Progetto SOL Dal progetto ai risultati La sperimentazione di una pratica di Orientamento L azio O rienta S cuola Anna Grimaldi.

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Transcript della presentazione:

Progetto SOL Dal progetto ai risultati La sperimentazione di una pratica di Orientamento L azio O rienta S cuola Anna Grimaldi

Il contesto di riferimento Molteplici sono i processi di cambiamento e innovazione che investono il mondo della scuola, dell’università e della formazione. L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol L’orientamento deve favorire la consapevolezza di sé e lo sviluppo di competenze auto-orientative La scuola costituisce un luogo privilegiato per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra Indispensabile l’attenzione alla formazione degli insegnanti

Il progetto SOL Il progetto SOL si propone di avviare, a partire dalle seconde classi della scuola media di primo grado, la sperimentazione di un percorso di orientamento. Il progetto prevede un percorso formativo rivolto agli insegnanti per consentire ai diversi istituti scolastici di attivare una gestione autonoma degli interventi di orientamento rivolti agli alunni, pur con la consulenza tecnica di specialisti dell’orientamento. L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

Perché un intervento di orientamento nella scuola media di primo grado? L’utilità di prevedere un intervento di orientamento precoce nasce da due ordini di motivi: L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL L'orientamento nella scuola deve configurarsi come un itinerario diacronico il cui obiettivo è quello di incrementare la capacità dell’alunno di auto-orientarsi nel proprio spazio di vita Il Rapporto Orientamento 2011 evidenzia: - il ruolo importante rivestito dalla rete di supporto informale (famiglia 56,8%, amici 28,5%, insegnanti 31%); - che il 17,7% non ha ricevuto alcun supporto e questo è più frequente tra gli studenti con percorsi scolastici irregolari (37,3% degli studenti con percorso irregolare); - che solo l’8,1% ha fatto ricorso ai consulenti di orientamento. Anna Grimaldi - Isfol

Orientamento Il processo volto a facilitare la conoscenza di sè, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento, delle strategie messe in atto per relazionarsi ed interagire con tali realtà, al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e di sostenere le scelte relative” (Grimaldi, 2012). L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

Obiettivi del Progetto SOL Rendere consapevoli i giovani della propria domanda di orientamento; facilitare l’acquisizione di conoscenza di sé (storia, valori, atteggiamenti, interessi e motivazioni) dell’ambiente circostante (caratteristiche, opportunità, vincoli, risorse) della relazione tra sé e l’ambiente (la rappresentazione di sé, stili di apprendimento, di azione e di relazione); valorizzare le risorse personali e individuare le aree potenzialmente sviluppabili; promuovere le competenze progettuali necessarie per scegliere; potenziare la formazione dei docenti in materia di orientamento; arricchire gli ambienti scolastici di metodologie e strumenti di orientamento volte a favorire il successo scolastico degli alunni e ad arginare fenomeni di abbandono e dispersione. L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

I destinatari L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL 52 insegnanti delegati all’orientamento di 26 scuole secondarie di primo grado della provincia di Roma alunni delle seconde classi delle 26 scuole (50% gruppo sperimentale e 50% gruppo di controllo) famiglie degli alunni inseriti nel percorso di orientamento. Anna Grimaldi - Isfol

Il progetto SOL FASI CHIAVE DEL PROGETTO L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL FORMAZIONE INSEGNANTI PERCORSO ORIENTATIVO PER GLI STUDENTI Anna Grimaldi - Isfol

Il Corso di Formazione per gli Insegnanti GLI OBIETTIVI Potenziare la formazione dei docenti in materia di orientamento Fornire e arricchire i contesti scolastici di metodologie e strumenti di orientamento Consolidare e mettere a sistema prassi operative volte ad implementare il successo scolastico dello studente e ad arginare fenomeni di abbandono e dispersione L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

Ciascun Modulo è pensato per poter essere realizzato in più fasi da 2-3 ore per agevolare la realizzabilità all'interno delle scuole. La metodologia utilizzata fa riferimento al modello dei “laboratori professionali”, basati sull’alternanza attività esperenziali e riflessioni sull’esperienza vissuta. L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL i moduli durata complessiva 30 ore per gli insegnanti 3 mesi Articolazione del percorso realizzato nell’arco 20 ore per gli alunni Anna Grimaldi - Isfol

L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Le dimension i esplorate Coping Autoefficacia Stili di apprendimento Motivazioni, Atteggiamenti e Valori Stili decisionali e progettuali Conoscenza e cultura della formazione e del lavoro Conoscenza delle opportunità e dei vincoli offerti dal territorio Anna Grimaldi - Isfol

L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL CampioneN% femmina 48547,2% maschio 51049,7% non risponde 313,1% Totale ,0 I dati della sperimentazione sui ragazzi Anna Grimaldi - Isfol

I RISULTATI L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL La soddisfazione per il percorso di studio Anna Grimaldi - Isfol

I RISULTATI L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Attribuzione degli insuccessi prima e dopo il corso di orientamento Anna Grimaldi - Isfol

Fronteggiamento degli insuccessi scolastici L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL I RISULTATI Anna Grimaldi - Isfol

Fattori che influenzano la scelta del percorso di studi L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL I RISULTATI Anna Grimaldi - Isfol

I RISULTATI Il supporto della scuola nel fornire informazioni sui percorsi superiori L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

I RISULTATI La domanda di orientamento dei compagni L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

Il gradimento degli studenti L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL I RISULTATI Anna Grimaldi - Isfol

ricognizioni operate in fase di monitoraggio del percorso di orientamento realizzato dagli insegnanti I dati qualitativi osservazioni raccolte dai tutor durante incontri ad hoc (focus group o incontri di supervisione L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL lettura dello strumento “La mappa della classe” compilata dagli insegnanti a conclusione di ogni modulo realizzato osservazioni raccolte dagli insegnanti relativamente all’andamento dell’intervento Anna Grimaldi - Isfol

le classi si sono dimostrate entusiaste, curiose e collaborative dal momento che il percorso ha costituito: Le reazioni all’intervento ha proposto attività pratiche, di maggiore gradimento per i ragazzi rispetto a quelle teoriche cui sono abituati L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL ha promosso un processo di auto- conoscenza e di conoscenza reciproca in cui ognuno ha potuto misurarsi con i propri limiti e condividerli con quelli altrui un elemento di novità in un contesto scolastico spesso percepito come prevedibile Anna Grimaldi - Isfol

hanno consentito di ridefinire il clima di aula, creando una nuova configurazione dei rapporti interpersonali tra gli alunni e alunni-insegnante, basata sulla accettazione reciproca e la cooperazione Le attività del percorso L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL in alcune scuole è stato deciso di adottare alcune esercitazioni, come metodologia a regime, per favorire l’accoglienza e l’orientamento in ingresso delle prime classi Anna Grimaldi - Isfol

Rilevati dagli insegnanti nel corso dei moduli hanno riguardato: Gli indici di gradimento degli alunni l’impegno e l’entusiasmo con cui hanno portato avanti le attività sia nelle fasi di lavoro individuale che di piccoli gruppi L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL il tasso di presenza nei giorni in cui venivano svolte le attività orientative (“evitano in ogni modo di assentarsi”) l’attenzione, l’ascolto, il numero e la qualità dei quesiti posti nei lavori in plenaria. Anna Grimaldi - Isfol

hanno: consentito agli alunni di: Le diverse attività proposte auto-valutarsi in termini di risorse possedute e da migliorare sia a livello di conoscenze che in termini di capacità e di qualità personali. prendere coscienza che dell’orientamento non è legato solo alla scelta delle scuola superiore, ma alla progettazione del proprio futuro L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL confrontarsi tra loro e rendersi conto della complessità dei comportamenti che possono mettere in campo e delle implicazioni emotive. riflettere su contenuti nuovi Anna Grimaldi - Isfol

gli argomenti scelti perle lezioni: le loro passioni il loro futuro come coniugare passioni e futuro consapevolezza dell’importanza degli stili di apprendimento La riflessione sugli stili di apprendimento Una delle attività più gradite inversione di ruolo insegnante- alunno diversi livelli di valutazione (auto ed etero) In alcune scuole le lezioni preparate dagli alunni usate in occasione dell’open day, come dimostrazione delle attività didattiche svolte nella scuola e per dare visibilità al tipo di impegno assunto dall’istituto sul tema dell’orientamento. L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

Impatto trasversale sul contesto scolastico in alcune scuole, diventerà patrimonio dell’intero istituto scolastico come strumento di supporto informativo non solo per i ragazzi delle terze classi coinvolti nel Progetto SOL ma di tutti gli studenti in uscita. La mappa delle opportunità formative offerte dal territorio Una delle attività più utili In alcune scuole i docenti coinvolti nel Progetto SOL hanno formato gli altri insegnanti L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

esplicitazione delle aspettative Forte investimento sulla scuola e sugli insegnanti abilità di ascolto SOL ha risposto alla loro esigenza di esprimersi ma li ha anche costretti ad ascoltarsi Benefici sugli alunni partecipazione e collaborazione Diversi atteggiamenti: gli entusiasti gli scettici i sicuri di sé Tutti hanno partecipato L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

autonomia e competenza nella realizzazione delle attività motivazione e determinazione a realizzare nei tempi prefissati e in modo approfondito le diverse attività previste dal progetto Vero punto di forza dell’intervento Il ruolo degli insegnanti flessibilità e disponibilità per conciliare tempi didattici e tempi dedicati al Progetto SOL e nel gestire problemi anche di ordine logistico- organizzativo elemento di diffusione della pratica SOL all’interno della scuola con l’obiettivo di rendere il percorso SOL patrimonio della scuola a servizio di tutti gli alunni L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

alcune scuole hanno attivato un processo di apprendimento a cascata con l’obiettivo di esterndere il percorso SOL a tutte la classi la sua modularità si presta ad un utilizzo lungo un arco temporale flessibile e funzionale alle esigenze degli istituti scolastici che va da due mesi a tre anni Elemento innovativo che ha arricchito il sistema scolastico di nuovi strumenti e di una metodologia che molte scuole hanno manifestato la volontà di mettere a sistema La trasferibilità delle attività proposte diviene patrimonio del contesto scolastico (interviste incrociate, la lezione, la mappa delle opportunità formative del territorio …) I primi effetti di SOL nelle scuole L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Anna Grimaldi - Isfol

L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Le prospettive per il prossimo futuro Costituire una cabina di regia che veda una partnership istituzionale Favorire il passaggio dalla sperimentazione al servizio sistemico Creare momenti di integrazione con il territorio Un focus specifico sui genitori Anna Grimaldi - Isfol

L azio O rie nta S cuo la Progetto SOL Gent.ma Dott.ssa Abbiamo concluso felicemente il percorso sol: sto inserendo i dati emersi durante gli incontri su un pc. in seguito, li riporterò anche sul materiale cartaceo. L’impegno, in classe, con gli allievi ha richiesto più ore del previsto (ho sacrificato volentieri ore di “noiosissima” storia o grammatica, con grande gioia degli studenti) perchè la classe ha evidenziato un grande interesse ed un costruttivo entusiasmo sia per le attività ed il materiale proposti sia per gli obiettivi da raggiungere. Nella classe, vi è un clima di collaborazione e solidarietà: i ragazzi stanno imparando a conoscere se stessi e a conoscersi e soprattutto, nessuno di loro sottovaluta la “personalità” e le “difficoltà” dell’altro. Il ristretto gruppo “intuitivo” si è organizzato per comprare cartelloni, pennarelli utilizzando il ns. fondo casse e chiedendo ai genitori di fare le fotocopie dei moduli (anche i genitori hanno partecipato con interesse). E’ stata un’esperienza gratificante per tutti noi e per fortuna, continuerà! un caro saluto Anna Grimaldi - Isfol