L’INQUINAMENTO L’inquinamento causato da queste sostanze negli ambienti aperti è definito esterno (o outdoor), mentre l’inquinamento nei luoghi confinati, come gli edifici, è indicato come inquinamento interno o indoor. La qualità dell’aria negli ambienti confinati viene infatti spesso indicata come Indoor Air Qualità. DUE TIPI DI INQUINANTI Gli inquinanti sono solitamente distinti in due gruppi principali: quelli di origine antropica, cioè prodotti dall’uomo, e quelli naturali. I contaminanti atmosferici, possono anche essere classificati in primari vale a dire liberati nell'ambiente come tali e secondari che si formano successivamente in atmosfera attraverso reazioni chimico-fisiche.
L ‘EFFETTO SERRA L’effetto serra è un fenomeno senza il quale la vita come la conosciamo adesso non sarebbe possibile. Questo processo consiste in un riscaldamento del pianeta per effetto dell’azione dei cosiddetti gas serra, composti presenti nell’aria a concentrazioni relativamente basse (anidride carbonica, vapor acqueo, metano, ecc.).
IL BUCO DELL’OZONO La stratosfera terrestre contiene una concentrazione relativamente alta d’ozono, un gas costituito da tre atomi d’ossigeno (O3) e che rappresenta un vero e proprio schermo nei confronti delle pericolose radiazioni ultraviolette (raggi UV) provenienti dal sole. Ogni anno, durante la primavera dell’emisfero australe, la concentrazione dell’ozono stratosferico nell’area situata in prossimità del Polo Sud diminuisce a causa di variazioni naturali. Purtroppo, a causa degli inquinanti rilasciati in atmosfera, sin dalla metà degli anni settanta questa periodica diminuzione è diventata sempre più grande, tanto da indurre a parlare del fenomeno come del "buco dell’ozono".
L’INQUINAMENTO DELL’ARIA CHE RESPIRIAMO Vari inquinanti atmosferici quali: ossidi di zolfo, ossidi di azoto, idrocarburi policiclici aromatici, ozono, aldeidi, svolgono una azione irritante sulle mucose, in particolare su quelle delle vie aeree. Tale azione, ripetuta nel tempo, può indurre una riduzione della funzionalità respiratoria e dei meccanismi di difesa polmonari. Ne consegue un prolungamento del tempo di contatto di agenti infettivi, tossici e cancerogeni e dei relativi effetti dannosi. Potrebbero così essere spiegati i dati derivanti da studi epidemiologici, sempre più numerosi e significativi, che hanno messo in relazione l'inquinamento atmosferico con malattie dell'apparato respiratorio e cardiovascolare, con la mortalità generale, con quella per tumore e, in particolare, per tumore polmonare.Le particelle inquinanti di maggiori dimensioni sono inglobate nel muco delle vie respiratorie ed espulse con la tosse.
GLI EFFETTI SULLA SALUTE DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO Le conseguenze sfavorevoli dell'inquinamento atmosferico erano già risultate evidenti dopo alcuni episodi verificatisi nella prima metà di questo secolo. Oggi le concentrazioni urbane degli responsabili di quegli episodi (polveri e ossidi di zolfo) sono più basse ma non tali da non essere fonte di preoccupazione inquinanti atmosferici per la salute della popolazione. A ciò va aggiunta la constatazione della continua immissione nell'ambiente di nuovi prodotti di sintesi, a tossicità elevata o poco nota, quali i costituenti dei nuovi combustibili. I danni alla salute derivanti dall'inquinamento atmosferico dipendono, oltre che dall'azione dei singoli inquinanti: dall’interazione dei diversi inquinanti tra loro; dalle condizioni atmosferiche; dalle condizioni respiratorie; dalla dose inalata.
ALTRE CONSEGUENZE DELL’INQUINAMENTO La continua espansione degli insediamenti urbani ed industriali comporta una crescente richiesta di fonti energetiche. L'impiego di combustibili fossili e naturali riversa nell'ambiente notevoli quantità di sostanze gassose sotto forma di prodotti di combustione (ossidi di zolfo e di azoto, anidride carbonica), con conseguenze dannose per tutta la biosfera (deposizione acida e piogge acide). Effetti dannosi provocati all'ambiente: Acidificazione dei laghi, dei fiumi e delle acque sotterranee; Degradazione dei sistemi idrici potabili; Acidificazione e demineralizzazione dei suoli; Impatto sulle foreste e sulla produttività agricola; Deterioramento dei manufatti umani.
COME PROTEGGERSI DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO Sono CATEGORIE A RISCHIO, cioè soggetti per i quali è più alto il rischio di danno alla salute: · BAMBINI · ANZIANI · CARDIOPATICI · QUANTI SOFFRONO DI DISTURBI RESPIRATORI Va comunque ricordato che non solo le categorie a rischio, ma TUTTA LA POPOLAZIONE è esposta agli effetti sfavorevoli dell'inquinamento atmosferico che è comunque un fattore di riduzione del benessere dell'uomo.