Il nuovo canale che si occuperà di chimica e affini! Ed un caloroso benvenuto dal vostro Meccarmando che è andato a trovare due padri fondatori della MQ (meccanica quantistica).

Conosciamo subito i nostri ospiti. Erwin Rudolf Josef Alexander Schrödinger, nato a Vienna il 12 agosto Werner Karl Heisenberg, nato a Würzburg il 5 dicembre 1901.

E per me un vero onore essere accanto a due dei fondatori della meccanica quantistica. A dire la verità non sono esattamente stato un fondatore della meccanica quantistica, infatti questa è stata creata formalmente da Bohr e Heisenberg nel 1925, anche se sono stato io in seguito a condurli sulla retta via. Nel 1925 formulai la mia teoria sulla meccanica matriciale e con essa la prima formalizzazione della meccanica quantistica. In seguito enunciai il mio Principio di indeterminazione, sotto ispirazione dellEquazione di Schrödinger.

Entrambi avete vinto un Premio Nobel, per quale motivo? Mi venne dato un Premio nel 1933 per il mio contributo alla meccanica quantistica, ma in modo particolare per la formulazione dell Equazione di Schrödinger. Nel 1932 mi venne assegnato un premio nobel per la creazione della meccanica quantistica.

Vi piacciono gli animali? Credo di sapere dove vuole andare a parare. Ho sempre detestato i gatti in effetti… Che razza di domanda è mai questa?! Comunque la risposta è no.

Principalmente la domanda era indirizzata a lei, signor Schrödinger, volevo infatti chiederle di spiegarmi le ragioni che lhanno portata alla creazione del Paradosso del gatto. Cercando di trovare un modo per dimostrare quanto fosse incompleta ed assurda la strada che stavamo imboccando, quella dellinterpretazione di Copenaghen, non trovai altra soluzione se non adottare la tecnica che utilizzavano i filosofi dellantica Grecia, ovvero la creazione di un paradosso che non lasciasse la fisica nelle mani del caso.

Qual è il vostro rapporto con la religione? Sono da sempre stato interessato al Vedānta,uno dei sei sistemi ortodossi della filosofia indiana e fondamento dellInduismo, che si basa sullinterpretazione mistica e cosmologica dei Veda, i testi sacri più antichi dellIndia. Non sono mai stato un grande religioso, anche se nellultima parte della mia vita mi sono posto il problema della redenzione dei peccati, ma sono ancora alla ricerca di una risposta.

Entrambi avete vissuto sulla vostra pelle le due Guerre Mondiali. Quale delle due vi ha colpito di più? La seconda, in quanto fui sottoposto a perquisizioni e investigazioni per aver lasciato la germania nel 1933 per andare ad Oxford, ma credo soprattutto per le mie note preferenze politiche. Fortunatamente riuscii a lasciare lAustria e a tornare ad Oxford, passando da Italia e Svizzera. La seconda, poiché fu quella in cui venni maggiormente coinvolto. Lavorai sotto il regime nazista, guidando il programma nucleare tedesco. Rivelai lesistenza del programma al mio amico e collega Bohr, di cui persi lamicizia proprio quel giorno a Copenaghen. Seppi solo in seguito che era andato a lavorare per gli Alleati, aiutando a creare le bombe che annientarono Hiroshima e Nagasaki. Dopo quel giorno iniziai a risentire di alcuni scrupoli morali e cercai di impedire la creazione della bomba atomica di Hitler.

Per quale motivo alla conferenza sul Potere Mondiale si rifiutò di parlare dellenergia nucleare? In quanto sono molto scettico sullargomento e quindi preferii tenere una conferenza filosofica! E orgoglioso del fatto che il 24 settembre 1992 è stato scoperto un asteroide che è stato chiamato Schrödinger in suo onore? Sono molto contento perchè come già detto sono sempre stato affascinato dalla cosmologia, anche se avrebbero potuto dedicarmi qualcosa di più di un asteroide...

Quale ritenete essere il giorno più importante della vostra vita? Il giorno in cui mi conferirono il Premio Nobel. Il giorno in cui incontrai Niels Bohr e da cui cominciò una fruttuosa amicizia e collaborazione.

Grazie mille per avermi concesso un po' del vostro prezioso tempo. E stato un vero piacere poter conversare con due persone che altrimenti avrei conosciuto solo tramite i libri. E stato un piacere anche per me, ma il fatto che mi rende più felice ed orgoglioso è sapere di essere entrato nella storia ed essere ricordato, quindi grazie a voi che mi date questa possibilità! Grazie a lei. Comunque, poiché sono stato anche un docente universitario, mi corre lobbligo di ricordare di non disprezzare i libri, poiché permettono di addentrarsi in un mondo meraviglioso ed in un epoca storica completamente differente, per quanto possa sembrare apparentemente noiosa!