Sociologia del turismo prof. Francesco Vespasiano

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il turismo sostenibile e responsabile
Advertisements

Etica e Turismo Fonte: Etica e Turismo, N. Tonini, Ed. San Paolo, capp. 1-6 Sabrina Pedrini – Lunedì 4 ottobre 2010.
LE NUOVE SFIDE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI IN AMBITO NEFROLOGICO UDINE 3-4 FEBBRAIO 2006 LA PROGRAMMAZIONE DELLOFFERTA DIALITICA NELLE CITTA DARTE: VENEZIA.
Introduzione all’Economia del Turismo
Miniere e Borghi del Fluminese
Che cos’è la modernizzazione Cambiamenti demografici
uscire da una necessità
Università degli Studi di Cagliari
Definizione di turista
X CONFERENZA NAZIONALE DI STATISTICA Roma, 15 dicembre 2010
Associazione Temporanea di Imprese POPOLAZIONE E TOUR OPERATOR ITALIANI E STRANIERI INDAGINI 2004/2006 LATTRATTIVITÀ TURISTICA DELLITALIA E DEL SUD ITALIA.
Confronti tra fonti Corso in Fonti, metodi e strumenti per lanalisi dei flussi turistici A.A Prof.ssa Barbara Baldazzi Corso di Laurea PROGEST.
Confronti tra fonti Corso in Fonti, metodi e strumenti per lanalisi dei flussi turistici A.A Prof.ssa Barbara Baldazzi Corso di Laurea PROGEST.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Le vie del sottosviluppo
Turismo Responsabile Organizzato
I L SETTORE TESSILE HA PERSO IL FILO ? Lesperienza italiana dai successi dellesordio alle attuali difficoltà.
Prima parte 1.Quale tra i seguenti individui può essere definito turista? a.Un individuo che effettua uno spostamento di 10km dal suo luogo di residenza.
Parole chiave Turismo Destinazioni Turista Marketing damiani.
Gruppo 5: Cimarolli - Cominotti - Frizzi - Rito
Flavia Maria Coccia,IS.NA.R.T
Roma, Direzione Generale ENIT 10 dicembre 2008 Università dellAquila, Facoltà di Economia Enit, Ufficio studi, programmazione e marketing Istat, Servizio.
Milano, 19 febbraio 2009 Conferenza stampa Bit 2009 La congiuntura e il turismo in Italia: il ruolo di televisione, cinema e Internet nella scelta delle.
Centro Studi Turistici di Firenze
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
Relazione di Giuseppe Capuano Responsabile Area Studi e Ricerche
IV CONFERENZA ITALIANA PER IL TURISMO I fattori di competitività del territorio e lorientamento al prodotto Il contributo dellosservatorio per gli operatori.
Tavolo I La proiezione estera del Turismo italiano Coordinatore Eugenio Magnani Direttore Generale ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo.
1 Turismo E Sviluppo Meeting Assoturismo Confesercenti Assemblea Elettiva Nazionale Asshotel Roma, 22 Novembre anni di vacanze Turismo ed alberghi.
Assemblea Elettiva Assoviaggi Assemblea Elettiva ASSOVIAGGI - Confesercenti Roma, 18 Marzo 2010 Mercato turistico e settore delle agenzie di viaggio.
Sociologia del turismo prof. Francesco Vespasiano
Lezione 14 LA CRISI ATTUALE E LE PROSPETTIVE DELLO SVILUPPO (3): Spesa pubblica e debito pubblico in Italia e in Europa. Parte seconda Corso di Economia.
priva di fondamento scientifico
Il Turismo Sociale e Associativo in Italia Quarto Rapporto Anno 2011.
MIGRAZIONI p Fenomeno che interessa l’umanità da sempre
Aspetti generali della geografia del turismo
Il punto di partenza Il Programma strategico per la valorizzazione turistica e la promozione territoriale delle Aree Protette e della Rete Natura 2000.
Statistiche sul turismo a confronto La rilevazione vs i dati di statistica ufficiale sul turismo Roberta Panaccione Viterbo, 24 ottobre 2014.
Turismo e scienze sociali Agli inizi del XX secolo nasce un certo interesse verso il turismo da parte delle scienze sociali prevalentemente focalizzato.
Il ruolo della Meeting Industry all’interno dell’economia turistica genovese Gian Marco Ugolini Università degli studi di Genova Dipartimento di Scienze.
-- Il turismo nella regione Marche -– Elaborazione Regione Marche - Osservatorio Regionale del Turismo (Fonte Strutture Ricettive e Centri IAT). I dati.
La risorsa turistica dell’acqua: L’area del Sole per un Turismo “Healthy” Mara Manente, direttore CISET-Ca’ Foscari.
Le organizzazioni mondiali diverse dall'ONU sono delle Agenzie specializzate che operano in settori specifici (es. sociale, culturale, sanitario, artistico,
Rapporto sul turismo in provincia di Cremona Anno 2015 Ufficio Statistica 9 maggio 2016.
ARTS AND EVENTS100 ITALIAN CITIES 20 ° BORSA DEL TURISMO DELLE 100 CITTA’ D’ARTE D’ITALIA ROMA, 19 APRILE anni di T URISMO nelle C ITTÀ D ’A RTE.
BCC Agrobresciano Calvisano, 4 marzo 2016 Marco Ottolini.
V Riunione scientifica nazionale SISTUR Società Italiana di Scienze del Turismo Università degli Studi di Bologna Campus di Rimini 29, 30 novembre 2013.
Fonte: Osservatorio turistico regionale, Unioncamere Toscana ORTT O sservatorio R egionale del T urismo in T oscana TURISMO & TOSCANA 20 giugno 2011 La.
Turismi (1) Giorgio Castoldi.
Modulo 1 Mercato turistico internazionale Unità 2 Le dinamiche e i flussi del mercato turistico internazionale Batarra, Sabatini – Imprese ricettive &
Sport eTURISMO Compagni di VIAGGIO PER RILANCIARE L’ECONOMIA NEI TERRITORI DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA Roberto Tasciotti.
Rapporto sull’economia della provincia di Chieti A cura dell’U.O. Studi e Statistica – Marketing territoriale della CCIAA di Chieti 2004.
ORTT O sservatorio R egionale del T urismo in T oscana TURISMO & TOSCANA 18 giugno 2013 La Toscana e la domanda internazionale e la domanda internazionale.
Antonio Barreca Responsabile Ufficio Affari Europei Federturismo Confindustria Bruxelles 1.
T URISMI (3) Giorgio Castoldi. L A STATISTICA La definizione di statistica È la scienza che studia le rilevazioni di eventi, particolari o generali, al.
La dimensione territoriale nel Quadro Strategico Nazionale Stato d’attuazione e ruolo dei Comuni Quarta edizione – 2014 Principali evidenze Roma,
IL TERRITORIO DI CHIOGGIA ANALISI SOCIO-ECONOMICA LUCA ROMANO Hotel Real - Sottomarina 09 aprile 2016.
Toscana turistica e sistema delle imprese Turismo, innovazione e imprese Conferenza regionale del turismo 6-7 giugno 2006.
Il turismo a Venezia: serie storica arrivi e presenze dal 1949 al 2011* Fonte: Elaborazioni Assessorato al Turismo su dati APT e Servizio Statistica e.
Modulo 1 Turismo e prodotto turistico Unità 1 – Il turismo Imprese ricettive & ristorative oggi 1 – materiali digitali a cura di Grazia Batarra e Monica.
Fonte: Osservatorio turistico regionale, Unioncamere Toscana ORTT O sservatorio R egionale del T urismo in T oscana TURISMO & TOSCANA 28 giugno 2012 La.
Fonte: Osservatorio turistico regionale, Unioncamere Toscana ORTT O sservatorio R egionale del T urismo in T oscana TURISMO & TOSCANA 16 giugno 2010 La.
La “Grande depressione” e la “Grande recessione” Una comparazione PROF. RICCARDO FIORENTINI.
Assessorato al Turismo Comune di Venezia Il turismo nel Comune di Venezia Venezia, 20 Novembre 2007 Hotel Monaco & Grand Canal.
Assessorato al Turismo Il turismo nel Comune di Venezia Venezia, 12 Dicembre 2012 Auditorium Santa Margherita.
Assessorato al Turismo – Città di Venezia Il turismo nel Comune di Venezia Venezia, 19 Novembre 2010 Telecom Future Centre.
A cura di Stefano Soglia Camugnano, 13 giugno 2010 Marketing turistico TESTIMONIAL DI ESPERIENZE.
Secondo Travelgenio i Passeggeri decollano con le compagnie aeree low cost Anticipando la presentazione dei risultati annuali per l'anno 2012, l'agenzia.
Presentare i dati Corso in Fonti, metodi e strumenti per l’analisi dei flussi turistici A.A Prof.ssa Barbara Baldazzi Corso di Laurea PROGEST.
La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2012.
Transcript della presentazione:

Sociologia del turismo prof. Francesco Vespasiano UniSannio DEMM-SEA A.A. 2013-14

Il sistema turistico italiano è in crisi? Nel 1970 l’Italia era al primo posto tra le mete turistiche internazionali, per arrivi e spesa, seguita da Canada, Spagna, Stati Uniti Nel 2000 era al quarto posto per arrivi e nel 2004 era al quinto posto, preceduta da Stati Uniti, Francia, Spagna, Cina. Dal 1982 al 2010 ha perso il 3,7% delle quote di mercato turistico outbound, mentre la Spagna ha perso l’1,2 e la Francia l’1,9. Fonte: United Nation – World Tourism Organisation . Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Perché il sistema turistico italiano è in crisi? Fattori generali del declino nazionale costituiscono diseconomie esterne, per le imprese del turismo e dell’ospitalità: fisco eccessivo, burocrazia inefficiente, credito parsimonioso, corruzione pubblica, criminalità organizzata, scarsa competenza intellettualizzata Fattori specifici del declino del sistema turistico e delle capacità competitive dell’ospitalità: stato di abbandono (culturale) delle risorse paesaggistiche, culturali, monumentali, disorganizzazione del sistema di incoming, scarsa capacità degli amministratori pubblici, degli imprenditori, dei lavoratori, dei formatori Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Il settore italiano del turismo è in crisi?_1 Problemi gravi indubbiamente esistono. Vi sono problemi di tipo congiunturale, come i cali nelle presenze turistiche registrati nel 2011 (-1,5%). Ma vi sono soprattutto carenze e vincoli di fondo come: 1) il grave deficit infrastrutturale; 2) la dimensione ridotta della grande maggioranza delle imprese turistiche; 3) l'inadeguato livello di formazione degli addetti; 4) l'accentuata stagionalità; 5) la mancanza di player di livello internazionale; 6) i limiti di Alitalia, collegata a un numero relativamente ridotto di destinazioni intercontinentali; 7) e la confusione dei vari assessori regionali. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Il settore italiano del turismo è in crisi?_2 Molti allarmi sul declino sono derivati anche da un uso improprio degli indicatori, tra i quali proprio il numero degli arrivi internazionali, che trascura il fatto che esso è influenzato dalla presenza - in alcuni Paesi - di grandi hub aeroportuali che smistano gli arrivi esteri, anche se questi poi si dirottano in altri Paesi. Ben più significativo come indicatore di competitività è il numero di pernottamenti di turisti stranieri, che svela alcune sorprese: tra il 2000 e il 2011 il numero di notti di non residenti in tutte le tipologie di esercizi ricettivi (alberghi, ostelli, camping, altro) è cresciuto in Italia del 21,7% contro un aumento del 2,8% in Spagna e un calo dell'8,2% in Francia. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Il settore italiano del turismo è in crisi?_3 Nel 2010 per numero di pernottamenti di turisti russi e cinesi, i "nuovi ricchi" del mondo, l'Italia è in assoluto il primo Paese in Europa e rimane la meta tuttora privilegiata di americani e giapponesi. C'è stato un tempo in cui l'Italia era il primo Paese del mondo per arrivi turistici internazionali. Era il 1970: l'Italia precedeva Canada, Francia, Spagna e Stati Uniti; eppure nel 1950 il nostro Paese era solo terzo dopo Stati Uniti e Canada. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Il settore italiano del turismo è in crisi?_4 Già nel 1980 l'Italia era scesa al quarto posto nella graduatoria degli arrivi internazionali, superata da Francia, Spagna e Stati Uniti. Dal 1980 al 2005 l'Italia mantiene il quarto posto, superata nel 2006 dalla Cina (soprattutto per il turismo d'affari). Dal 1980 al 2010, il numero di arrivi di turisti stranieri in Italia è praticamente raddoppiato, passando da 22,1 a 43,6 milioni (+97%). La Spagna ha fatto meglio di noi, salendo da 23,4 a 52,7 milioni (+125%), con investimenti importanti, un'eccellente infrastrutturazione, una politica imprenditoriale e di promozione più efficace. E, con la globalizzazione del turismo e la crescita dei viaggi intercontinentali, anche altri Paesi europei come Francia, Regno Unito e Germania, hanno visto crescere in misura superiore all'Italia il numero di arrivi internazionali. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Il settore italiano del turismo è in crisi?_5 Nel 2011 le presenze di persone non residenti in tutte le tipologie di esercizi ricettivi hanno visto la Spagna primeggiare in Europa, con 240 milioni di notti, seguita dall'Italia, con 171 milioni, e dalla Francia, con 98 milioni. Se tra i Paesi europei la Spagna ci precede per pernottamenti di stranieri è principalmente perché gli inglesi vi dormono 47 milioni di notti in più che da noi. Escludendo gli inglesi, il numero di notti trascorse da non residenti in Spagna e Italia nel 2010 è più o meno identico. La Spagna ci è davanti per numero di pernottamenti di tedeschi, olandesi e francesi. Ma l'Italia è prima in Europa quanto a pernottamenti di americani, giapponesi, cinesi, russi e brasiliani. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Il settore italiano del turismo è in crisi?_6 Abbiamo risorse importanti da valorizzare: il Sud Italia in generale, le città d'arte e l'attrattiva dell'enogastronomia. Mentre dobbiamo continuare a investire su mari e monti. Siamo il primo Paese al mondo per numero di siti patrimonio mondiale dell'umanità dell'Unesco (47). Nel 2009 Veneto e Lazio insieme hanno registrato un numero di pernottamenti di turisti stranieri superiore a quello della Germania; la Toscana più del Belgio; il Trentino-Alto Adige più della Repubblica Ceca; la provincia di Venezia, da sola, ha avuto più pernottamenti di visitatori stranieri dell'Irlanda intera e quella di Roma più di Cipro. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Patrimonio UNESCO Secondo l'ultimo aggiornamento effettuato nella riunione del Comitato per il Patrimonio dell'Umanità a Parigi il 19 giugno 2011, la lista è composta da un totale di 936 siti (di cui 725 beni culturali, 183 naturali e 28 misti) presenti in 153 Nazioni del mondo. Attualmente l'Italia è la nazione a detenere il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità (47 siti), seguita dalla Spagna (43 siti) e dalla Cina (41 siti). Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Patrimonio Unesco, per nazioni. Situazione giugno 2011 Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo per il 2020 la previsione stima in oltre un miliardo e mezzo le persone che gireranno il mondo Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo Mac Cannell Cohen …propone un continuum caratterizzato da quattro punti di crescita della qualità della domanda turistica, che parte dal livello del vedere la facciata del luogo (sightseeing) per giungere al livello dell’autenticità dell’esperienza del viaggiare… Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo il turismo pianificato, dove lo spazio è palesemente predisposto per il turismo 1 2 il turismo diffidente, dove si ha un rifiuto della stessa autenticità, rifiuto determinato dalle precedenti deludenti esperienze del turista Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo il turismo dell’autenticità protetta, dove gli organiz-zatori hanno predisposto una rappresentazione dell'autenticità, senza rendere i turisti consapevoli della rappresentazione; 3 il turismo autentico, dove lo spazio visitato è esclusivamente autentico e il turista ne è consapevole, anche perché non c’è organizzazione che possa predisporre la scenografia . 4 Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo Cohen …vi sono turisti che viaggiano soltanto per andare in vacanza, per evadere dalla realtà, ma hanno l’obiettivo di ritornare nella situazione originaria turismo ricreativo, dove la ricerca dell’autenticità non esiste, e ci si accontenta di una gratificante e poco destabilizzante front region; Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo …vi sono turisti che cercano esperienze di nuove realtà, perché insoddisfatti della propria di origine si tratta di turismo di evasione, dove il turista-viaggiatore cerca di rendere sopportabile l’alienazione della sua vita quotidiana, senza la speranza di trovare in un altrove i significati giusti per costruire un nuovo centro di valori vitali; Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo …vi sono turisti che cercano nuove esperienze senza fermarsi in alcuna di esse, perché sono attratti più dalla quantità delle novità che dall’approfondimento di una o poche di esse secondo Cohen, qui si possono avere due modelli di turismo Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo 1 turismo esperienziale esperienza estetica questi turisti si fermano all’osservazione della qualità della vita che vedono altrove, ma non sono ancora in grado di assumere quei significati autentici nella propria vita quotidiana si viaggia alla ricerca di significati in un altrove diverso dal proprio mondo vitale quotidiano Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo 2 turismo sperimentale turisti che non aderiscono più ai valori della propria civiltà, e che si impegnano attivamente nelle situazioni di autenticità che trovano lungo il proprio viaggiare sono continuamente alla ricerca del confronto tra esperienze, in cerca della migliore possibile Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Del viaggiare per turismo 3 turismo esistenziale …vi sono turisti che cercano il proprio centro di significati in luoghi e in culture diverse da quella di appartenenza, ma sanno cosa cercano, e provano a trovarlo in un altrove il turista si coinvolge profondamente e attivamente in un’esperienza e la elegge a nuovo centro di autenticità. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

In conclusione …qualunque sia la motivazione del viaggiatore, l’esperienza del viaggiare parte da un bisogno di espansione dei confini della realtà individuale quotidiana e, nell’insieme, dei limiti inevitabili della rete di relazioni istituzionali di un sistema sociale. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

In conclusione «Ma ogni momento del viaggio sembra servire e generare una serie distinta di esigenze. Le partenze generano e soddisfano un bisogno di ‘individualità’ e autonomia. Il transito, lo spostamento, soddisfa e genera un bisogno di movimento, ma può anche generare successivamente altri desideri: di stabilità in una situazione di squilibrio, di immutabilità in uno stato transitorio, di coerenza in un clima di dissociazione. Gli arrivi danno una risposta al bisogno di appartenenza, di definizione, addirittura di confinamento e possono successivamente dare luogo a un crescente bisogno di partenza, libertà e fuga. In un luogo fisso questi bisogni – di autonomia, di movimento, di appartenenza, di stabilità – possono essere percepiti come contraddittori. Ma non sono conflittuali quando sono in sequenza, nella forma del viaggio, e forse sta in ciò il richiamo eterno del viaggio» (Leed, La mente del viaggiatore,1992, p. 37). Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

un’esigenza vitale, generativa di nuove esperienze In conclusione Per Leed, l’esperienza del viaggiare è considerata essenzialmente: un’esigenza vitale, generativa di nuove esperienze e nuove realtà sociali. In quest’ottica: a) l’esigenza del viaggiare non può essere repressa né ridotta a suoi simulacri; b) il viaggiare è un’esperienza ambivalente, perché da una parte soddisfa il bisogno di uscire dallo status quo, dall’altro lato, induce il timore del nuovo e dell’ignoto; c) viaggiare ricrea i tessuti culturali, identitari e valoriali, grazie ai contatti tra culture e popoli diversi. Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014

Viaggiare è cultura “Il vero viaggio in quanto introiezione d’un ‘fuori’ diverso dal nostro abituale, implica un cambiamento totale dell’alimentazione, un inghiottire il paese visitato, nella sua fauna e flora e nella sua cultura […], facendolo passare per le labbra e l’esofago. Questo è il solo modo di viaggiare che abbia un senso oggigiorno, quando tutto ciò che è visibile lo puoi vedere alla televisione senza muoverti dalla tua poltrona.” (I. Calvino, Sotto il sole giaguaro, 1982:33) Francesco VESPASIANO Sociologia del Turismo DEMM_SEA 2014