Road Map to a single European transport area Risultati e sfide per regioni urbane interconnesse rispetto al Libro Bianco UE sui Trasporti Gianni Scarfone Presidente ASSTRA Lombardia 20 marzo TRIESTE IRE Expert Conference: Mobilità verde – Città europee sostenibili e interconnesse
UITP ha posto al centro della propria azione un obiettivo ambizioso: 2025=PTx2 ovvero raddoppiare a livello mondiale la quota del trasporto pubblico (TPL) entro il 2025
UITP: 2025=PTx2 Nel 2009 UITP (unione internazionale dei trasporti pubblici) ha lanciato una sfida: raddoppiare l’utilizzo del trasporto pubblico entro il Perché? Perché il trasporto pubblico … fa respirare il pianeta riduce la congestione giova all’economia è democratico
A livello europeo la UITP ha lanciato il progetto (2025) PT x 2 Progetto UITP (2025) PT x 2 ovvero entro il 2025 conseguire, nelle varie realtà europee, l’obiettivo di raddoppiare l’incidenza del trasporto collettivo (split modale) sul complesso degli spostamenti mediante un complesso di azioni ed interventi finalizzati alla mobilità sostenibile: Investimenti infrastrutturali Miglioramento del sistema di tpl Riduzione della congestione e dell’uso dell’auto Gestione integrata della mobilità (pubblica e privata) Sviluppo forme di mobilità “dolce” ed ecocompatibile (bike sharing, car sharing, …) PROSPETTIVE : IL PROGETTO UITP 2025> PTX2
Come fare? diffondendo il trasporto pubblico come nuovo stile di vita sviluppando politiche coraggiose e integrate creando una nuova cultura economica trovando nuovi schemi di finanziamento stabili Usando… il bastone e la carota! UITP: 2025=PTx2
Strategia d’Intervento: gestione integrata mobilità Strategia d’Intervento: gestione integrata mobilità Realizzazione di nuove infrastrutture Nuove tecnologia a supporto della mobilità Ottimizzazione trasporto pubblico Ottimizzazione trasporto pubblico Ottimizzazione traffico privato Ottimizzazione traffico privato
Riduzione dell’inquinamento e miglior utilizzo del territorio
In alcune aree e città italiane in questi anni, anche a seguito degli indirizzi del libro Bianco, sono stati adotatti Piani Urbani della Mobilità (Sostenibile) con una visione strategica (10-15 anni) che definisce linee d’indirizzo obiettivi, azioni e misure operative con tutte le componenti del sistema della mobilità (piano sistema) con scenari cadenzati nel tempo (piano processo) con la verifica degli effetti nel corso dell’attuazione (piano misurabile)
9 Strategie integrate per la mobilità sostenibile: progettare - pianificare - misurare i risultati sostenibile: in termini economici, sociali e ambientali (In linea con i principi guida della strategia comune europea in materia di mobilità e tutela ambientale: (“libro bianco” e “libro verde” dell'Unione europea) misurabile: i suoi effetti possono essere verificati nel corso dell'attuazione (dallo stato attuale allo scenario futuro di piano, con monitoraggio periodico dell’efficacia delle azioni) strategico: definisce linee d’indirizzo-obiettivi, azioni e misure operative
10 “sostenibilità economica” il migliore uso possibile delle risorse per massimizzare il bilancio benefici/costi di una data azione (principio dell’efficienza), considerando nei benefici e nei costi tutti gli effetti economici sulla società nel suo insieme “sostenibilità sociale” garantire, nel modo più equo e diffuso possibile, anche ai soggetti più deboli, il pieno diritto ad una buona accessibilità alle funzioni della vita associata ne discende la realizzazione di una mobilità urbana di qualità, senza ostacoli e barriere “sostenibilità ambientale” contenere gli impatti negativi della mobilità perseguendo tre obiettivi: ridurre le emissioni dei gas serra ridurre le emissioni inquinanti minimizzare l’incidentalità stradale per vivere e spostarsi in tutta sicurezza e incolumità nella città
Strategie integrate per la mobilità sostenibile Sostegno di modalità non inquinanti Politiche a sostegno del TPL Disincentivi al trasporto privato Bike sharing: sistema che mette a disposizione biciclette vicine alle principali fermate dei mezzi pubblici e ai parcheggi di interscambio Piste ciclabili Isole pedonali: interventi finalizzati a promuovere la mobilità pedonale Corsie preferenziali per il trasporto pubblico Integrazione modale sia tra i mezzi di trasporto pubblici sia con quelli privati Agevolazioni tariffarie per i lavoratori dipendenti Regolazione dei semafori a vantaggio dei mezzi di trasporto pubblico Traffic calming: introduzione di una velocità massima o di interventi sulla rete stradale funzionali ad una riduzione della velocità di percorrenza da parte degli autoveicoli Park Pricing: regolarizzazione e tariffazione della sosta ZTL: zone a traffico limitato con il divieto di accesso dei non residenti salvo poche eccezioni e un controllo attraverso telecamere Car pooling: promozione dell’uso associato di autovetture private negli spostamenti sistematici Car sharing: sviluppo di flotte di autovetture collettive Road pricing: applicazione di una tariffa per l’accesso ad uno o più tratti di una rete stradale
Controllo e gestione del traffico Sostenibilità ambientale Intermodalità e trasporto pubblico locale Mobilità ciclabile Sicurezza stradale GESTIONE INTEGRATA DELLA MOBILITA’ POSSIBILI AMBITI DI INTERVENTO IN AMBITO URBANO
Interventi sull’arredo urbano PrimaDopo BEST PRACTICES
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DALLA SMART MOBILITY ALLA SMART CITY
SMART CITY MODELLO EUROPEO
Grazie per l’attenzione