Pazienti affetti da HCC E’ meglio fare o…non fare?? Emanuela Velo Medicina Generale Ulss 15 P.O. Cittadella
Esperienza personale del 2013 di paz con HCC 22 pazienti con età media 70.7 19 maschi, 3 femmine 8 Child A 11 Child B 3 Child C N° lesioni medie per paziente 1.52
Pazienti trattati Sono stati trattati 18 pazienti su 22 Tipo di trattamento Chirurgicamente: 3 Radio Frequenza e TACE: 7 Radio Frequenza: 8 Numero trattamenti 5 paz sono stati trattati 2 volte 2 paz sono stati trattati 3 volte Note Nessuno presentava varici esofagee> F1 Solo 1 paz presentava alfa-FP elevata
Eziologia dell’HCC
Comorbidità
Pazienti trattati chirurgicamente su lesione singola Maschio 52 aa affetto da epatopatia HCV-correlata in remissione dal 2011 Femmina 67 aa da epatopatia HBV-correlata in remissione dal 2008 Maschio 70 aa affetto da cirrosi esotossica operato nel 2006, recidivato un mese fa e trattato con tecniche combinate
Pazienti <70 Pazienti>70 Età media 77.7 aa N° lesioni medie 1.57 3 Child A, 8 Child B, 3 Child C Recidiva media 13.2 mesi 5 deceduti 3 in remissione 4 con recidive diffuse 2 in studio 8 pazienti Età media 58.4 aa N° lesioni medie 1.43 5 Child A, 3 Child B Recidiva media dopo 13.75 mesi 2 recidive locali 1 recidiva multipla 3 remissione 1 in studio 1 non trattato per concomitante K polmone
Differenze nell’ospedalizzazione Giorni di degenza: 17.5 giorni/paz trattato vs 12 giorni/paz non trattato Non complicanze acute post-trattamento che abbiano prolungato la degenza Maggior tendenza a scompensi ascitici e iperammoniemici nei pazienti trattati 105 gg totali per i 6 pazienti trattati vs 24 gg x i 2 paz non trattati
Da che parte pende la bilancia?
Considerazioni L’età alla diagnosi , le comorbidità e la durata della malattia sono fattori prognostici negativi sulla progressione di malattia Sottostima del numero di lesioni diagnosticate con US rispetto alla TC Valutare costi diretti e indiretti (giorni di ospedalizzazione, costo della diagnostica e dei trattamenti) e impatto sulla qualità di vita dei pazienti: necessità di creare network di condivisone dei dati tra i care-givers