Progetto Lauree Scientifiche MIUR-Confindustria-Conferenza Presidi Facoltà di Scienze Progetto Lauree Scientifiche Progetto Nazionale Interuniversitario per la Scienza dei Materiali Unità Operativa di Genova Resp. Prof. Rinaldo Marazza Milano 20 Settembre 2007
Linee d’azione A) Laboratorio regionale: esperimenti di chimica e fisica dei materiali con la partecipazione attiva di docenti e studenti. B) Orientamento preuniversitario per via telematica: sito web “FarSciMat”; percorsi tematici e lezioni modulari sui contenuti fisici, chimici e storici della “Scienza dei Materiali”. C) Stage: tirocini presso aziende o enti di ricerca, istituzioni di borse di studio, partecipazione alla realizzazione di una banca dati nazionale.
Azione A: Laboratorio regionale Target: studenti delle ultime classi delle scuole superiori: si prevedeva di accogliere 40 studenti per provincia ogni anno Obiettivo: iniziare gli studenti alle tecnologie di preparazione e ai metodi di indagine delle proprietà dei materiali. Modalità di svolgimento: presso DCCI e DIFI Tempi di realizzazione di ciascun incontro: una giornata Luogo di realizzazione: Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale e Dipartimento di Fisica.
SCUOLE PARTECIPANTI totali nei due anni LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO ALBENGA 19 ITIS CALVINO GENOVA 19 + 44 ITIS CAPPELLINI LA SPEZIA 29 + 23 LICEO CLASSICO CASSINI SANREMO 20 + 29 LICEO CLASSICO D’ORIA GENOVA 31 + 56 ITIS G. FERRARIS SAVONA 18 + 37 ITIS GASTALDI – GIORGI GENOVA 18 + 15 LICEO SCIENTIFICO LANFRANCONI GENOVA 15 LICEO LEONARDO DA VINCI GENOVA 19
LICEO CLASSICO VIEUSSEUX IMPERIA 22 + 30 ISTITUTO CALASANZIO GENOVA 12 ISTITUTO CHAMPAGNAT GENOVA 13 IT IS SESTRI LEVANTE SESTRI LEVANTE 21
FONDI UTILIZZATI FINANZIAMENTO COMPLESSIVO 76000 EURO di cui UNIVERSITA’ DI GENOVA 18000 EURO MIUR 36274 EURO USR INSEGNANTI 5431 EURO USR STUDENTI 16294 EURO
VALUTAZIONI INSEGNANTI SULLE DOMANDE da 9 a 16 risposte positive a parte la dichiarazione di non essere stati coinvolti nella progettazione dei laboratori regionali come era previsto data l’impostazione SULLE DOMANDE da 17 a 24 sulla ricaduta didattica nuovamente tutte risposte praticamente positive Abbiamo dato alle scuole un KIT per fuell cell a idrogeno e per esperienza della cella di Gratzel Su questo continueremo a lavorare nel prossimo anno; cioé su esperienze da esportare nelle provincie
VALUTAZIONE DA PARTE DEGLI STUDENTI Sulle domande da 9 a 17 praticamente hanno dato quasi tutte risposte positive; unico commento generale è che forse non è servito particolarmente per la scelta degli studi futuri alla Università. Sulle domande da 18 a 21 risposte positive avendo questo anno modificato l’esperienza di fisica
SUGGERIMENTI PER L’INSEGNAMENTO Da parte degli studenti porre maggior attenzione a: Aspetto sperimentale e pratico Implicazioni nella vita quotidiana Ricerche più recenti Relazioni interdisciplinari e alle applicazioni tecnologiche
C) Stage Target: Studenti del terzo anno della Laurea triennale Obiettivi: stabilire un rapporto diretto tra studenti e mondo industriale; favorire la collaborazione alla definizione dei percorsi formativi anche tra le vari sedi di SdM. Modalità di svolgimento: potenziamento degli stage; istituzione di borse di studio per la mobilità degli studenti tra le varie sedi; partecipazione alla costituzione di una banca dati nazionale.
FUTURO PREPARATO DATA BASE LOCALE PER TIROCINI (INSERITO IN RETE SUL SITO) CONTINUAZIONE E COMPLETAMENTO DEL DATA BASE NAZIONALE E LOCALE DATABASE LOCALE IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE INDUSTRIALE E COMMISSIONE DELLA FACOLTA’ DI SCIENZE MFN DI GENOVA