La torre viene rappresentata bianca e semitrasparente, come nessun edificio potrà mai apparire nella realtà
Visione più realistica
Questo specchio acqueo davanti alla Madonnetta, che sembrerebbe lasciare allo scoglio parte della sua collocazione naturale, non esiste sui disegni e nei modelli. In essi la banchina di cemento avvolge letteralmente lo scoglio.
Il canale che in realtà separerebbe la Madonnetta dalla banchina è decisamente più modesto.
Questo verdeggiante pendio non esiste sui disegni e nei modelli. Al suo posto ci sono grandi edifici.
Ecco le costruzioni scomparse nella ricostruzione, visibili in colore bianco
Ecco ancora il misero canale che separerà la Madonnetta dalla banchina. Ecco ancora le costruzioni scomparse nella ricostruzione, visibili in colore bianco
Grande perplessità lascia questa pozza destinata a stagnare e a raccogliere sporcizia, specialmente quella portata dalle piene del Rio Termine
Ricordiamo infatti, dal punto di vista strettamente idrogeologico, che le piene del Rio Termine sono destinate a scontrarsi con l’ostacolo costituito dalla banchina
Anche qualora la piena non portasse danni, il porto è comunque destinato a riempirsi periodicamente di rifiuti galleggianti, tronchi e melma, con conseguente pericolo per le imbarcazioni (eliche, per esempio) e con necessità di dragaggio regolare per mantenere adeguata la profondità CONSEGUENZE: elevati costi di manutenzione, rischio danni alle imbarcazioni, periodi imprevedibili di sosta forzata per le imbarcazioni