatori di una propria rete digitale (multiplex); –consorziarsi con altri per attivare e condividere una rete digitale; –diventare semplici fornitori di contenuti (su una rete digitale di altri) e/o fornitori di servizi
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Il ruolo delle amministrazioni pubbliche Saranno fornitori di servizi al cittadino sulla piattaforma DTT Con i loro investimenti potranno offrire un volano al mercato dei servizi Dovranno assicurare la sostenibilità finanziaria dei servizi offerti (ad esempio con soluzioni di ripartizione degli introiti tra fornitori di servizi, operatori di rete e operatori TLC) Con la disponibilità di banda che si verrà a creare in uno spettro radio tutto digitale potranno dar luogo alla nascita di canali tematici civici (contenuti TV di particolare valore sociale + servizi interattivi)
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Visione strategica Cooperazione di tutti gli attori del mercato, ai fini della interoperabilità del sistema –Decoder unico, in chiaro, interattivo e funzionante con tutti i programmi e i servizi irradiati, certificato a livello nazionale –Possibilmente, ordinamento canali unico su tutti i decoder –Possibilmente, EPG di sistema (Guida elettronica dei programmi unica per tutte le reti) Più programmi e più servizi rispetto alla TV analogica sono la chiave di successo della TV digitale Linterattività è fondamentale –Per la sostenibilità economica del nuovo sistema (nuove tipologie di introiti oltre canone e pubblicità) –Per gli scopi di inclusione dei cittadini nella società dellinformazione
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Ipotesi di introiti da servizi Circa 8 miliardi di euro in cinque anni Stima ottenuta ipotizzando un modello di sviluppo e di uso dei servizi interattivi DTT simile a quello avuto dagli SMS
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Vantaggi sociali della DTT Superamento della barriera digitale –Case con sole tecnologie elementari (TV, telefono, frigo, lavatrice): 4 su 10 –Solo una casa su tre è dotata di apparati multimediali e di computer –Una larga fascia di cittadini non può accedere oggi ai benefici della società dellinformazione Potenzialità della DTT –La TV è lo strumento di informazione preferito dagli italiani (presente nel 99% delle case) –La DTT è candidata a diventare il canale di accesso preferenziale per i servizi della società dellinformazione
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Presentazione del vademecum per il Digitale Terrestre
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Obbiettivi del Vademecum Diffondere conoscenza sul sistema DTT a beneficio delle TV locali e della P.A.L. Fornire gli strumenti di analisi e di valutazione per un ingresso nel nuovo mercato Chiarire e facilitare gli adempimenti amministrativi e tecnici necessari per operare nel mercato DTT, durante la transizione e a regime
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Contenuti del Vademecum Ingresso nella DTT: attori di mercato, regole e procedure Soluzioni per gestione e organizzazione dimpresa Aspetti economici e finanziari Formule di partenariato e collaborazione tra i diversi attori del mercato Aspetti tecnici e tecnologici
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Appendici al Vademecum Principali basi legislative e regolatorie Modelli di domanda per autorizzazioni e vicende Domande e risposte frequenti (FAQ) Glossario
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Piano di azione per lo sviluppo DTT
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre La sfida della transizione Dispiegamento delle reti digitali Disponibilità dei contenuti –Canali Audio-Video –Servizi Interattivi Adattamento delle antenne di ricezione Distribuzione dei decoder nelle case Comunicazione agli operatori di mercato, alle amministrazioni pubbliche e ai cittadini
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Broadcaster Produttori di nuovi format multimediali e interattivi Costruttori Fornitori di servizi Progetti mirati al switch-off Promozione del T-government Progetto Digitale Terrestre Comitato dei Ministri per la società dellInformazione Commissione Per lo sviluppo del digitale terrestre Comitato di vigilanza Per la sperimentazione AGCOM Ministero delle comunicazioni Progetti Sperimentazione DTT Su frequenze Libere e disponibili Progetti Sperimentazione DTT Su frequenze Libere e disponibili Progetti Sperimentazione DTT Su frequenze Libere e disponibili Progetti da co-finanziare Progetti Sperimentazione DTT Su frequenze Libere e disponibili Progetti Sperimentazione DTT Su frequenze Libere e disponibili Progetti Sperimentazione DTT Su frequenze Libere e disponibili Aree all digital Piano di azione
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Conclusioni La televisione digitale terrestre interattiva è una grande opportunità per lItalia (cittadini, imprese, pubbliche amministrazioni) E necessario puntare ai servizi interattivi, per una sostenibilità economica del sistema e per scopi di e-government e inclusione sociale E necessario arrivare quanto prima al switch-off -Switch-off graduale mediante la costituzione di aree all-digital (singole città, province, regioni) Allindomani del switch-off, si potrà avere una bella disponibilità di frequenze sullo spettro radiotelevisivo, con prospettive di diffusione di nuovi servizi (TV ad alta definizione, TV mobile) e nuove opportunità per i cittadini e le imprese
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Per informazioni … Progetto Digitale Terrestre
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Workshop Tecnico
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Situazione attuale: multiplex in esercizio 5 multiplex a livello nazionale (fino a 12 secondo la pianificazione nazionale delle frequenze) –RAI A –RAI B –R.T.I. (Mediaset) –Telecom Italia Media –D-Free 10+ multiplex a livello locale (il piano delle frequenze ne consente almeno 120)
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Situazione attuale: copertura Ogni multiplex nazionale raggiunge dal 50% al 60% della popolazione La copertura del 70% è prevista a fine 2004 Le aree di copertura dei vari multiplex non coincidono (una città può essere coperta da 1 a 5 multiplex)
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Situazione attuale: lofferta dei contenuti 22 programmi nazionali –10 simulcast della offerta analogica –8 mutuati dalla offerta satellitare –4 nuovi ed esclusivi per la DTT (2 created by RAI) –Altri nel futuro prossimo 4 programmi radio nazionali Numerosi programmi locali Alcuni canali di servizio (test, aggiornamenti OTA dei decoder, etc. ) Servizi interattivi contestuali o di terze parti
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Il decoder terrestre italiano Indipendente dal singolo broadcaster Se interattivo, può eseguire i servizi dati irradiati da ogni broadcaster Non richiede nessun abbonamento Programmi in chiaro Potrà consentire la visione di programmi ad accesso condizionato (tramite carte prepagate)
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Profilo del decoder italiano Di concerto tra la maggioranza dei principali attori di mercato Profilo interattivo Versione Questa scelta soddisfa gli obbiettivi di interoperabilità e di T- government fissati dalla Unione Europea Lassociazione DGTVi ha emesso un D-Book che specifica le caratteristiche del decoder per il mercato italiano
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Il canale interattivo Provati e offerti vari tipi di canale: –V90, ADSL, GSM/GPRS (in futuro anche UMTS e WiFi) Impegno degli operatori di telecomunicazioni per il supporto di canali interattivi per la DTT –Comprovato in molte sperimentazioni in atto, aventi luogo in varie aree del paese, con il coinvolgimento di famiglie
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Digitale terrestre oggi: decoder decoder interattivi acquistati con il contributo pubblico di 150 Altri decoder acquistati a prezzo pieno Contributo per il 2004: esaurito Il fondo contributi verrà rinnovato per il 2005
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Confronto con i servizi su Internet Internet Numero di servizi potenzialmente illimitato Pagine dense di informazione DTT servizi in numero limitato, ma sicuri, utili e facilmente accessibili servizi nazionali e servizi locali Pagine essenziali ma efficaci
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Tipologie di servizi TipoRequisiti tecniciTempi e investimenti Informativi supertelevideo, EPG, approfondimenti generali … No canale di ritornoImmediati (subito) Investimenti minimi Interattivi Invio domande, prenotazioni, interrogazione data base, … Canale di ritorno Centro servizi Breve termine (entro il 2004) Investimenti medi Transazionali Scambio dati sensibili e pagamenti Canale di ritorno Centro servizi Funzioni di sicurezza e autenticazione Medio termine (dal 2005) Investimenti consistenti
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Smart Card Per evitare linserimento dei propri dati ogni volta che si usa un servizio Per il riconoscimento sicuro dellutente Per lautorizzazione alluso di servizi amministrativi Per acquisti on-line con carta prepagata Per la visione di programmi Pay Per View
S.Trigila – Convegno DTT e Territorio, Palermo, 27 ottobre Guida alla scelta del decoder Tipo di decoder Servizi possibiliContributo statale ZapperNessunoNo Solo MHPServizi informativiNo MHP + canale di ritorno Servizi informativi Servizi interattivi Si MHP + canale di ritorno + smart card Servizi informativi Servizi interattivi Servizi transazionali Si