Viviamo in una società usa e getta, che produce, consuma e spreca …

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Transcript della presentazione:

Viviamo in una società usa e getta, che produce, consuma e spreca …

Gestione e smaltimento dei rifiuti

Cosa s’intende? Per gestione dei rifiuti si intende l'insieme delle procedure volte a gestire l'intero processo dei rifiuti in varie fasi che sono volte a ridurre i loro effetti sulla salute umana e sull'ambiente.

Le fasi Le fasi sono: Produzione Fase di raccolta Trasporto Trattamento (riciclaggio o smaltimento) I rifiuti vengono creati per entrare nel libero commercio I rifiuti vengono raccolti per essere trasportati e smaltiti I rifiuti vengono trasportati dal luogo in cui sono stati raccolti al luogo di destinazione dove verranno smaltiti I rifiuti vengono smaltiti nelle apposite discariche

Obbiettivi L’obbiettivo negli ultimi decenni riguarda la riduzione degli effetti dei rifiuti sulla natura e sull'ambiente grazie alla possibilità di risparmiare e recuperare risorse naturali tra cui acqua.

Classificazioni dei rifiuti (Art.3) I rifiuti sono classificati secondo l’origine in rifiuti urbani e rifiuti speciali , secondo le caratteristiche in rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi. 

Secondo l’origine i rifiuti sono così classificati: Sono rifiuti urbani i rifiuti domestici

Sono rifiuti speciali i rifiuti derivati da attività agricole e agro-industriali, da attività di demolizione, di costruzione e di attività sanitarie;

Secondo le caratteristiche i rifiuti sono così classificati: Sono rifiuti pericolosi i rifiuti costituiti da elevate dosi di sostanze pericolose e che quindi devono essere gestiti diversamente dal flusso dei rifiuti urbani "normali".Tra i principali ci sono i medicinali scaduti e le pile.

Sono rifiuti non pericolosi i rifiuti generati dalle attività produttive che contengono al loro interno un'elevata dose di sostanze inquinanti. Per questo motivo occorre renderli innocui, cioè trattarli in modo da ridurne drasticamente la pericolosità.

Priorità (Art 179) Sviluppo di tecnologie pulite Ideazione di prodotti che non contribuiscano alla produzione di rifiuti ed all'inquinamento Miglioramenti tecnologici per eliminare la presenza di sostanze pericolose nei rifiuti

Prevenzione della produzione di rifiuti (Art. 180) Valutazione dell'impatto ambientale di ogni prodotto Promuovere accordi e programmi sperimentali per prevenire e ridurre la quantità e pericolosità dei rifiuti

Recupero dei rifiuti (Art 181) il riutilizzo ed il riciclaggio Produzione di materia prima secondaria trattando i rifiuti stessi Uso dei rifiuti per produrre energia

La prevenzione dei rifiuti La prevenzione dei rifiuti consiste in un insieme di politiche volte a vietare la produzione di materiali a ciclo di vita molto breve e destinati a diventare rifiuti senza possibilità di riuso. I soggetti interessati possono quindi essere le imprese ma anche i cittadini stessi che non effettuano la raccolta differenziata.

(Art. 183) Questo articolo tratta definizioni che ci aiutano a comprendere in modo più chiaro il mondo dei rifiuti; tra cui: Produttore: persona la cui attività ha prodotto rifiuti, ovvero il produttore iniziale. Detentore: produttore di rifiuti o soggetto che li detiene. Luogo di produzione dei rifiuti: edifici o siti collegati tra loro dove si svolgono le attività di produzione dalle quali si origina i rifiuti. Deposito Temporaneo: raggruppamento di rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti .

Trattamento dei rifiuti Il trattamento dei rifiuti consiste nell'insieme di tecniche volte ad assicurare che i rifiuti abbiano il minimo impatto sull'ambiente. Può riguardare sostanze solide, liquide o gassose, con pratiche di trattamento dei rifiuti diverse tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo

Lo schema seguente riassume le modalità e le filiere per il trattamento dei rifiuti solidi urbani secondo le gestioni in Italia. Naturalmente, si tratta di uno schema teorico che non sempre è attuato allo stesso modo .

Il ciclo della raccolta differenziata I rifiuti raccolti in maniera differenziata possono sostanzialmente essere trattati, a seconda del tipo, mediante due procedure: riciclaggio, per le frazioni secche; compostaggio, per la frazione umida.

Riciclaggio per le frazioni secche Si tratta di quelle categorie di rifiuti quali carta, vetro, plastica, metalli, ecc che vengono comunemente intercettate in flussi separati e avviate a riciclo.

Compostaggio della frazione umida Il compostaggio è una tecnologia biologica usata per trattare la frazione organica dei rifiuti detta anche umido sfruttando un processo di bio-ossidazione, trasformandola in concime naturale, ma tramite digestione anaerobica viene ottenuto anche del biogas che può essere bruciato per produrre energia elettrica e calore in modo da diminuire il livello di emissioni inquinanti della discarica .

Riciclaggio della raccolta indifferenziata I rifiuti raccolti indiferenziatamente sono naturalmente molto più difficili da trattare di quelli raccolti in modo differenziato e possono essere smaltiti in tre strade principali: trattamenti a freddo Trattamenti a caldo conferimento diretto in discarica In ogni caso è evidente che gli inevitabili scarti di questi processi finiranno in discarica.

Trattamenti a freddo dei rifiuti Lo scopo dei processi di trattamento a freddo dei rifiuti indifferenziati è di recuperare una ulteriore parte di materiali riciclabili in modo tale che venga minimizzata la formazione dei gas di decomposizione ed il percolato. Da questi processi si ricava in genere sia materiali riciclabili, sia il biogas, cioè il metano.

Trattamenti a caldo (termico) dei rifiuti Fra i processi di trattamento a caldo (o termico) dei rifiuti, si distinguono tre processi di base: Combustione (incenerimento) Pirolisi Gassificazione Tutte queste tecnologie producono residui che richiedono smaltimento in discarica. Sia in Italia che in Europa, gli impianti di trattamento termico più diffusi per i rifiuti urbani sono gli inceneritori. Tecnologia che permette di ottenere energia elettrica sfruttando i rifiuti trattamenti termici dei rifiuti che trasformano la materia organica tramite riscaldamento a temperature in condizioni di assenza di ossigeno.

Destinazione dei materiali raccolti in modo differenziato I rifiuti vengono raccolti ed immessi nei propri circuiti differenziati dove vengono smaltiti nelle apposite aree attrezzate, pubbliche o private, specificamente autorizzate. Soltanto i particolari rifiuti che possono provocare problemi all’ambiente vengono interrati o distrutti termicamente.

Mezzi di raccolta  Il trasporto dei rifiuti viene effettuato con idonei automezzi dotati di idonei accorgimenti che non prevedono la dispersione dei rifiuti ed emanazione di polveri, di cattivi odori e percolato. 

Fare qualcosa, ma cosa? Per affrontare il problema dei rifiuti possono essere messe in campo diverse soluzioni, ciascuna con pregi e difetti dal punto di vista della efficacia, della efficienza economica e dell’impatto su ambiente e salute. Si tratta di scegliere all’interno di una lista di possibilità il miglior compromesso .

Milena e Monia Pileggi TORNA ALLA MAPPA