FORMATO DA: GRAN BRETAGNA: GALLES, INGHILTERRA, SCOZIA IRLANDA DEL NORD ARCIPELAGHI DELLE SHETLAND, EBRIDI, ORCADI
La Bandiera La Union Flag o Union Jack, è la bandiera Nazionale del Regno Unito, così chiamata perché incorpora in sé gli emblemi di tre stati, sotto un’unica monarchia. I regni d’Inghilterra, del Galles, della Scozia e dell’ Irlanda del nord. Composizione della bandiera del Regno Unito
La morfologia del territorio Monti Grampiani Ben Nevis 1343m Monti Pennini Bassopiano Monti Cambrici
CARATTERISTICHE FISICHE: Il territorio della Gran Bretagna è prevalentemente collinare e pianeggiate. I rilievi di origine antichissima sono poco elevati e hanno forme arrotondate, risultato dell’azione di erosione che dura da centinaia di milioni di anni. I principali gruppi di monti sono: i monti Grampiani in Scozia, i monti Pennini in Inghilterra e i monti Cambrici nel Galles. La cima più alta, il Ben Nevis (1343 m) appartiene alla catena dei Grampiani. L’Irlanda del Nord ha un territorio ondulato con modeste alture situate prevalentemente lungo la costa coperte di prati e di pascoli.
Le coste e le isole: Coste frastagliate, ricche di profonde insenature e di penisole tra cui la Cornovaglia e il Galles. Circondato da numerose isole: arcipelaghi delle Shetland, delle Orcadi e delle Ebridi. Le coste del versante settentrionale e occidentale: alte e rocciose. Coste orientali: basse, uniformi e povere di porti naturali Coste meridionali: ripide pareti calcaree (falesie) dove la terra ferma finisce a strapiombo nel mare. (bianche scogliere di Dover) A nord: le coste sono incise da profonde insenature di origine glaciale, simili ai fiordi norvegesi (chiamate firths).
I fiumi e i Laghi: . Fiumi: brevi, ma grazie alle abbondanti precipitazioni, hanno portata abbondante e regime regolare. Sono collegati tra loro da un sistema di canali e si prestano alla navigazione. Fiume più importante: Tamigi, che sfocia con un estuario molto profondo; sulle sue rive si è sviluppato il porto di Londra. Altri fiumi importanti: Severn e il Trent. Laghi: si concentrano sulla costa nord- occidentale dell’Inghilterra, ma il più esteso che è il Lough Neagh, si trova in Irlanda del Nord. Tipici della regione scozzese sono i loch, bacini stretti e allungati, abbastanza profondi, di origine glaciale. Il più noto è il Loch Ness.
Il clima: I venti umidi che soffiano dall’Oceano Atlantico non trovano ostacoli nell’attraversare un territorio privo di grandi catene montuose: tutto il Regno Unito è interessato dal clima di tipo atlantico, temperato-umido, mitigato dalla corrente del Golfo, che presenta inverni miti ed estati fresche. La piovosità è abbondante e distribuita in tutte le stagioni. A causa della forte umidità, in particolare sulle coste occidentali ,si manifesta spesso una fitta nebbia.
L’ambiente naturale: La piovosità e l’umidità costante hanno determinato la formazione di prati e pascoli soprattutto nelle zone pianeggianti dell’Inghilterra e dell’Irlanda del Nord; la brughiera ricopre le alture e caratterizza le regioni del Galles e della Scozia. Oggi la superficie boschiva (latifoglie) è ridotta a meno del 10% a causa del forte disboscamento operato soprattutto a partire dal Settecento con la Rivoluzione Industriale.
UN PO' DI STORIA 1) Abitata da popolazioni celtiche. 2) I sec a.C.: invasioni romane (ad eccezione della Scozia) 3) V sec.: Angli e Sassoni (provenienti dall'Europa del Nord) 4) XI sec.: Normanni, guidati da Guglielmo il Conquistatore, unificarono l'Inghilterra 5) 1215: ll sovrano inglese Giovanni Senza Terra firmò la Magna Charta Libertatum, con cui riconosceva potere al parlamento: prima monarchia costituzionale d'Europa
Età moderna 6) Guerra dei Cent'anni contro la Francia (Inghilterra perde). 7) Separazione dalla Chiesa di Roma e nascita della Chiesa anglicana (voluta da Enrico VIII). 8) Grande espansione politica e commerciale durante il regno di Elisabetta I. 9) 1707 Inghilterra e Scozia si unificano (nascita del Regno unito) 10) XVIII: Rivoluzione industriale (grazie al carbone e macchina a vapore). Spostamento dalle campagne alle città. 11) 1776: rivoluzione americana: le colonie del Nord America si rendono indipendenti e formano gli USA.
Età contemporanea 12) Sotto la regina Vittoria l'Inghilterra divenne una fortissima potenza coloniale, conquistando vasti possedimenti in Asia e Africa. 13) I 2 Conflitti mondiali, nonostante le vittorie, ebbero gravi costi economici e umani e posero fine alla supremazia dell'Inghilterra, che perse le sue colonie. 14) Dal 1973 fa parte dell'EU ma conserva la propria moneta.
LA POPOLAZIONE Caratteristiche demografiche: La popolazione ha avuto un forte sviluppo in seguito alla rivoluzione industriale; oggi il Regno Unito è uno dei paesi più popolosi d’Europa (62 milioni di abitanti). In passato gli inglesi hanno dato un contributo decisivo al popolamento dell’America settentrionale, della Nuova Zelanda e dell’Australia, infatti molti inglesi si sono trasferiti nei territori delle colonie. Ma la Gran Bretagna è sempre stata terra di immigrazione sia per gli irlandesi, sia per i rifugiati d’Europa. Attualmente gli immigrati sono circa 2,5 milioni e più della metà provengono dal continente asiatico: numerose sono le minoranze indiane, pakistane, bengalesi e cinesi.
LINGUA E RELIGIONE: Sebbene esista una chiesa di stato, la libertà religiosa è uno dei diritti fondamentali del cittadino britannico. La chiesa di stato è la chiesa d’Inghilterra. La religione più diffusa è quella protestante anglicana (della cui chiesa la regina è a capo). Sono presenti anche Cattolici (in Irlanda del Nord), musulmani, ebrei e induisti. La lingua ufficiale è l’inglese, ma in alcune parti della Scozia, Galles e Irlanda del Nord si parlano ancora le lingue celtiche (gallese, gaelico). La lingua inglese è una delle più diffuse nel mondo e inoltre è utilizzata nei commerci internazionali ed è la lingua straniera più studiata.
2)MORTALITA’ INFANTILE INDICATORI SOCIALI 1)M-76/F-81 2)5.3%0 3)99% 1)SPERANZA DI VITA 2)MORTALITA’ INFANTILE 3)TASSO DI ISTRUZIONE
LO STATO: Il sistema di governo è una monarchia costituzionale parlamentale. Il potere legislativo spetta alla camera dei comuni e alla camera dei lord. Il governo è presieduto dal primo ministro.
Il Commonwealth Il Commonwealth è un organismo fondato nel 1931 con lo scopo di promuovere la cooperazione economica, politica e sociale dei paesi membri. Vi aderirono paesi e territori che costituivano l’impero britannico. Fanno parte del Commonwealth la Gran Bretagna e 53 stati indipendenti in Asia, Africa, Oceania e nelle Americhe.
GLI INSEDIAMENTI La popolazione non è distribuita in modo uniforme: la zona più abitata è quella meridionale, mentre le regioni settentrionali, hanno una densità di popolazione molto bassa. Oggi quasi il 90% degli inglesi vive in aree urbane. Le grandi città si sono molto allargate, inglobando nella propria area le città vicine, in modo da formare estese conurbazioni. La conurbazione più importante è quella di Londra. Negli ultimi anni tuttavia si sta verificando il progressivo abbandono dei grandi centri urbani: la popolazione tende a stabilirsi nelle nuove città satelliti (New Towns) volute dallo stato per ridurre il sovraffollamento della grandi città.
Le città più importanti: Birmingham: per importanza è la seconda città del regno. È un centro metallurgico e minerario fin dai tempi della rivoluzione industriale. Oggi importanti le industrie chimiche e meccaniche. Sheffield: è il principale centro siderurgico inglese, specializzato nella produzione di acciaio di alta qualità.
Edimburgo: capoluogo della Scozia, è un importante centro culturale con università, musei, istituti d’arte e di musica. Costruita su alture e dominata dal Castel Rock (antico castello). Ospita un festival annuale di musica e teatro. Liverpool: è un importante porto sul Mare d'Irlanda alla foce del fiume Mersey. Centro industriale e marittimo, importante in passato per il mercato del cotone. Collegato alla regione circostante da una fitta rete di canali, strade e ferrovie.
Manchester: nel medioevo divenne un importante centro tessile manifatturiero;conobbe una grande espansione durante la rivoluzione industriale, per la vicinanza di giacimenti di carbone. Oggi vi si trovano anche stabilimenti chimici e meccanici.
LA CAPITALE: LONDRA Londra è la capitale del Regno Unito, dell’ Irlanda del Nord e anche il capoluogo amministrativo dell’Inghilterra. E’ situata in un bassopiano, sull'estuario del Tamigi. Fu colpita da un violente incendio nel 1087. Nel 1348 in tutta l’Inghilterra scoppiò una prima, violenta epidemia di peste. La seconda metà del XVI secolo vide Londra diventare uno dei principali centri di cultura d’Europa. Il secolo in cui Londra ebbe una notevole influenza fu l’Ottocento durante la famosa Rivoluzione Industriale, in cui si sviluppò la potenza economica, politica e marittima dell’impero britannico. Il porto fu ampliato e divenne uno dei più grandi del pianeta.
La città è il maggior centro finanziario e commerciale del Paese (e uno dei primi del mondo), sede della terza Borsa di importanti banche nazionali e uno dei principali scali portuali d’Europa per il movimento mercantile. Il porto si estende lungo il Tamigi ed è composto da un vasto sistema di bacini. Londra è molto importante anche sotto il profilo industriale: vi sono rappresentate quasi tutte le branche, ma particolarmente fiorenti sono i settori metalmeccanico,tessile, dell’abbigliamento, grafico-editoriale, alimentare,chimico,petrolchimico,elettronico,automobilistico. Londra è anche una straordinaria città d’arte e una delle città guida culturali di livello mondiale, centro di irradiazione di tendenze musicali e letterarie. E’ sede di università, teatri, musei, biblioteche e gallerie d’arte di fama internazionale: è una delle più frequentate mete turistiche del mondo. GUARDA IL VIDEO
L’ECONOMIA Un’economia ad alto sviluppo: Il Regno Unito alla fine dell’Ottocento era una nazione molto forte, grazie anche a un vasto impero coloniale che forniva grandissime quantità di materie prime a basso costo. In seguito, con la perdita dei possedimenti coloniali, il Regno Unito ha perso anche il primato economico, ma è rimasta tra i Paesi maggiormente sviluppati.
L’agricoltura e l‘allevamento: Agricoltura: è il settore che ha minor peso nell’economia del Paese. Solo un terzo dei terreni viene coltivato, a causa della forte meccanizzazione dell’agricoltura solo l’1% della popolazione lavora in questo settore. Si producono: Cereali: frumento, avena, orzo (per produzione del whisky) Patate, barbabietole da zucchero, luppolo. Allevamento è più importante: vaste superfici a pascolo (48% superficie totale) soprattutto nelle regioni settentrionali e occidentali. Ovini, bovini e suini. Pesca: i mari britannici sono poco profondi e perciò molto pescosi soprattutto nel mare del Nord. (aringhe e merluzzi)
Industria: L'economia britannica è facilitata dalla larga disponibilità di risorse energetiche e minerali. Le più importanti sono: il petrolio e il gas naturale. La produzione di carbone, sebbene abbia subito un calo notevole, continua ad alimentare le centrali termo elettriche. Il Regno Unito produce anche energia elettrica con 31 centrali nucleari. Inoltre è ricco di minerali: ferro, piombo, rame. Le industrie più importanti sono: l’industria siderurgica, metallurgica, meccanica, aeronautica, chimica. Il Regno Unito è un grande produttore di automobili. I settori che si stanno sviluppando sempre di più in questi ultimi tempi sono quello elettronico e biotecnologico.
Servizi e turismo: Il settore più sviluppato è il settore terziario: l’81 % della popolazione è attiva in questo settore. Finanza: La Borsa di Londra è una delle più importanti al mondo insieme a quelle di New York e Tokyo. Banche importanti. Commercio: intenso. Il turismo è fiorente in quanto il Regno Unito ha paesaggi molto belli, città ricche di arte e di storia sedi culturali e università quali Oxford e Cambridge, che sono note in tutto il mondo. Molti studenti si recano in questo paese anche per imparare la lingua inglese.
Simboli Bus rosso a due piani Classica cabina telefonica londinese Tipico taxi londinese Bus rosso a due piani Classica cabina telefonica londinese
CURIOSITA’ Clan: Gli highlanders, cioè gli antichi abitanti delle highlands, le ventose terre della Scozia erano strettamente legati da vincoli famigliari o di vicinanza. Il capo del clan era il padre. Kilt: il kilt , è un gonnellino che ha fatto la sua comparsa nel 700 e da quel momento i diversi motivi geometrici del tartan sono serviti per contraddistinguere i diversi clan.
Stonehenge: Sito neolitico. Sono delle grandi pietre disposte a semicerchio. Questi blocchi sono i dolmen e i menhir: i primi sono formati da tre sassi, due messi in verticale e uno messo in orizzontale sopra di essi, in modo da formare una specie di capanna. I secondi erano dei semplici blocchi di sasso. Sia i primi che i secondi delimitavano con ogni probabilità aree sacre probabilmente legate all’osservazione degli astri o forse destinate alla sepoltura collettiva e al culto dei morti.
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