LETTERA NUMERO 1 Paolo chiamato ad essere apostolo dell’amore di Cristo, come voi figlio amato del Signore, agli operatori di catechesi della collaborazione Pastorale di ZB SA e SC grazie a voi e pace da parte dai Dio nostro Padre. Ricordate che il disorientamento che state vivendo è proprio di ogni momento di cambiamento ed è vissuto da molte altre comunità. Ma voi sapete che è la Parola di Dio che ci permette l’incontro con Gesù e con i fratelli e noi siamo strumenti nelle mani del Signore, unico salvatore del mondo, chiamati da Lui a collaborare alla trasmissione della fede a tutte le generazioni. È Lui che opera efficacemente in noi, giovani e adulti, bambini e vecchi, uomini e donne per guidarci al Regno di Dio. Nella situazione in cui vi trovate vi esorto a non scoraggiarvi se non vedete i risultati del vostro lavoro, se non riuscite a capire questo tempo di transizione, se vi sentite inadeguati e senza strumenti. Aprite le strade nuove della fiducia, dell’ascolto e della vicinanza a Dio e ai fratelli. Pregate lo Spirito che vi aiuti a cogliere il bene che è iin ognuno e coltivate la speranza che la storia va verso il Regno di Dio. Spero vivamente che lo Spirito del Signore vi conceda la grazia di diventare strumenti di una comunità che sa accogliersi e accogliere, che sa pregare insieme, che sa farsi carico delle fatiche di tutti. Il Signore della gioia sia sempre con voi
LETTERA NUMERO 1 Io Paolo, collaboratore di Dio e della gioia, per grazia di Dio a voi cristiani impegnati nella catechesi uniti, nella fede. Ricordate che Cristo è morto e risorto per tutti noi. Il suo amore e la sua pazienza hanno cambiato il cuore dell’uomo. Nella situazione in cui vi trovate vi esorto quindi a nutrirvi della Parola di Dio e ad annunciarla per edificare la vostra comunità. Siate quindi aperti al dialogo, al confronto, alla relazione tra di voi, con i genitori, con i sacerdoti e con tutte le altre realtà educative. Stimatevi a vicenda ricordandovi che siete membra di uno stesso corpo, rifuggite da ogni ipocrisia e operate con affetto fraterno. Spero vivamente che quanto detto possa riscaldarvi il cuore e possa aiutarvi ad avere gli stessi sentimenti di Cristo e non abbiate paura ma siate fiduciosi.
LETTERA NUMERO 1 LETTERA DELL’APOSTOLO PAOLO ALLE CATECHISTE DELLA COMUNITA’ DI S. CANIO IN CALITRI Carissime, ringrazio Dio per voi catechiste per l’impegno e la dedizione che mettete in questo servizio a voi affidato. Colgo il vostro malumore nel non riuscire a trasmettere la gioia dell’amore di Gesù. Ricordate che quanto state vivendo è conseguenza dell’individualismo diffuso nella società a causa della superficialità e delle distrazioni che il mondo propone. Vi ricordo che il cambiamento deve partire da voi stessi, mettendo la testimonianza di Cristo al primo posto. Nella situazione in cui vi trovate vi esorto ad essere umili, a stimarvi a vicenda, alla collaborazione, all’incontro, a edificare buone relazioni di comunione. Amate i vostri ragazzi e le loro famiglie e affidatevi allo Spirito Santo nella preghiera, nella lettura, nel confronto sulla Parola di Dio e all’Eucarestia per diventare collaboratori di Dio. Spero vivamente che vi lasciate custodire dallo Spirito Santo perché alimenti il vostro Ministero di catechesi rendendo visibile la Chiesa come comunità d’amore con Dio e con gli uomini.