Creatività Colori & elementi grafici Rosangela Giorgi
Colori e sensazioni Colori caldi
Colori e sensazioni Colori freddi
Colori e sensazioni Colori forti
Colori e sensazioni Colori tenui
Colori e sensazioni Colori spenti
Composizione dei colori In addizione
Composizione dei colori In sottrazione
Significato dei colori Vasilli Kandinskli 1866 - 1941 Luce — Purezza — Spiritualità "Un eterno silenzio senza futuro e senza speranza“ Energia — Forza — Gioia — Trionfo
Significato dei colori Vasilli Kandinskli 1866 - 1941 "Splendente" — Vivacità Aggressività "Un colore che sprofonda senza fine“ Tranquillità — Calma Equilibrio — Tranquillità Riposante
Significato dei colori Vasilli Kandinskli 1866 - 1941 E' statico, immobile Noia — Malinconia Tristezza Solitudine — Abbandono Mistero — Magia
Significato dei colori Vita Fisica
Significato dei colori Vita Sociale
Significato dei colori Vita spirituale
Significato dei colori Vita affettiva
Significato dei colori Occultismo
Significato dei colori Misticismo
Peso ed equilibrio La parte che si impone alla nostra attenzione risulta più importante: ha, nell'immagine, un maggiore peso. In una composizione il peso è sempre determinato dalla collocazione, dalla forma, dalle dimensioni, dal colore di uno o più elementi.
Peso ed equilibrio Generalmente una forma pesa di più: se si trova in alto, a destra, o isolata rispetto alle altre (fig. 1);
Peso ed equilibrio Generalmente una forma pesa di più: se si sviluppa secondo un andamento verticale rispetto alle altre con andamento diverso (fig. 2);
Peso ed equilibrio Generalmente una forma pesa di più: se è rigidamente geometrica o regolare rispetto ad altre irregolari (fig. 3);
Peso ed equilibrio Generalmente una forma pesa di più: se è più grande delle altre (fig. 4);
Peso ed equilibrio Generalmente una forma pesa di più: se ha un colore caldo e chiaro rispetto ad altre che hanno colori freddi e scuri (fig. 5);
Peso ed equilibrio Equilibrio non significa necessariamente staticità assoluta ma raggiungimento di un «giusto» rapporto fra elementi che si bilanciano fra loro.
La percezione visiva si realizza attraverso la vista, che «filtra» anche le esperienze: del tatto; del gusto; dell'odorato; dell'udito.
i meccanismi della percezione l’occhio, indipendentemente dalla nostra volontà, ci porta ad operare delle distinzioni in ciò che vediamo: alcuni elementi attirano la nostra attenzione emergono rispetto ad altri assumono il valore di sfondo.
i meccanismi della percezione Questo avviene perché l'elemento che ci colpisce: ha un colore; una forma; una dimensione che si impongono; oppure perché l'elemento: si muove, più o meno velocemente; è collocato in modo particolare nello spazio abbracciato dallo sguardo.
i meccanismi della percezione In un insieme di più elementi, la percezione visiva seleziona quelli simili fra loro e li associa in base a somiglianze unificanti: dimensione; forma; colore; posizione; orientamento.
i meccanismi della percezione x comunicare con l'immagine, devi tener conto della percezione visiva: raggruppando o isolando elementi, scelti per forma, colore, posizione e orientamento puoi attirare l'attenzione dell'osservatore su ciò che consideri più significativo.
i meccanismi della percezione Di fronte ad un insieme molto complesso, caratterizzato da raggruppamenti differenti, orientati anche secondo direzioni molteplici, l'occhio è vittima di illusioni: individua forme e proprietà inesistenti e non riconosce invece quelle realmente presenti.
i meccanismi della percezione l'occhio è vittima di illusioni:
i meccanismi della percezione l'occhio è vittima di illusioni:
Il Punto Il punto deve essere considerato un elemento fondamentale del linguaggio visuale: è la prima e la più semplice traccia che si possa lasciare su di una superficie. GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto si differenzia dal punto geometrico, che è un'entità astratta, perché si ottiene bucando una superficie disegnando su di essa; il punto visivo ha: forma; dimensione; colore. GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto Con i punti si possono creare anche immagini complesse, liberamente ripetuti, realizzati con modalità diverse: variando la dimensione (fig. 1); GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto realizzati con modalità diverse: variando la forma (fig. 2); GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto realizzati con modalità diverse: variando il colore (fig. 3); GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto realizzati con modalità diverse: variando la collocazione sul piano (fig. 4); GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto realizzati con modalità diverse: variando i supporti, i materiali, gli strumenti, le tecniche (figg. 5-6); Santuario dell'Amore Misericordioso, particolare j della porta d'ingresso, rame martellato e chiodi GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
Il Punto A seconda delle modalità con cui vengono realizzati, i punti possono: avere una diversa capacità espressiva; rappresentare una realtà; esprimere uno stato d'animo; suggerire omogeneità; varietà; profondità; rilievo. GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La linea Un paesaggio, un albero spoglio, un grattacielo, un gomitolo di lana, una persona che dorme ci si offrono come realtà profondamente diverse. Un elemento ne definisce il contorno e ci aiuta a comprenderne la forma: tale elemento è la linea. GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La linea La linea è un segno continuo, che si snoda sul piano e nello spazio; quando la disegnamo essa è la «traccia del punto in movimento» lasciata dalla sfera della penna, dalla punta della matita che assume diverse direzioni GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La linea si definisce: orizzontale, quando si identifica ad esempio con la linea d'orizzonte che separa una distesa d'acqua dal cielo (fig. 1); verticale, se è perpendicolare all'orizzontale e si identifica con la linea di caduta libera di un oggetto (ad esempio un frutto maturo che si stacca dal ramo) (fig. 2); GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La linea si definisce: obliqua, quando assume una direzione intermedia rispetto alle prime due (fig. 3); curva quando la direzione non è costante, ma varia di continuo, (fig. 4); GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La linea si definisce: spezzata la linea può svilupparsi inoltre secondo un andamento prevalente o variare bruscamente nella direzione, (fig. 5). GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La linea GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEL LINGUAGGIO VISUALE
La Linea Osserva l’immagine • Profondita rilievo ? • Staticita? • Movimento?
La Linea Osserva l’immagine • Profondita rilievo ? • Staticita? • Movimento?
La Linea Osserva l’immagine • Profondita rilievo ? • Staticita? • Movimento?
La Linea Ogni tipo di linea suggerisce una sensazione diversa: quella orizzontale trasmette un senso di calma, di sicurezza, di quiete assoluta; quella verticale comunica slancio e tensione;
La Linea la linea obliqua trasmette un forte senso di instabilità, proprio perché sembra sempre in posizione di non equilibrio, in «bilico» tra l'orizzontale e la verticale; tutte le linee curve e spezzate, sembrano contenere una forza dinamica, che suggerisce l'idea del movimento e del contenimento di una superficie.
La Linea La linea è dunque un elemento costitutivo del linguaggio visuale: definisce i contorni delle cose, suggerisce movimento e rilievo, suscita sensazioni, evoca stati d'animo. Nel chiudersi: si pone come limite tra lo spazio interno e quello esterno e individua una superficie.