CLUB PREVIDENZA Pensioni 2015: Novità per lavoratori e Aziende Ilaria Fadda.

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Transcript della presentazione:

CLUB PREVIDENZA Pensioni 2015: Novità per lavoratori e Aziende Ilaria Fadda

Pensione di vecchiaia A) i requisiti; A) i requisiti; B) le deroghe ai requisiti anagrafici; B) le deroghe ai requisiti anagrafici; C) Particolarità: anzianità contributiva; C) Particolarità: anzianità contributiva; D) le deroghe ai requisiti contributivi. D) le deroghe ai requisiti contributivi.

A) I requisiti i)Lavoratori dipendenti i)Lavoratori dipendenti. DecorrenzaUominidonne Dal anni62 anni Dal anni e 3 mesi62 anni e 3 mesi Dal anni e 3 mesi63 anni e 9 mesi Dal anni e 7 mesi65 anni e 7 mesi Dal anni e 11 mesi

A) I requisiti ii) Lavoratori autonomi: DecorrenzaUominiDonne Dal anni63 anni e 6 mesi Dal anni e 3 mesi63 anni e 9 mesi Dal anni e 3 mesi64 anni e 9 mesi Dal anni e 7 mesi66 anni e 1 mesi Dal anni e 7 mesi Dal anni e 11 mesi

A) I requisiti iii) Lavoratori nel pubblico impiego: DecorrenzaUominiDonne Dal anni Dal anni e 3 mesi Dal anni e 3 mesi Dal anni e 7 mesi Dal anni e 7 mesi Dal anni e 11 mesi

B) Le deroghe ai requisiti anagrafici Invalidità => 80%Uominidonne 60 anni55 anni

B) Le deroghe ai requisiti anagrafici Lav. Privati invalidi => 80% Uomini: 60 anniDonne = 55 anni Lavoratori non vedenti da data anteriore all’assicurazione o con 10 anni di contribuzione anteriori alle cecità Uomini: 55 anni (Fpld) Uomini: 60 anni (pubblico impiego) Donne: 50 anni (Fpld) Donne: 55 anni (pubblico impiego) Lavoratori non vedenti che non rientrano nella condizione di cui sopra. Uomini: 60 anniDonne: 55 anni

B) Particolarità: Dal si applicano le speranze di vita; Dal si applicano le speranze di vita; L’accesso anticipato è soggetto alla c.d. «finestra mobile» (12 mesi per Fpld – 18 mesi per pensioni a carico ci altre gestioni); L’accesso anticipato è soggetto alla c.d. «finestra mobile» (12 mesi per Fpld – 18 mesi per pensioni a carico ci altre gestioni); La deroga per lavoratori non vedenti è operativa solo per dipendenti di enti locali e non per gli statali; La deroga per lavoratori non vedenti è operativa solo per dipendenti di enti locali e non per gli statali; La deroga per l’invalidità pari o superiore all’80% non trova applicazione relativamente al pubblico impiego. La deroga per l’invalidità pari o superiore all’80% non trova applicazione relativamente al pubblico impiego.

C) Particolarità anzianità contributiva: maturata dal AnnoUomini: (Fpld- autonomi – pubblico imp.) Donne: (Fpld) Donne: Lav. Auton. Requisito contrib. Importo minimo Pensione (importo assegno sociale) , , , , ,5

C) Particolarità anzianità contributiva: maturata dal AnnoRequisito anagrafico Requisito contributivo Importo Minimo pensione anni5 anninessuno anni + 3 mesi5 anninessuno anni + 3 mesi5 anninessuno anni + 3 mesi5 anninessuno anni + 7 mesi5 anninessuno anni + 7 mesi5 anninessuno anni + 11 mesi5 anninessuno

D) Le deroghe ai requisiti contributivi Lavoratori che al 31 dicembre 1992 hanno maturato i requisiti contributivi a quella data richiesti = 15 anni Lavoratori che al 31 dicembre 1992 hanno maturato i requisiti contributivi a quella data richiesti = 15 anni; Lavoratori ammessi alla prosecuzione volontaria in data anteriore al 31 dicembre 1992 = 15 anni di contribuzione Lavoratori ammessi alla prosecuzione volontaria in data anteriore al 31 dicembre 1992 = 15 anni di contribuzione; Lavoratori che possono far valere 25 anni di anzianità contributiva e occupati da almeno 10 anni per periodo inferiori alle 52 settimane; Lavoratori che possono far valere 25 anni di anzianità contributiva e occupati da almeno 10 anni per periodo inferiori alle 52 settimane; Lavoratori che possono far valere al 31 dicembre 1992 un periodo di assicurazione e contribuzione inferiore a 15 anni; Lavoratori che possono far valere al 31 dicembre 1992 un periodo di assicurazione e contribuzione inferiore a 15 anni;

Pensione anticipata A) Requisiti contributivi A) Requisiti contributivi; B) Penalizzazioni B) Penalizzazioni; C) Particolarità C) Particolarità.

A) Requisiti contributivi AnnoUominiDonne anni + 1 mese41 anni + 1 mese anni + 5 mesi41 anni + 5 mesi anni + 6 mesi41 anni + 6 mesi anni + 6 mesi41 anni + 6 mesi anni + 10 mesi41 anni + 10 mesi anni + 10 mesi41 anni + 10 mesi anni + 10 mesi41 anni + 10 mesi anni + 2 mesi42 anni + 2 mesi

B) Penalizzazioni i) Soggetti destinatari i) Soggetti destinatari; ii) A quanto ammonta ii) A quanto ammonta; iii) Legge di stabilità 2015 (art. 1, comma 113 L. 190/2014) iii) Legge di stabilità 2015 (art. 1, comma 113 L. 190/2014)

C) Particolarità Lavoratori con anzianità contributiva a far data dal : Requisito anagrafico Requisito contributivo Importo minimo prima rata pensione 63 anni e 3 mesi 20 anni contribuzione effettiva 2,8 assegno sociale Inps (2015 = 1255,86 euro)

C) Particolarità Dipendenti che maturano i requisiti previgenti nel corso dell’anno 2012 (art. 24, comma 15 bis, D.L. 201/2011): Requisito contributivo35 anni Ulteriori requisiti richiesti-Quota 96 con età minima 60 anni, se dipendenti; -Quota 97, con età minima 61 anni, se autonomi.

Opzione donna A) Requisiti; A) Requisiti; B) Decorrenza; B) Decorrenza; C) Esclusioni. C) Esclusioni.

A) Requisiti - Art. 1, comma 9, L. 243/2004 (applicazione regime pensionistico vigente sino al ):  Lavoratrici che optino per il sistema contributivo. Requisito anagrafico57 anni e 3 mesi Requisito contributivo35 anni

B) Decorrenza  Termine entro cui deve collocarsi la data di scadenza del regime sperimentale: 31 dicembre 2015, inteso come termine ultimo entro cui deve collocarsi la decorrenza del trattamento pensionistico  Applicazione delle finestra mobile (12 – 18 mesi). Pertanto: a)Per lavoratrice dipendente (35 anni di contributi e 57 anni e 3 mesi entro il 30 novembre 2014); b)Per lavoratrici autonome: (35 anni di contribuzione e 58 anni di età entro il 31 maggio 2014; c)Per lavoratrici del pubblico impiego (35 anni di contribuzione e 58 anni di età entro il 30 dicembre 2014).

C) Esclusioni L’accesso alla pensione in regime sperimentale è escluso:  in presenza di un diritto a pensione già acquisito;  Alle lavoratrici ammesse potenzialmente alla salvaguardia.

Lavori usuranti A) Destinatari e requisiti; A) Destinatari e requisiti; B) Benefici pensionistici; B) Benefici pensionistici; C) Termine per la presentazione della domanda. C) Termine per la presentazione della domanda.

A) Destinatari Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, se espressamente riconosciuti dalla legge; Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, se espressamente riconosciuti dalla legge; Lavoratori notturni; Lavoratori notturni; Lavoratori addetti alla linea catena; Lavoratori addetti alla linea catena; Conducenti di veicoli di capienza non inferiore a nove posti, adibiti al servizio pubblico. Conducenti di veicoli di capienza non inferiore a nove posti, adibiti al servizio pubblico.

A) Destinatari Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti: Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti: – Lavori in galleria o miniera; – Lavorazioni nelle cave; – Lavorazioni in cassoni ad aria compressa; – Lavori svolti da palombari; – Lavori svolti ad alte temperature; – Lavorazioni del vetro cavo; – Lavorazioni in spazi ristretti (riparazioni navali); – Lavorazioni di asportazione dell’amianto.

A) Destinatari Lavoratori notturni: Lavoratori notturni: Turno di almeno 6 ore compreso tra mezzanotte e le cinque del mattino per un minimo di 64 notti all’anno – Turno di almeno 6 ore compreso tra mezzanotte e le cinque del mattino per un minimo di 64 notti all’anno ; N.B: solo chi raggiunge 78 notti è equiparati agli altri lavori usuranti. Per chi abbia prestato un numero di notti inferiore compreso tra 64 e 71 e 72 e 77, i requisiti sono incrementati rispettivamente di 1 e di 2 unità. – Turno di 3 ore nell’intervallo fra mezzanotte e le cinque del mattino per periodo pari all’intero anno lavorativo – Turno di 3 ore nell’intervallo fra mezzanotte e le cinque del mattino per periodo pari all’intero anno lavorativo.

A) Destinatari e requisiti Nelle lavorazioni a catena, sono considerate usuranti quelle rientranti, ai fini delle tariffe Inail, nelle seguenti voci: VoceLavorazioni 1462Prodotti dolciari; additivi bevande 2197Lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici, termoplastici e termoindurenti 6322Macchine per cucire e macchine rimagliatrici per uso industriale e domestico 6411Costruzione di autoveicoli e rimorchi 6581Apparecchi termici di produzione a vapore, di riscaldamento, di refrigerazione e di condizionamento 6582elettrodomestici 6590Altri strumenti ed apparecchi 8210Confezione con tessuti di articoli per abbigliamento e accessori 8230Confezione di calzature in qualsiasi materiale, anche limitatamente a singole fasi di un processo produttivo.

A) Destinatari e requisiti Autisti di veicoli con capienza non inferiore a nove posti, adibiti al servizio pubblico: – Che possano vantare almeno 7 anni, compreso l’anno di maturazione dei requisiti pensionistici negli ultimi 10 anni di attività lavorativa per le pensioni decorrenti entro il 31 dicembre 2017; – Almeno metà della vita lavorativa complessiva, per le pensione con decorrenza dal 1 gennaio N.B.: 1. si tiene conto solo dei periodi di lavoro effettivamente svolto, con esclusione di quelli totalmente coperti da contribuzione figurativa (es: cassa integrazione a zero ore, congedi di maternità etc.); 2. le attività particolarmente faticose devono essere lavorate in Italia: non possono essere riconosciuti periodi corrispondenti ad attività usuranti svolti in Stati UE o altri Stati esteri.

B) Benefici pensionistici Applicazione requisiti antecedenti Legge Monti – Fornero (Tabella B L. 247/2007): Applicazione requisiti antecedenti Legge Monti – Fornero (Tabella B L. 247/2007): – Lavoratori dipendenti: dal : quota 97 – 61 anni, quale requisito anagrafico minimo; – Lavoratori autonomi: dal : quota anni, quale requisiti anagrafico minimo. N.B:1. tali requisiti sono soggetti all’incremento periodico sulle speranze di vita; 2. a tale tipologia di pensione si applicano le finestre mobili

C) Termine per la presentazione delle domanda La domanda deve essere inviata alla sede Inps, competente per territorio, entro il 1 marzo dell’anno in cui si perfezionano i requisiti previsti dalla quota La domanda deve essere inviata alla sede Inps, competente per territorio, entro il 1 marzo dell’anno in cui si perfezionano i requisiti previsti dalla quota. N.B: Il ritardo nella trasmissione della domanda comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, un differimento del trattamento pari a: -1 mese per un ritardo nella presentazione pari a 1 mese; -2 mesi per un ritardo nella presentazione compreso tra 1 e 3 mesi; -3 mesi per un ritardo nella presentazione > di 3 mesi.

ILARIA FADDA Grazie per l’attenzione