Aspetti cognitivi del gioco
autonomia metodo centrato sui problemi da risolvere ragazzi protagonisti attivi ragazzi che imparano a fare scelte intelligenza riflessioni sulle risposte date stimolo alla partecipazione personale creatività e fantasia divertimento piacere di giocare e imparare piacere di incontrare un agonismo adeguato piacere di crescere attraverso il gioco e lo sport
Scegliere Leggere le situazioni Adeguarsi Collaborare Essere attenti
Percezione Apprendimento Memoria Attenzione Linguaggio Emozioni corpo, spazio, traiettorie Motorio, comportamentale, personale alta motivazione al ricordo Esprimersi, capire, intuire, prevedere Soddisfazione, delusione, ansia, felicità filtraggio delle informazioni. Concentrazione sull’obiettivo
Una concezione moderna dell’educazione, si caratterizza per l’attenzione rivolta alle “capacità di scelta individuali nelle diverse situazioni e per il suo rivolgersi alla personalità umana nella sua interezza” (Volpi C., Paideia ‘80. L’educabilità umana nell’era del post-moderno, Tecnodid, Napoli, 1988, p.229)
Rispetto di se, delle cose, delle regole Creazione e riconoscimento dei ruoli Gestione comportamenti relazionali e dinamiche di gruppo Promozione dell’integrazione Consolidamento dell’autostima Comunicazione e linguaggio corporeo Capacità percettive, Processi d’apprendimento, Condotta intelligente, Fantasia e creatività. Struttura della personalità Area Corporea - Motoria Area Intellettuale Cognitiva Area Emotivo - Affettiva Affermazione dominanza e lateralità Organizzazione spazio temporale Percezione del proprio corpo Espressione del movimento Capacità di attivare modalità relazionali positive tra coetanei e adulti. Espressione/Gestione della propria emotività in modi socialmente accettati e moralmente giustificati Area Morale - Sociale
Non basta saper fare un compito per essere considerati competenti in ambito motorio, gli apprendimenti devono esere sempre di più integrati con saperi diversi (metodologici – relazionali – procedurali – ecc.) per riuscire ad applicarli in situazioni diverse. SVILUPPO MOTORIO E AUTOSTIMA NEI GIOVANI. AAVV.Facoltà di Medicina – Università di Foggia.
EDUCARE I BAMBINI A RICONOSCERE I PROBLEMI DI GIOCO SOSTENERLI E FARLI RIFLETTERE SULLE LORO SCELTE LASCIARLI SBAGLIARE E AIUTARLI A CAPIRE I PERCHE’ DEGLI ERRORI SVILUPPARE I RELATIVI E CORRELATI RIFERIMENTI ALL’AMBITO TECNICO STIMOLARE L’ATTENZIONE, L’INTELLIGENZA E L’AUTONOMIA