Psicologia dello Sviluppo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seconda lezione di scienze bioeducative Prof. F
Advertisements

Metacognizione ed educazione
Psicologia dell’Educazione (a-k)
Giugno Dal pensiero lineare al pensiero complesso: educare “alla” e “attraverso” la complessità Giugno
Psicologia dello Sviluppo
Istituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Psicologia dello sviluppo (integrazione lezione 1)
FONDAMENTI E DIDATTICA DELL’ATTIVITA’ MOTORIA
Istruttore allenatore insegnante educatore maestro.
Disturbi generalizzati dello sviluppo
Teorie dei processi comunicativi e formativi prof
Corso di Pedagogia sperimentale
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
VITA DI LEV SEMENOVIC VYGOTSKJI
Università della Calabria Facoltà di Lettere e Filosofia Corsi di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Corso di Teoria e metodi di Progettazione.
PSICOLOGIA SVILUPPO 1) STUDIO CRESCITA FISICA INCLUSI
Processo formativo CONOSCENZA NUOVE CONOSCENZE ESPERIENZA VERIFICA.
Lo sviluppo morale.
Corso di Abilità Relazionali
Corso di Abilità Relazionali
CORSO DI PSICOLOGIA COGNITIVA Docente: Prof
La scuola Epistemologico-genetica
Teoria trasformativa: i fondamenti
Modelli simulativi per le Scienze Cognitive
INTRODUZIONE AL CORSO Dr.ssa Barbara Arfé Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale Facoltà di Scienze della Formazione.
FONDAMENTI DELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE
INDICE CONCEZIONE DI SVILUPPO FASE PRENATALE
FONDAMENTI DELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE
teoria delle intelligenze multiple:
ALTRUISMO azioni che un individuo può compiere a vantaggio di una o più persone senza aspettarsi alcuna ricompensa esterna concreta MA azione tesa a produrre.
INFORMAZIONI PALERMITI ANNA LISA RICEVIMENTO MERCOLEDI 11,30
Jean Piaget.
PREVENZIONE DEL RISCHIO E PROMOZIONE DEL BENESSERE IN ADOLESCENZA
Responsabile coordinamento:
Rilievi critici alla teoria di Piaget
Stili cognitivi. Funzionamento globale della persona
Introduzione alla PSICOLOGIA.
Psicologia Generale Secondo Corso
La valutazione delle competenze
Lo sviluppo delle emozioni
PSICOLOGIA DELL’ Educazione (M-Z)
INFLUENZE BIOLOGICHE E AMBIENTALI
Sidney Strauss “Per una psicopedagogia dello sviluppo” (1987)
I saperi professionali dell’insegnante
Chi è lo Psicologo? Lo psicologo è un professionista della salute.
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’APPRENDIMENTO SCOLASTICO
TEST PSICOMETRICI NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Test Psicometrici nella Scuola dell'Infanzia Corso di Psicometria applicata alla didattica Docente Canditato Eleonora Bilotta Valentina Ciammarughi Matricola.
Progetto di sperimentazione VIAGGI NELLE STORIE Frammenti di cinema per narrare Seminario di formazione Sabato 15 novembre 2008 La narrazione nella relazione.
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO 2014/15
(DIRETTIVA MINISTERIALE 27 DICEMBRE 2012)
Il metodo di studio fra contesti e stili di insegnamento
LE METODOLOGIE RIFERIMENTI TEORICI Guinibit
I MODELLI DI SPIEGAZIONE 1. Modelli deterministici unicausali
PEDAGOGIA DELLA DISABILITA’ MODULO A II SEMESTRE Dott.ssa Angela Fiorillo.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE PEDAGOGICHE PEDAGOGIA DELLA DISABILITA’ - MODULO A II SEMESTRE Dott.ssa.
PEDAGOGIA DELLA DISABILITA’ MODULO A II SEMESTRE Dott.ssa Angela Fiorillo.
Perché alcuni bambini non funzionano come gli altri?
Psicologia dello Sviluppo
alla psicologia dello sviluppo
Psicomotricità educativa e preventiva
La metacognizione : una “strategia” per la didattica ?
Ecologia dello sviluppo umano
Attività motorie e sportive per l'età evolutiva
U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Neuroscienze,Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-Infantili Sezione di Neuroscienze dello.
CAPITOLO 6 La ricerca scientifica in Psicologia ‘è scientificamente dimostrato che…’. Cos’è una scienza? ‘la scienza è un modo di ottenere conoscenze in.
1 LA PSICOLOGIA: UNA SCIENZA ESATTA. 2 La psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e che cerca di comprendere ed interpretare i processi.
Bruner Psicologo statunitense che si è occupato di problemi educativi dagli anni 50 ad oggi Di indirizzo cognitivista, ha una dotazione culturale molto.
I MODELLI DI SPIEGAZIONE 1. Modelli deterministici unicausali ▼ influenza unidirezionale sul comportamento umano ▼▼ ambiente fattori biologici ambiente.
La scuola Epistemologico-genetica A cura di Eleonora Bilotta.
Transcript della presentazione:

Psicologia dello Sviluppo Dott.ssa Eleonora Farina Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” eleonora.farina1@unimib.it

Lo sviluppo nella prospettiva del ciclo di vita Il corso si propone di fornire le basi teoriche e metodologiche della psicologia dello sviluppo, favorendo l’elaborazione critica dei contenuti e la riflessione sulla loro utilità e applicabilità nelle professionalità educative. Programma del corso: Presentazione dei principali approcci teorici e metodologici allo studio dello sviluppo psicologico umano nella prospettiva del ciclo di vita. Studio delle principali funzioni psicologiche e del loro sviluppo. In particolare: percezione, linguaggio, pensiero, memoria, emozioni, socialità. Verranno approfonditi in particolare alcuni temi: sviluppo emotivo e sociale, apprendimento e metodo di studio.

Tipologia d’esame: orale Testi obbligatori: - Slides scaricabili dalla pagina internet della docente - H. R. Schaffer, Psicologia dello sviluppo, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2005 oppure L. Camaioni, P. Di Blasio, Psicologia dello Sviluppo, Bologna, Il Mulino, 2007. - O. Albanese, P. Molina (a cura di), Lo sviluppo della comprensione delle emozioni e la sua valutazione. La versione italiana del Test of Emotion Comprehension (TEC) di Pons e Harris, Milano, Unicopli, 2008 (Introduzione, Parte Prima, un capitolo a scelta della Parte Seconda). - C. Fiorilli, Gli insegnanti pensano l’intelligenza, Milano, Unicopli, 2009.

Un testo a scelta sullo sviluppo cognitivo: O. Andreani Dentici, Ricordi molto lontani, Milano, Unicopli, 2006. M. Cesa-Bianchi, O. Albanese (a cura di), Crescere e Invecchiare. La prospettiva del ciclo di vita, Milano, Unicopli, 2004. C. Cornoldi, R. De Beni, Gruppo MT, Imparare a Studiare 2, Trento, Erickson, 2001. O. Albanese (a cura di), Percorsi Metacognitivi, Milano, F.Angeli, 2003. C. Fiorilli, O. Albanese (a cura di), I processi di conoscenza dei bambini: credere, pensare, conoscere, Bergamo, Junior, 2008. P.L. Harris, L’immaginazione nel bambino, Milano, Raffaello Cortina, 2008. M. Majorano, Ascoltare il linguaggio dei bambini. Dalla comunicazione preverbale alle prime parole, Milano, Unicopli, 2007.

Un testo a scelta sullo sviluppo socio-emotivo: O. Albanese et al. (a cura di), Competenza emotiva tra psicologia ed educazione, Milano, F.Angeli, 2006. I. Grazzani Gavazzi e C. Riva-Crugnola (a cura di), Lo sviluppo della competenza emotiva dall’infanzia all’adolescenza. Percorsi tipici e atipici e strumenti di valutazione. Milano, Unicopli, 2011. J. Dunn, L’amicizia tra bambini, Milano, Raffaello Cortina, 2006. I. Grazzani Gavazzi, Psicologia dello sviluppo emotivo, Bologna, Il Mulino, 2009. L. Barone, D. Bacchini, Le emozioni nello sviluppo relazionale e morale, Milano, Raffaello Cortina, 2009. O. Liverta Sempio, G. Cavalli, A. Valle, Comprensione sociale ed emozioni nel ciclo di vita. Aspetti tipici e a rischio, Roma, Carocci, 2007. + un articolo in lingua inglese da concordare.

Il concetto di sviluppo Insieme di processi grazie ai quali gli organismi crescono e cambiano nel corso della loro vita MATURAZIONE Mutamenti biologici del nostro corpo. Es. la maturazione del cervello permette lo sviluppo di processi psicologici come la concentrazione, la risoluzione di problemi, la comprensione della mente di un’altra persona APPRENDIMENTO Mutamenti relativamente permanenti nel comportamento, nei pensieri, nei sentimenti. Es. lo sviluppo fisico è necessario per avere successo in uno sport, ma è altrettanto necessario un accurato training e molta pratica

La psicologia dello sviluppo E’ lo studio scientifico dei mutamenti che gli individui subiscono nel corso dell’esistenza Obiettivi: DESCRIVERE, SPIEGARE, OTTIMIZZARE lo sviluppo1 ________________________________________________________________________________________________________________________________ 1Baltes, Reese, Lipsitt, 1980

Domande di fondo Dibattiti: determinismo vs. probabilismo continuità vs. discontinuità universalità vs. variabilità patrimonio genetico vs. ambiente

Determinismo vs. Probabilismo ‘800, nascita Psicologia: necessità di affrancarsi da religione e filosofia studio scientifico dell’uomo  modelli Fisica (unicausali e deterministici) ricerca della causa del comportamento e dello sviluppo nell’ambiente (comportamentismo) o nei fattori biologici (psicanalisi). ‘900, scienze fisiche: modelli probabilistici multicausali  reciproche modificazioni ed interazioni delle variabili lungo il tempo. In Psicologia: studio del funzionamento cognitivo  ruolo attivo della mente che riorganizza le proprie relazioni con ambiente ed organismo (cognitivismo); studio della relazione reciproca fra persona ed ambiente (prospettiva interazionista e sistemica, teorie ecologiche)

Continuità vs. Discontinuità Processi: sviluppo continuo se per tutto il suo corso agiscono gli stessi processi causali Comportamento manifesto: sviluppo continuo se la natura di un nuovo comportamento può essere prevista dal comportamento precedente Posizioni teoriche che sottolineano la continuità: cambiamenti quantitativi e cumulativi; posizioni teoriche che sottolineano la discontinuità: cambiamenti qualitativi.

Universalità vs. Variabilità Universalità: ricerca di un percorso universalmente valido  quadro di normalità: ci si attende scarsa variabilità inter- e intra-individuale nella stessa fase. Variabilità: rilevazione dei percorsi diversi in relazione alle diverse situazioni socioculturali o all’effetto di specifici interventi: ci si attende ampia variabilità inter- e intra-individuale nella stessa fase. Concetto di stadio  viene mantenuta l’idea di una progressione basata su fattori biologici, che tuttavia delimita solo l’ambito delle possibilità di sviluppo, la cui realizzazione dipende dal legame individuo-ambiente  concetto di percorso di sviluppo

Patrimonio genetico vs. Ambiente Fattori genetici: delineano l’ambito delle potenzialità di sviluppo di un individuo, ma non la sua particolare realizzazione. A varie età le condizioni biologiche pongono un limite massimo al livello di prestazione che il bambino può dare  la realizzazione delle potenzialità è legata all’esperienza e all’ambiente. L’esperienza e la pratica influenzano a loro volta la maturazione neurofisiologica (es. sinapsi). PERIODO CRITICO

Dalla Psicologia dell’Età Evolutiva alla Psicologia dello Sviluppo Età evolutiva: ad una fase di evoluzione (infanzia) seguono una fase di stabilità (età adulta) e una di involuzione (età senile) metafora dell’arco della vita. Adulto = riferimento normativo. CAMBIAMENTO DI PROSPETTIVA: età adulta non è un periodo di stabilità; possibili nuovi apprendimenti; non si raggiunge uno sviluppo ottimale; età senile: grazie alla plasticità neuronale sono possibili nuove acquisizioni e nuovi apprendimenti; età evolutiva (in senso stretto): ruolo attivo del bambino dalla nascita; percorso non lineare.

Lo sviluppo riguarda tutta l’esistenza1 La Psicologia dello Sviluppo nella prospettiva del CICLO DI VITA – o LIFE SPAN Lo sviluppo riguarda tutta l’esistenza1 La prospettiva del ciclo di vita mette in primo piano la dimensione tempo: non c’è più attenzione solo per il passato, ma anche per il presente e per il futuro; lo sviluppo non si identifica con il tempo, ma avviene nel tempo, lungo il quale si snodano le funzioni ed i processi psichici. ________________________________________________________________________________________________________________________________ 1Baltes e Reese, 1986