DIRITTO ALLA SALUTE
Art.32 cost. “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”
Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo - art. 25 "Ogni persona ha diritto ad un livello adeguato di assistenza che assicuri a lui e alla sua famiglia la salute e il benessere, l'alimentazione, il vestiario, la casa, l'assistenza medica e i servizi sociali necessari “
Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea Ogni persona ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere le cure alle condizioni stabilite dalle legislazioni nazionali
Diritto alla salute Rientra tra i diritti inviolabili dell’uomo indicati nell’art. 2 cost. E’ un diritto che non può essere violato né dai singoli né dallo Stato. Comprende non solo il diritto alle cure in caso di malattia ma il diritto a condizioni di vita e di lavoro che non mettano in pericolo la salute.
Cosa vuol dire salute? Cosa vuol dire STAR BENE? Cosa vuol dire STAR MALE?
SALUTE = ASSENZA DI MALATTIA SALUTE = COMPLETO STATO DI BENESSERE FISICO, MENTALE E SOCIALE, NON SOLTANTO ASSENZA DI MALATTIA O INFERMITA’
Determinanti della salute La salute è determinata da una pluralità di fattori diversi: Fattori genetici/costituzionali (non modificabili) Condizioni socio-economiche Condizioni ambientali/di lavoro Stili di vita
Determinanti della salute Inizio della vita Posizione sociale/Esclusione sociale Stress Lavoro/Disoccupazione Condizioni ambientali Alimentazione Dipendenze Movimento
Inizio della vita
Inizio della vita Esperienze precoci negative e rallentamento della crescita influenzano lo stato di salute portando una riduzione del desiderio di imparare, demotivazione, comportamenti problematici, rischio di marginalizzazione. Abitudini alla buona salute, come l’alimentazione consapevole, l’attività fisica e il non fumare sono associate agli esempi avuti in famiglia, dal gruppo dei pari nonchè da una buona istruzione.
Posizione sociale/ Esclusione sociale
Posizione sociale Ai livelli più bassi della scala sociale di ogni società è più breve la speranza di vita e più frequenti sono la maggior parte delle malattie. Le persone che si trovano negli strati inferiori della piramide sociale sono soggetti ad un rischio almeno doppio di essere colpiti da malattie rispetto a chi si trova vicino al vertice. Gli svantaggi assumono forme diverse: mancanza di risorse familiari, istruzione carente, lavoro precario, svolgimento per lungo tempo di una attività lavorativa rischiosa o senza prospettiva di realizzazione e carriera, abitazione disagiata.
Esclusione sociale Povertà , esclusione sociale e discriminazione causando privazione e risentimento provocano un costo di vite umane. L’esclusione sociale è anche l’esito di razzismo, discriminazione, stigmatizzazione, ostilità. La povertà e l’esclusione sociale aumentano il rischio di divorzio e separazioni, di disabilità , malattia, dipendenza e isolamento sociale.
Mortalità per classe sociale (maschi tra i 30-59 anni) RISCHIO RELATIVO Dirigente 1 Imprenditore 1,16 Libero professionista 1,43 Impiegati 1,46 Artigiano con dipendenti 1,47 Artigiano senza dipendenti Operaio 1,93 2,21
Stress
Stress Le condizioni di stress ( preoccupazione, ansia, incapacità di reazione) sono dannose per la salute. Anche lo stress sul posto di lavoro aumenta il rischio di sviluppare malattie. I rischi legati allo stress si esprimono con stati continuativi di ansia, insicurezza, bassa autostima Isolamento sociale, mancanza di controllo sul proprio lavoro, sulla vita privata.
Perché lo stress influenza la salute fisica? L’attivazione di risposte allo stress toglie energia e risorse ai numerosi processi fisiologici utili al mantenimento della salute. Ciò interferisce sia sul sistema cardiovascolare che su quello immunitario. Essere sottoposti a stress per lungo tempo aumenta la vulnerabilità nei confronti di molte infezioni, del diabete, dell’ipertensione, delle patologie cardiovascolari, dell’ictus, dei disturbi umorali depressivi e aggressivi.
Disoccupazione
Disoccupazione Più i tassi di disoccupazione sono alti, più sono causa di malattia. Gli effetti della disoccupazione sulla salute sono legati sia alle sue ricadute psicologiche, sia ai problemi finanziari che essa comprota. La mancanza di sicurezza del lavoro causa ansia, depressione, aumento dei rischio di malattie cardiovascolari.
CONDIZIONI AMBIENTALI
Condizioni ambientali Il diritto alla salute si estende al diritto a vivere in un ambiente salubre. Le condizioni di inquinamento ambientale dell’aria, dell’acqua e del terreno sono causa di moltissime malattie: tumori della pelle, dei polmoni, dello stomaco, asma, bronchiti, allergie.
Il sostegno sociale
Il sostegno sociale Amicizia, buone relazioni sociali e forti reti di sostegno migliorano la salute in casa, al lavoro e nella comunità. Il sostegno sociale contribuisce a fornire alle persone le risorse pratiche ed emozionali di cui hanno bisogno. L’ appartenenza a una rete sociale di comunicazione e di obblighi reciproci fa sì che ci si senta considerati, amati, stimati e apprezzati. Le società con elevati livelli di disparità di reddito tendono ad avere minore coesione sociale e tassi più alti di criminalità violenta
Stili di vita
Alimentazione
L’alimentazione Una buona dieta e un adeguato apporto alimentare sono essenziali per promuovere la salute e il benessere. La scarsità e la mancanza di varietà del cibo causano malattie da malnutrizione e da carenze. L’alimentazione eccessiva contribuisce all’insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete, cancro, malattie degenerative dell’occhio, obesità, carie dentali. Al tempo stesso la salute passa anche attraverso il consumo di prodotti sicuri
Movimento
Movimento Muoversi in modo sano significa spostarsi di meno in automobile e di più a piedi e in bicicletta, sostenuti da un miglioramento del trasporto pubblico. Camminare, andare in bicicletta e usare mezzi pubblici promuovono la salute perchè: Facilitano il moto Diminuiscono gli incidenti stradali Aumentano i contatti sociali Riducono l’inquinamento dell’aria Il regolare esercizio fisico protegge dalle malattie cardiache e riduce l’insorgenza del diabete
Le dipendenze
IL FUMO Il fumo prococa gravi danni alla salute: Malattie croniche dell’apparato respiratorio. Tumore della gola, dei polmoni, della vescica. Ogni anno in Italia 85000 morti sono riconducibili al fumo di sigaretta. Chi inizia a fumare a 14/15 anni quadruplica il rischio di contrarre un tumore al polmone rispetto a chi inizia dieci anni dopo.
L’ALCOOL L’alcool: aumenta il rischio di tumori; brucia le cellule del sistema nervoso; provoca malattie irreversibili del fegato: tumori, cirrosi, epatiti; è la causa di molti incidenti stradali, di risse, suicidi. Sono circa 17000 le persone che muoiono ogni anno a causa dell’alcool (due ogni ora).
LE DROGHE La definizione di “droga” dall’ Ufficio droga e criminalità delle Nazioni Unite è la seguente: “sostanza assunta dalle persone per modificare il loro modo di sentire, di pensare e di comportarsi”. Il termine “droga” indica quindi sia le sostanze illegali sia l’alcool, il tabacco, gli inalanti e anche alcuni farmaci.
Le droghe possono essere classificate: a) Lecite; b) Illecite (uso vietato se non per cure terapeutiche come gli allucinogeni, la cannabis, l’eroina o la morfina, ecc…).
Effetti EFFETTI TOSSICI : nell’apparato genitale, nel muscolo scheletrico e nel tessuto osseo, nel fegato, nell’apparato cardiovascolare, nei reni, nel sistema immunitario, nel sistema nervoso centrale. EFFETTI PSICHIATRICI: Modificazioni positive dell’umore; alterazioni comportamentali negative; alterazioni cognitive; manifestazioni psichiatriche.
Droghe e salute Poiché l'uso delle droghe è illecito e spesso nascosto, è difficile stimarne le conseguenze sanitarie contrarie. I rischi di mortalità di droghe illecite aumentano in base alla frequenza e alla quantità dell'uso. Tra i rischi sulla salute HIV/AIDS, overdose, suicidio, traumi, epatite B ed epatite C .