Modulo di Storia Unificazione italiana e tedesca Patrizia Fornaciari
Unificazione politica e formazione del mercato nazionale in Italia e in Germania
Germania e Italia arrivarono tardi all’unificazione politica Dopo il 1848 le vicende dei due paesi imboccarono strade diverse StatutoAlbertino e impianto liberale nello Stato piemontese L’unificazione tedesca e la soluzione tedesca si allontanano dalla strada liberale Italia e Germania conseguirono dopo la metà dell’’800 una configurazione unitaria che Spagna, Inghilterra e Francia avevano raggiunto da secoli Il processo di unificazione si realizzò nel periodo 1859-1871, ma il 1848 segna un importante data per analizzare le differenze tra i due processi, in quanto dopo gli anni ’50 le vicende dei due paesi imboccarono strade diverse: nel ’48 la Statuto Albertino fu concesso e l’ impianto liberale parlamentare di questa carta costituzionale rimase come caratteristica dello Stato piemontese; nel 48 fallirono i tentativi liberali e democratici del movimento per l’unificazione tedesca e la soluzione tedesca si allontanò dalla strada liberale in quanto predominarono le forze tradizionali dinastiche v. pagg.284 paragrafo 15.3 dall’insurrezione di Berlino e 15.4 le costituzioni in Italia
Il mercato nazionale in Italia e in Germania In Germania un mercato nazionale si formò prima ancora che il paese fosse sotto un unico governo; in Italia invece avvenne il contrario: l’unificazione politica precedette quella economica In Italia il mercato nazionale si formò qualche decennio dopo l’unità
Argomenti della prima parte dell’unità didattica La situazione preunitaria in Italia e in Germania Come si attuò il processo di unificazione nei due paesi: differenze e analogie Le fasi dell’unificazione italiana e tedesca
La situazione preunitaria in Italia e in Germania Arretratezza, basso reddito e autoconsumo Borghesia imprenditoriale debole, mancanza di materie prime Scarsissima integrazione fra le economie regionali Germania Gli Stati settentrionali (1833) e poi quelli meridionali (1842) erano uniti in una lega doganale – Zollverein Unificazione economica prima di quella politica intorno al polo prussiano Modello prussiano a economia mista: forte impronta industriale e area rurale feudale Tra il ‘33 e il ‘34 la Prussia aveva dato vita ad un’unione doganale con gli Stati della Germania settentrionale, nel 1842 si erano aggregati anche gli Stati meridionali. La Germania era diventata nei decenni preunitari un sistema ad economia mista, con una coesione tra poli di spiccata impronta industriale e aree di netta impronta rurale-feudale soprattutto ad est. Attorno al polo Prussiano si era costituita di fatto un’unificazione economica prima che politica. In Italia la creazione di un mercato nazionale prese forma solamente qualche decennio dopo l’unificazione v. Paragrafo 12.11 pag 247 per la Germania v. Paragrafo 14.4 pag.269 per l’Italia
Come si attuò il processo di unificazione nei due paesi: differenze e analogie In Italia indipendenza e unificazione: prospettive e modelli In Germania: predominio delle forze dinastiche-tradizionali L’unificazione italiana e quella tedesca: la guida monarchica dei processi di unificazione e gli eventi
In Italia indipendenza e unificazione: prospettive e modelli Liberal-moderata (destra risorgimentale) Repubblicana (i democratici o sinistra risorgimentale) Modelli Unitario: Mazzini Federale: Cattaneo, federalismo democratico. Confederale: Gioberti, neoguelfismo. Balbo, filosabaudo Un ostacolo comune: l’Austria v. parag.14.5 e 14.3 per Mazzini Della prima l’obiettivo era l’allontanamento dell’Austria e uno sviluppo degli Stati della penisola in direzione liberale attraverso una costituzione liberale-moderata; l’altra era una prospettiva per l’indipendenza e l’unificazione ed era una prospettiva democratica Inconciliabilità dei due progetti (v. ’48-’49) unico elemento comune l’indipendenza Questi movimenti piu’ radicali erano divisi in due correnti: quella unitaria di Mazzini e quella federale di Cattaneo
In Germania: predominio delle forze dinastiche-tradizionali Centralità della Prussia nell’unificazione tedesca e fallimento del movimento liberal-democratico Predominio delle forze dinastico-tradizionali prussiane Egemonia dell’esercito v. Prima diapo paragrafo 15.3 e 15.4 per la Prussia e le due ipotesi unitarie piccolo e grande tedesco Bismarck fece proprio l’obiettivo della unificazione (soluzione piccolo-tedesca) che era proprio dei liberali e dei democratici con l’obiettivo di contribuire all’ascesa della Prussia tra le grandi potenze del continente. Determinante il ruolo dell’esercito Per l’Italia il Piemonte dove era continuata l’evoluzione liberale con Cavour (paragrafo17.29), la guerra del ’59 pensata con finalità dinastiche a un anno di distanza è modificata ad opera di gruppi di forte impronta democratica
La guida monarchica dei processi di unificazione Gli eventi e le fasi per i due paesi
L’unificazione italiana e quella tedesca pag. 346 paragrafo 18.4 per l’unificazione tedesca v. Paragrafi 17.4 e 17.5 per l’unificazione italiana
L’unificazione italiana e quella tedesca
L’unificazione italiana e quella tedesca
L’unificazione italiana e quella tedesca
Conclusione della prima parte Verifica intermedia Preparare le didascalie alle carte storico-geografiche che rappresentano le fasi dell’unità italiana e tedesca. Consegna di lavoro: l’elaborazione può essere fatta a piccoli gruppi ed essere presentata in diversi formati (cartaceo o con una presentazione P.P.)
Argomenti della seconda parte dell’ unità didattica Caratteristiche dell’iniziativa liberal-monarchica in Italia Caratteristiche del processo unitario tedesco Modelli politici e sociali post-unitari
Caratteristiche dell’iniziativa liberal-monarchica in Italia Le risorse di uno Stato già esistente Una solida rete di intese ed alleanze internazionali; garanzia e credibilità L’orientamento liberale, il coinvolgimento attivo dei democratici e delle forze liberali all’opposizione negli altri Stati della penisola
Caratteristiche del processo unitario tedesco Il polo prussiano come fattore di unificazione economica Nessun riconoscimento ai gruppi liberal-democratici fautori dell’unificazione nazionale La Prussia completa con l’integrazione politica l’egemonia intertedesca
Modelli politici e sociali: fattori comuni Consolidamento di due monarchie Affermazione del sistema liberale-censitario Consolidamento dello sviluppo economico Fattori comuni: Consolidamento delle due monarchie con radici autoritarie, ma anche affermazione del sistema istituzionale liberale-censitario tratto distintivo dell’ottocento europeo; grazie all’unificazione degli spazi e al completamento delle infrastrutture la cornice nazionale contribuì o consolidò lo sviluppo economico.
Modelli politici e sociali: differenze La forma federale e il governo del cancelliere in Germania. La “via prussiana” allo sviluppo Accentramento amministrativo e governo monarchico-parlamentare in Italia. Unificazione e sviluppo economico Differenze La costituzione tedesca non vide, in età guglielmina, una piena affermazione parlamentare e il potere del governo rimase in mano ai circoli militari-conservatori della corte prussiana, anche il Reichstag era eletto a suffragio universale In Prussia l’unificazione economica condizionò anche quella politica così che vi fu un ruolo egemone sia degli Junker conservatori sia dei dinamici capitani di industria, secondo il modello ad economia-mista dello stato prussiano Nella costituzione italiana il parlamento ebbe pienezza di potere legislativo. La ristretta base elettorale lasciò spazio alle elite nobiliari di vari stati regionali per la difesa degli interessi locali In Italia le diversità di sviluppo delle diverse regioni erano un fattore preunitario (es. il dualismo tra Nord e Sud) e il mercato nazionale si formò concretamente solo qualche decennio dopo l’unità
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