1 Commissioni Territoriale ed Economica Una piscina per Cesano Boscone Ripercorriamo la storia.

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Una piscina per Cesano Boscone
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1 Commissioni Territoriale ed Economica Una piscina per Cesano Boscone Ripercorriamo la storia

Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica 2 Contesto ed obiettivi del documento In seguito a quanto deciso nel consiglio comunale del 5 novembre 2014 alla Commissione Territorio e alla Commissione Economica viene chiesto di procedere ad una ricostruzione dell’iter procedurale del progetto piscina al fine di fornire un quadro perimetrale ed esaustivo del suo svolgimento dando ai consiglieri comunali e alla cittadinanza uno strumento di consultazione che possa fornire un quadro informativo adeguato per una valutazione oggettiva degli eventi Contesto Il documento si pone l’obiettivo di descrivere i seguenti temi nelle commissioni congiunte previste nelle seguenti date: Obiettivi del documento 6 Maggio 2015 Decisione sulla realizzazione della piscina (Periodo di Riferimento 2002 – 2005) e descrizione dell’istituto del Project Financing 10 Giugno 2015 Dalla costruzione alla seconda convenzione ( Periodo di riferimento 2006 – 2008) 1 Luglio 2015 Dall’inaugurazione temporanea all’interruzione dei lavori

3 6 Maggio 2015 Decisione sulla realizzazione della piscina (Periodo di Riferimento 2002 – 2005) e descrizione dell’istituto del Project Financing Cronoprogramma e Fasi del processo Descrizione passaggi istituzionali Approfondimenti Descrizione istituto del project financing Agenda Commissioni Consiliari permanenti Territorio ed Economica

4 Decisione sulla realizzazione della piscina e sottoscrizione della convenzione (Periodo di Riferimento 2002 – 2005) Timeline 23 Gennaio 2002 Identificazione area e documento preliminare alla progettazione 19 Febbraio 2002 Avviso di sollecitazione alla formulazione di una proposta 11 Giugno 2002 Nuova localizzazione per la piscina Proposta del promotore Trattativa col promotore Avvio dell’iter istituzionale per la disponibilità dell’area Accoglimento della proposta del promotore Avviso di gara Maggio/ Ottobre 2003 Luglio Dicembre 2003 Avvio dell’iter istituzionale Convenzione con il promotore Costituzione della CESANO SPORT MANAGEMENT Sottoscrizione della convenzione 30 Giugno Marzo Novembre Maggio Novembre Fasi del processo Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica

5 LA GIUNTA COMUNALE PRESO ATTO : - che nel piano triennale 2001/2004 delle opere pubbliche è stato inserito lo studio di fattibilità per la realizzazione di una piscina incaricando del procedimento l'architetto Roberto Biffi responsabile del servizio Progettazione e Direzione Lavori CONSIDERATO che l'area idonea alla realizzazione di detta piscina risulta essere quella identificata catastalmente al mappale 39 (parte) del foglio 16 e al mappale 21 del foglio 17, e attualmente destinata a campo di Rugby.. VISTOil documento preliminare alla progettazione redatto dall'arch. Biffi ai sensi dell'art. 15 comma 5 del DPR 554/99 in cui si definiscono le linee guida del progetto DELIBERA 1. di identificare l'area demaniale attualmente destinata a campo da rugby e meglio identificata catastalmente al mappale 39 (parte) del foglio 16 e al mappale 21 del foglio 17, quale area sulla quale ubicare la piscina prevista dal piano triennale delle opere pubbliche 2. di approvare il documento preliminare alla progettazione redatto dall’arch. Biffi ai sensi dell’art. 15 comma 5 del DPR 554/99, in qualità di responsabile del Procedimento Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Identificazione area e documento preliminare alla progettazione 23 Gennaio 2002 ► L’obiettivo della realizzazione di una piscina annessa ad una struttura polifunzionale fa parte del piano di mandato 2000/2004. ► Il progetto viene inserito nel Piano delle opere pubbliche 2002/2004; ► L’area viene inizialmente identificata in via Don Sturzo ► Responsabile del Servizio Progettazione e Direzione lavori: Arch. Roberto Biffi Aspetti rilevanti Estratto documento – Delibera di giunta Documentazione di riferimento Dlb. G.C. 10/2002

6 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Avviso di sollecitazione alla formulazione di una proposta 19 febbraio 2002 ► Viene pubblicato l’ avviso di sollecitazione alla formulazione di una proposta da parte di un PROMOTORE. ► La normativa di riferimento è quella della legge 109/94 ► Viene indicato che «le opere dovranno essere realizzate senza alcun contributo a carico dell’Amministrazione» Aspetti rilevanti Estratto documento Determina n.119 Documentazione di riferimento Avviso finalizzato alla individuazione di un PROMOTORE per la realizzazione di opera pubblica Concessione della progettazione, esecuzione dei lavori di realizzazione e gestione di una piscina annessa ad una struttura poli funzionale da realizzarsi su un’area comunale Per la realizzazione dell'opera di cui trattasi, l'Ente intende avvalersi della procedura - successivamente con idonea procedura l'offerta/e economicamente più vantaggiosa/e ai sensi art. 21 comma 2 lettera b) della suddetta legge. (…) Il promotore interessato alla realizzazione e gestione della struttura potrà presentare una proposta per la realizzazione di quanto indicato tenuto conto che le opere dovranno essere realizzate senza alcun contributo a carico dell'Amministrazione. Il piano economico finanziario, asseverato da idoneo istituto bancario ed allegato alla proposta formulata dal Promotore, dovrà individuare nelle struttura stessa condizioni economiche tali da garantire la funzionalità del progetto e la sua realizzabilità. (…) Per eventuali informazioni tecniche è possibile contattare il responsabile di Procedimento Nominato arch. Biffi (tel Il Direttore Generale Giuseppe Cremona di cui all'art. 37 bis (PROMOTORE) della legge 109/94 – testo vigente, individuando Dtr n. 119/2002 Focus Annex I

7 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Nuova localizzazione per la piscina 11 Giugno 2002 ► Individuazione dell’area di via Vespucci come area di localizzazione della piscina ► Indicazione dell’obiettivo di integrare l’attuale polo sportivo Aspetti rilevanti Estratto documento – Delibera n° 80 Documentazione di riferimento Dlb. G.C. n. 80/2002 (…) Preso atto che: in relazione al finanziamento ottenuto sono ad oggi mutate le condizioni sull’area dove l’amministrazione aveva a suo tempo individuato la possibilità di realizzare la piscina comunale; nell’interesse pubblico risulta pertanto necessario formulare un nuova proposta finalizzata al reperimento di un’area idonea ad ospitare l’opera in questione (piscina); a seguito di una valutazione tecnica complessiva del territorio comunale si ritiene poter affermare che la nuova area potrebbe essere individuata nella zona ad ovest del comparto dell’attuale centro sportivo di Via Vespucci; la soluzione indicata risponde altresì alle linee di indirizzo della variante generale al Piano Regolatore approvate dal Consiglio Comunale, nelle quali viene campita l’area adiacente al Centro sportivo quale zona da adibire a parchi e servizi attrezzati di rilevanza urbana e territoriale; la nuova piscina andrebbe ad integrarsi con l’attuale polo sportivo, garantendosi altresì un accesso indipendente sulla via per cascina nuova, perpendicolare alla Via Vespucci; (…)

8 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Proposta del promotore 30 Giugno 2003 ► Nel mese di maggio 2003 il Comune riceve una richiesta di documentazione dal Centro Nazionale Sportivo Libertas 1 ► In data 27/6/2003 prot viene presentata una proposta dalla General Venture Spa (associazione temporanea di impresa in cui è presente Libertas) Aspetti rilevanti Dati della proposta iniziale Documentazione di riferimento Report per C.C. (dic. 2003) 1 «ente di propaganda e promozione sportiva riconosciuto dal C.O.N.I. e dal Ministero dell’Interno quale Ente Nazionale con carattere assistenziale avente quale fine quello di promuovere, costruire, ristrutturare impianti sportivi » Caratteristiche del progetto ► Costo dell’impianto: 3,5 mln € (iva Esclusa) ► Durata concessione: 29 anni Oneri a carico dell’ente ► Richiesta di un contributo una tantum all’avvio di € ► Richiesta di un contributo annuale di ,00 € per l’intera durata del mutuo (15 anni) ► Realizzazione dei parcheggi per l’accesso all’impianto a carico dell’ente (già previsti nel bilancio di previsione dell’esercizio 2003 per l’importo di ,00 €) ► Richiesta di fidejussione del mutuo presso il credito sportivo da parte del comune per la durata del mutuo pari a 15 anni a far data dalla sua erogazione.

9 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Trattativa col promotore Maggio-Ottobre 2003 ► Nel mese di Giugno viene costituito un gruppo di lavoro per seguire la realizzazione del progetto e acquisire la disponibilità dell’area; ► Vengono richieste al Promotore delle integrazioni tecniche sulla documentazione presentata e viene avviata una trattativa che si conclude nel mese di ottobre Aspetti rilevanti Dati della proposta finale Documentazione di riferimento Caratteristiche del progetto ► Costo dell’impianto : 3,555 mln € (iva Esclusa) ► Durata concessione: 20 anni (riduzione rispetto ai 29) Oneri a carico dell’ente ► Contributo per strutture/convenzione in favore dei disabili di ,00 € ► Contributo per strutture/convenzione per altre fasce deboli di ,00 euro ► Realizzazione dei parcheggi per l’accesso all’impianto a carico dell’ente (già previsti nel bilancio di previsione dell’esercizio 2003 per l’importo di ,00 € - riduzione rispetto ai € originali) ► Richiesta di fidejussione del mutuo presso il credito sportivo da parte del comune per la durata del mutuo pari a 15 anni a far data dalla sua erogazione. Report per C.C. (dic. 2003)

10 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Acquisizione della disponibilità dell’area Luglio 2003 ► L’area di Via Vespucci viene acquisita nell’ambito di permuta proposta dal Pio Istituto con terreni di proprietà del Comune di Milano Aspetti rilevanti Estratto Documento Documentazione di riferimento (…) valutata positivamente la proposta fatta dal Pio Istituto di effettuare una permuta tra i terreni di loro proprietà e dei terreni attualmente di proprietà del Comune di Milano, viene affidato l’incarico a perito di effettuare la valutazione dei terreni Nel luglio 2003, viene presentata dal perito di parte del comune la valutazione e viene fatta la variazione di bilancio per la realizzazione dell’operazione ► Estratto dalla deliberazione di consiglio comunale n. 32 del 28 luglio 2003, avente ad oggetto: “VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ED ALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER L’ESERCIZIO 2003” ► La presente variazione assicurare i mezzi finanziari per la realizzazione della permuta prevedendo l’iscrizione a bilancio delle somme necessarie. ► PARTE SPESA (acquisizione dell’area dal Comune di Milano) ► ,00 euro per l’acquisto dell’area dal Comune di Milano; ► ,00 euro già previsti con il Bilancio di Previsione 2003; ► PARTE ENTRATA: ► ,00 euro per la permuta vera e propria e pari alla differenza di valore tra l’area ceduta e quella acquista; Report per C.C. (dic. 2003)

11 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Accoglimento della proposta del promotore 19 Dicembre 2003 ► L’accoglimento della proposta del promotore viene accolta con delibera del consiglio comunale Aspetti rilevanti Estratto Documento – Delibera CC nr.51 Documentazione di riferimento Il Consiglio Comunale Premesso che (…) ► (richiamata) la proposta del promotore e gli allegati di cui è costituita ( fra cui lo studio di fattibilità, il progetto preliminare, la bozza di convenzione, il piano economico finanziario, le garanzie offerte dal promotore); ► (richiamata) la durata della concessione in anni 20; ► (richiamati) i contributi in conto capitale previsti «ai fini dell’assicurazione al concessionario del perseguimento dell’equilibrio economico finanziario degli investimenti e della connessa gestione; ► (richiamata) la previsione che l’ Ente rilasci garanzia fidejussoria per l’assunzione del mutuo destinato alla realizzazione dell’impianto sportivo per la durata del prestito, ai sensi dell’art. 207 del d.lgs. 267/00 ► Il Consiglio Comunale delibera di accogliere (la proposta) avanzata dall’ Associazione Temporanea di Società e Imprese General Venture Libercoop Srl S.A.I.C.O. Srl SANGALLI SRL CONSORZIO EX.OL. Scrl in qualità di promotore per la realizzazione e gestione in concessione (di) impianto sportivo con annessa piscina per la durata di anni 20. Dlb C.C. n. 51/2003

12 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Avviso di gara 8 Marzo 2004 ► Secondo l’iter previsto dalla legge n. 109/94 art. 37 quater viene indetto il bando di gara per licitazione privata sulla base della proposta del Promotore accolta con la delibera n. 81 del 19/12/2003 Aspetti rilevanti Estratto Documento – Determina nr. 175 Documentazione di riferimento Dtr. n. 175/2004 con allegato Avviso di Gara Avviso di gara per licitazione privata E’ indetta la seguente gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del combinato disposto degli articoli 37 quater, comma 1, lettera a) e 21, comma 2, lettera b) della Legge 109/94 e s.m.i. Oggetto: “LICITAZIONE PRIVATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO POLIFUNZIONALE SPORTIVO RICHREATIVO CON ANNESSA PISCINA” ► Termine presentazione offerte: 7 maggio 2004 ► Importo complessivo dell’appalto: € ,00 iva esclusa di cui: € ,00 soggetti a ribasso d’asta € ,00 oneri per la sicurezza Cat. Prev. OG 1 – classe V Le modalità di presentazione dell’offerta ed i requisiti richiesti per la partecipazione sono stabiliti nel bando di gara integrale affisso all’Albo Comunale nonché disponibile sul sito internet: boscone.mi.itwww.comune.cesano- boscone.mi.it L’estratto dell’avviso di gara sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Modificata – cfr diapositiva successiva

13 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Avviso di gara 8 Marzo 2004 ► Secondo l’iter previsto dalla legge n. 109/94 art. 37 quater viene indetto il bando di gara per licitazione privata sulla base della proposta del Promotore accolta con la delibera n. 81 del 19/12/2003. ► La gara è a doppia fase: fase A: scadenza 7 maggio fase B: scadenza 27 luglio Aspetti rilevanti Estratto Documento – Determina nr. 175 Documentazione di riferimento Dtr. n. 175/2004 con allegato Avviso di Gara + bando di gara testo integrale Avviso di gara per licitazione privata E’ indetta la seguente gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del combinato disposto degli articoli 37 quater, comma 1, lettera a) e 21, comma 2, lettera b) della Legge 109/94 e s.m.i. Oggetto: “LICITAZIONE PRIVATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO POLIFUNZIONALE SPORTIVO RICHREATIVO CON ANNESSA PISCINA” ► Termine presentazione offerte: 7 maggio 2004 (fase A) ► Importo complessivo dell’appalto: € ,00 iva esclusa di cui: € ,00 soggetti a ribasso d’asta € ,00 oneri per la sicurezza Cat. Prev. OG 1 – classe V Le modalità di presentazione dell’offerta ed i requisiti richiesti per la partecipazione sono stabiliti nel bando di gara integrale affisso all’Albo Comunale nonché disponibile sul sito internet: boscone.mi.itwww.comune.cesano- boscone.mi.it L’estratto dell’avviso di gara sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Lettera d’invito Introdotte modifiche

14 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Convenzione con il promotore 23 Novembre 2004 – 14 Novembre 2005 ► Definizione del soggetto promotore ► Il comune ratifica gli impegni in termini di garanzie da prestare (fideiussione) e di investimenti da effettuare per 480k € Aspetti rilevanti Estratto Documentazione Documentazione di riferimento Dtr. n. 722/2004 Dtr. n. 650/2005 Il Direttore Generale prende atto che «la procedura di gara è stata esperita senza che si sia addivenuti alla successiva procedura negoziale di cui all’art. 37 quater per carenza di proposte alternative a quelle del Promotore» e pertanto determina: ► di dichiarare concessionario (…) il promotore; ► di chiedergli, qualora intenda provvedere alla sottoscrizione (…) per il tramite di società di progetto, di costituire la stessa ai sensi dell’art.37 quinquies (…) ► di dare atto che la sottoscrizione della convenzione (…) avverrà sulla base della bozza presentata al Consiglio Comunale (C.C. n. 51/2003) ► Art.3 - Descrizione sintetica dell’intervento e costo: euro ,00 oltre IVA, di cui euro ,00 (a carico del) Comune alla Società ai sensi del successivo art. 19 ► Art.4 – Oneri, adempimenti e obblighi a carico della Società: Compete alla Società: a) la progettazione definitiva ed esecutiva (…); b) l’esecuzione dei collaudi; (…) d) l’ottenimento dei fondi necessari per l’avviamento della struttura; e) la gestione dell’intero complesso (…) ► Art.6 – Oneri e adempimenti a carico del Comune: Competono al Comune: a) la nomina del Responsabile Unico del Procedimento (…); b) la consegna dell’Area alla Società (…) d) la nomina del collaudatore e della commissione di vigilanza sui lavori; Determina 722 /2004 – individuazione del promotore Determinazione 650/ Punti rilevanti della convenzione

15 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Sottoscrizione della convezione 14 Novembre 2005 ► Il Direttore Generale prende atto, fra l’altro, della stipula di polizza fidejussoria emessa da Etruria Spa a favore del Comune di Cesano Boscone per un importo di euro ,00 e determina in merito alla sottoscrizione della Convenzione Aspetti rilevanti Documentazione di riferimento Dtr. 650/2005 Punti rilevanti della convenzione (segue) ► Art.9 – Termine di esecuzione dei lavori: I lavori debbono avere inizio entro e non oltre 60 giorni dall’avvenuto rilascio dei titoli abilitativi previsti per legge e avranno termine non oltre 540 giorni solari continui e consecutivi (…); ► Art. 10 – Vigilanza sui lavori: La realizzazione dei lavori sarà controllata dal Comune, attraverso i Responsabile Unico del Procedimento il quale avrà sempre libero accesso ai cantieri. Sarà cura del Responsabile del Settore Comunale competente per materia la nomina del collaudatore (…). ► Art. 13 – Durata della concessione: L’inizio della durata della concessione viene fissata 3 mesi dopo l’approvazione degli atti di collaudo di tutte le opere previste e avrà termine 20 anni dopo tale data (…). ► Art.14 – Garanzie: (…) il Comune si costituirà fideiussore solidale a favore dell’istituto mutuante e nell’interesse della Società, senza obbligo della preventiva escussione del mutuatario, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 207, del D.lgs. N. 267/00 ► Art.19 – Contributi dovuti dal Comune: Il Comune si impegna ad erogare alla Società la somma totale di € così indicativamente suddivisi: a)€ quale contributo per la realizzazione di parcheggi e opere di urbanizzazione (…) b)€ quale contributo per le opere speciali realizzate nella struttura coperta a favore dell’utilizzo delle stesse da parte di soggetti diversamente abili o appartenenti a strati sociali disagiati; c)€ quale contributo per le opere speciali realizzatenella struttura scoperta a favore dell’utilizzo delle stesse da parte di soggetti diversamente abili o appartenenti a strati sociali disagiati (…).

16 Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica Costituzione della CESANO SPORT MANAGEMENT 19 Maggio 2005 ► L’aggiudicatario si avvale della facoltà prevista dall’art.37 quinquies e procede alla costituzione della società di progetto. ► Dati della società: cfr. visura camerale allegata alla Deliberazione n. 20 del 21/2/2007 Aspetti rilevanti Documentazione di riferimento Visura camerale ► I.R.O.S. INTERVENTI RICREATIVI E ORGANIZZAZIONE SPORTIVA SOCIETA’ COOPERATIVA, iscritta presso il registro imprese di Pavia al n di Codice Fiscale; ► SANGALLI S.R.L. iscritta presso il registro imprese di Milano al n di Codice Fiscale; ► EDIL&ACCIAIO S.R.L. iscritta presso il registro delle imprese di Milano al n di Codice Fiscale; ► GENERAL VENTURE S.R.L. iscritta presso il registro delle imprese di Pavia al n di Codice Fiscale; ► EDIL DEMA S.R.L., iscritta presso il registro delle imprese di Milano al n di Codice Fiscale; Soci della Cesano Sport Management Srl (al momento della stipula della Convenzione)

17 IDDescrizionePag IDescrizione istituto project financing16-17 Appendice

Legge 11 febbraio 1994 n. 109: Legge 11 febbraio 1994 n. 109: la «proposta» e la sua valutazione Legge 11 febbraio 1994 n. 109: Art. 37 bis (Promotore) Art. 37 ter (Valutazione della proposta) Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica 18 (…) Le proposte devono contenere uno studio di inquadramento territoriale e ambientale, uno studio di fattibilità, un progetto preliminare, una bozza di convenzione, un piano economico-finanziario asseverato da un istituto di credito (…) (…) una specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione nonché l'indicazione degli elementi di cui all'articolo 21 comma 2, lettera b, e delle garanzie offerte dal promotore all'amministrazione aggiudicatrice(…) Le amministrazioni aggiudicatrici valutano la fattibilità delle proposte presentate sotto il profilo costruttivo, urbanistico ed ambientale, nonché della qualità progettuale, della funzionalità, della fruibilità dell'opera, dell'accessibilità al pubblico, del rendimento, del costo di gestione e di manutenzione, della durata della concessione, dei tempi di ultimazione dei lavori della concessione, delle tariffe da applicare, della metodologia di aggiornamento delle stesse, del valore economico e finanziario del piano e del contenuto della bozza di convenzione, verificano l'assenza di elementi ostativi alla loro realizzazione e, esaminate le proposte stesse anche comparativamente, sentiti i promotori che ne facciano richiesta, provvedono ad individuare quelle che ritengono di pubblico interesse. (…) App. 1 Indietro Descrizione istituto project financing (1/2)

Legge 11 febbraio 1994 n. 109: Legge 11 febbraio 1994 n. 109: la gara e la società progetto Legge 11 febbraio 1994 n. 109: la gara e la società progetto Legge 11 febbraio 1994 n. 109: Art. 37 quater (la gara) Art. 37 quinquies (società progetto) Commissioni Consiliari Permanenti Territorio ed Economica 19 Entro tre mesi (…) le amministrazioni aggiudicatrici, qualora fra le proposte presentate ne abbiano individuate alcune di pubblico interesse (…) procedono: ad indire una gara da svolgere con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (…), ponendo a base di gara il progetto preliminare presentato dal promotore, eventualmente modificato sulla base delle determinazioni delle amministrazioni stesse ad aggiudicare la concessione mediante una procedura negoziata da svolgere fra il promotore ed i soggetti presentatori delle due migliori offerte (…) Il bando di gara per l'affidamento di una concessione per la realizzazione e/o gestione di una infrastruttura o di un nuovo servizio di pubblica utilità deve prevedere che l'aggiudicatario ha la facoltà, dopo l'aggiudicazione, di costituire una società di progetto in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile. Il bando di gara indica l'ammontare minimo del capitale sociale della società.. La società così costituita diventa la concessionaria subentrando nel rapporto di concessione all'aggiudicatario senza necessità di approvazione o autorizzazione. Indietro App. 2 Descrizione istituto project financing (2/2)