PROGETTO COOPERAZIONE “VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE“ – AZIONI LOCALI NELL’APPENNINO MODENESE E REGGIANO GAL MO RE HA PUNTATO SULLA VALORIZZAZIONE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CONCILIAZIONE DEI TEMPI FAMIGLIA-LAVORO-CITTÀ
Advertisements

Cos’è “Pace e diritti umani”?
COME PIANIFICARE UNA STRATEGIA DI DISSEMINAZIONE
PROGETTO COOPERAZIONE ASSE 4 – APPROCCIO LEADER - MISURA 421 PSR REGIONE CALABRIA
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
Per una Agenzia di Valutazione Civica Cittadinanzattiva - Direzione Nazionale Intervento di Angelo Tanese Roma 22 maggio 2010.
1 La prima Centrale di Mobilità italiana AGENZIA VIAGGI MULTIMODALI DI EXPO 2015.
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
Azioni di riabilitazione ed inclusione sociale in Regione Campania attraverso la green economy Giovanni Bartoli, progetto Pro.P, ISFOL Obiettivi: La realizzazione.
MEMO Multicentro Educativo Modena Sergio Neri. Cosa è MEMO Come centro nasce nel 2004 dalla fusione di precedenti servizi comunali tutti rivolti prioritariamente.
Motto Nazioni Unite per AIF 2011 : Celebrating Forests for People altrimenti traducibile in Foreste per la gente REGIONE MARCHE – Assessorato alla Forestazione.
Corso di aggiornamento Area e Sviluppo Rurale e la Politica dei Leader: Strategie e strumenti per realizzare un piano di comunicazione efficace Catania.
CARITAS DIOCESANA E CHIESA
L’agricoltura sociale
Salvatore Cacciola Presidente Regionale AIES - Sicilia.
GINNASIO PITAGORICO per promuovere Corretti Stili di Vita Piano Comunale per il Ben…essere 2007/ /2009.
Centro giovani Breza Programma di prevenzione delle tossicodipendenze e di promozione dellimprenditorialità e del protagonismo giovanile.
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA Comunicazione, Formazione e Ricerca nel sistema formativo dellEmilia Romagna 5 novembre 2009 Claudia Vescini.
Case history Dal Dire al Fare 14° lezione 22 ottobre 2010.
CASA NOVARINI – Partecipazione, Creatività, Formazione NUOVE LINEE DI INDIRIZZO E' un luogo di promozione umana, culturale e sociale per i.
Percorso Formativo Comunicare la salute Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Promozione della salute (CNESPS)
STRATEGIE DI COMUNICAZIONE PUBBLICA PER LA PROMOZIONE E LO
Itinerari Culturali e Cammini di pellegrinaggio Alessandro Cardinali 4 Luglio 2012.
Azione di Sistema 2 Mobilitazione degli operatori e della popolazione locale attraverso eventi San Basilio,
Il laboratorio RSI della provincia di Ravenna, sperimentazione 2013 Andrea Panzavolta Provincia di Ravenna Dirigente Settore Formazione, Lavoro, Istruzione.
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
17 e 18 Dicembre 2007 Villa Malfitano, via Dante, Palermo La politica di sviluppo rurale nella PAC: strategie sempre più integrate a garanzia dello sviluppo.
Le attività sviluppate per la lotta al Cinipide Giovanna Sinatra Dirigente Area Servizio Fitosanitario Regionale e Innovazione in Agricoltura.
Costituzione del Centro Commerciale Naturale COMUNE DI ATZARA
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
… in una selva oscura Il futuro della forestazione urbana 14 marzo 2014 Museo Casa Enzo Ferrari - MODENA Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali.
il territorio e il cittadino
(Inclusione territoriale sviluppo ecocompatibile)
Cantiere Luino Eco-sensibilizzazione Ambiente e Nettezza Urbana.
Corso di giornalismo e comunicazione ambientale per le scuole
SIAMO IN RETE……. NEL DISTRETTO Una rete di associazioni e di Enti locali dell’ambito di Guidizzolo che GRAZIE al Bando Volontariato.
Sistema Mantova per Expo
P.P.P.4I.RE.COLL. “innovative model of Private- Public Partnership for the Improvement of REcoverable waste COLLection” Università di Genova Dipartimento.
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA in EMILIA-ROMAGNA Conferenza Finale Progetto COGITA Bologna, 23 ottobre 2014.
Linee guida per la disciplina del Servizio di Polizia Locale regionale e delle politiche integrate di Sicurezza Urbana.
L’agricoltura sociale
GAL GIAROLO srl Stazzano (Al). OBIETTIVO STRATEGICO: Integrare le realtà territoriali favorendo il flusso di risorse all’interno dell’area e valorizzarne.
Il marketing del territorio
Proposta di Progetto per il Gruppo di lavoro “Consumi Consapevoli e Stili di Vita Sostenibili” Bologna 3-4 Marzo 2005 Assemblea Nazionale Agende21 Marzo.
Final Meeting WP Cervia (ITA) 23/07/2014 PP1 - Comune di Cervia Bando per progetti standard 2/2009 – Saltworks – Valorizzazione eco-sostenibile.
INDAGINE CAMPIONARIA SULLA PERCEZIONE DELLE POLITICHE DI PROTEZIONE AMBIENTALE IN AGRICOLTURA Isabella De Meo Consiglio per la ricerca e la sperimentazione.
A cura di Giorgio Casati La Valutazione delle Performance L’esperienza della Regione Abruzzo Forum PA – 13 maggio-2008.
I Servizi per la fruizione delle risorse culturali Oriana Cuccu, Benedetta Stratta Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e numeri.
L’agenda 21 locale E’ l’agenda degli impegni che una comunità locale si assume per il 21° secolo, al fine di poter attuare (localmente) e fornire il proprio.
Partner: Gal numero 18 Regioni Italiane: numero 3 (Calabria-Puglia-Molise) Regioni Greche: numero 7 (Kozani-Corfù-Veroia-Creta- Macedonia Centrale-Florina-Ionian.
NON SOLO VESPA: FARE RETE PER RILANCIARE LA CASTANICOLTURA
“Rafforzamento delle competenze delle Regioni Ob. 1 nel settore della cooperazione in campo culturale” Coesione e rafforzamento dei legami dei sistemi.
Bologna, 15 Maggio 2015 – Renzo Panzacchi
ASSE IV L.E.A.D.E.R. PIANO DI SVILUPPO RURALE Regione Puglia
In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del.
La cooperazione per lo sviluppo delle aree rurali L’eredità Leader+ Barbara Zanetti LEADER+ - Le reti e la cooperazione tra le aree rurali del Mediterraneo.
Donne agricoltura e multifunzionalità Conclusione del progetto sviluppato dal giugno 2010 al gennaio 2011 ”Le donne protagoniste della multifunzionalità”
Leader + ( ) Esperienze maturate LEADER + ( )
1 Prospettive ed opportunità dello sviluppo locale: i Progetti Integrati Locali (PIL) Lorenzo Bisogni Fermo – 7 marzo 2016 SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA.
Il Progetto All inclusive Sport Le finalità Creare le condizioni affinché le persone con disabilità possano praticare sport Promuovere contesti sportivi.
Le iniziative di formazione sostenute dalla politica di sviluppo rurale Alessandra Pesce.
Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana Firenze 28 ottobre 2011.
Esperienze maturate LEADER + ( )  Progetto 4: associaGiovani Il progetto ha inteso :  favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita.
Altrama Italia è una giovane azienda con sede a Cosenza specializzata nella realizzazione di soluzioni multipiattaforma per la promozione turistica e.
IL TERRITORIO IN UN PRODOTTO. DALLA VENDITA DIRETTA AL MARCHIO PER UNA STRATEGIA DI PROMOZIONE Il turismo non viene più considerato solo dal punto di vista.
Piano di lavoro territoriale per le politiche giovanili Ente capofila: azienda territoriale per i servizi alla persona Valle imagna/Villa d’alme’ 15 aprile.
Ottobrescienza 2009 Marino, Pezzini, Prato, Audrito Comunicarefisica 2010 Ottobrescienza 2009: un’esperienza di diffusione di cultura scientifica a Torino.
La Cooperazione Toscana Capitalizzare e Innovare per Crescere «Una rete di sentieri naturalistici e culturali che legano comunità e territori (area transfrontaliera.
Transcript della presentazione:

PROGETTO COOPERAZIONE “VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO FORESTALE“ – AZIONI LOCALI NELL’APPENNINO MODENESE E REGGIANO GAL MO RE HA PUNTATO SULLA VALORIZZAZIONE DEL FRUTTO DEL CASTANGO: CASTAGNE E MARRONI. Le Azioni attivate: – Animazione territoriale e coordinamento: coinvolgimento degli attori locali e raccolta delle informazioni necessarie alla diffusione delle buone prassi: – Programma di promozione unitaria delle sagre sul castagno e i suoi frutti, con la promozione di un cartellone di eventi e di sagre realizzate da Comuni e Associazioni di volontariato locale, per accrescere la ricaduta turistica; – Realizzazione di visite guidate rivolte a gruppi di cittadini ed in particolare ai giovani, finalizzate ad attività di educazione ambientale nei castagneti resi fruibili con il progetto “Valorizzazione turistica del castagneto”. Costo sostenuto: euro.

Brossure formato tascabile con tutte le date e i luoghi delle sagre 100 espositori da banco porta brossure 350 manifesti città limitrofe all’Appennino 6 visite guidate per far conoscere le aree castanicole rese fruibili con il progetto “Valorizzazione turistica del castagneto” Realizzazione di 3 punti informativi itineranti “info bike”

Promozione del “Cartellone delle sagre” Una conferenza stampa e 16 comunicati stampa Depliant 168 spot radio: 6 al giorno per 14 giorni su due radio Inserimento dei materiali nel sito web dedicato al Castagno: ( ggio.it/autunnodappenninohttp://terredicastagno.galmodenare ggio.it/autunnodappennino Realizzazione di azioni di Web Marketing e Promotion Mail Acquisto spazi banner su tre portali turistici più visitati

GAL realizzato altri interventi per valorizzazione castagneto da frutto: i principali 1.Divulgazione, assistenza ed aiuto per la realizzazione di nuovo moderni impianti di castagneto intensivo: – Fatto due impianti dimostrativi, con varietà locali; – Verificheremo i risultati. 2. Divulgazione tecnica per il risanamento e recupero produttivo dei castagneti esistenti – Fornito indicazioni tecniche a 36 conduttori o di proprietari di castagneti – Fornito indicazioni per fare la domanda di aiuto sulla Mis. 122 del PSR

Lotta fitosanitaria biologica ai parassiti del castagno. Realizzata in collaborazione con Servizio Fitosanitario Regionale e con Consorzi Fitosanitario di Mo e di RE: – Gestione dell’ area di moltiplicazione di Torymus sinesis di Carpineti (raccolte più di galle); – Produzione Torymus nei laboratori Facoltà di Agraria dell’Università di Modena e Reggio; – Rilascio di Torymus sinensis in castagneti nell’Appennino Modenese e Reggiano in 30 diversi siti; – Attivata una sperimentazione di lotta biologica alle cidie con la collaborazione Consorzio Fitosanitario di Modena; – Divulgazione a circa 500 castanicoltori di un manuale sulle tecniche di lotto biologica ai parassiti del castagno; – Realizzazione di una decina di incontri con castanicoltori per divulgare le nuove tecniche di difesa;

Progetto valorizzazione turistica del castagneto. Obiettivo: promuovere il recupero dei castagneti di proprietà dei Comuni, in particolare di quelli ad alto valore ambientale e paesaggistico, per farne degli elementi di “richiamo turistico” – dei luoghi di nuova ed originale fruizione turistica – ricreativa ; – “strumenti” a supporto delle attività didattiche e di educazione ambientale. Recuperati e valorizzate 8 castagneti: Realizzato un piano di promozione; – Ne parlerà diffusamente il Dott. Carponi di Ideanatura realizzato 11 punti WIFI presso rifugi, metati ed aree castanicole prossime a centri frazionali.

Quindi risolto tutto? No, ma qualche risultato conseguito: – Recuperati un po’ di castagneti: – Più consapevolezza nei proprietari di castagneto sulle potenzialità e i problemi; – La vespa cinese è stata messa sotto controllo e tra breve si dovrebbe raggiungere l’equilibrio naturale; – Più consapevolezza che il castagneto è anche un prodotto turistico, da curare; Ma permangono forti criticità: – Abbandono e degrado cresce; – Occorrono nuove politiche più efficaci (nuovo PSR); – Occorre un maggiore protagonismo castanicoltori; – I GAL con nuovo leader CLLD possono dare un contributo.