IL GENIO DELLA PORTA ACCANTO
HO DECISO DI INTERVISTARE IL MIO AMICO DI SEMPRE ZACCARIA
ECCOLO QUI!
Ho scelto di intervistare proprio lui perché nonostante non abbia una laurea e non faccia l’informatico di professione, da sempre la sua passione è legata ai computer e alla tecnologia.
Sono convinta che anche se non si ha una laurea in ingegneria informatica, molte persone sviluppano nel tempo una propensione all’utilizzo del computer.
Come inizia il tuo rapporto con l'informatica a scuola? I numeri mi hanno sempre affascinato. Come ben sai alle scuole elementari non esisteva ancora l’aula di informatica. È stato mio papà a regalarmi il primo computer. Lui lavorava in banca e utilizzava quotidianamente il computer.
La prima volta che lo vidi mi sembrò una grande scatola color grigio-marrone con una piccola televisione… Le prime volte era proprio mio papà a farmi vedere come funzionavano i programmi. Non c’erano ancora queste bellissime interfacce che vedi ora…
Avevo 9 anni e non mi interessava molto creare tabelle o scrivere testi, utilizzavo il computer più che altro per giocare e per creare dei disegni.
Poi, crescendo com’è mutato il tuo rapporto con in computer? Alla scuola media informatica la si faceva solo 2 ore la settimana durante il laboratorio. Io sceglievo sempre altro perché rispetto ai miei compagni io sapevo già usare il computer in modo più avanzato.
Quindi preferivo il laboratorio di tennis o di arte… Non avevo bisogno di sapere come si accendeva, quali erano i programmi ecc… Quindi preferivo il laboratorio di tennis o di arte…
A quei tempi i giochi si salvavano ancora sui floppy… Sempre alle medie, per fare le ricerche di classe, invitavo i miei compagni a casa e poi ci perdevamo a giocare ai videogiochi. A quei tempi i giochi si salvavano ancora sui floppy… Se ci penso ora che esistono i mini cd o le mini SD… Che progressi!
Dopo aver frequentato il liceo scientifico avevo deciso di iscrivermi alla facoltà di informatica dell’Università degli studi di Milano con sede a Crema.
Qui ho frequentato il primo anno di corso Qui ho frequentato il primo anno di corso. Poi ho deciso di ritirarmi perché un ambiente così grande e nuovo mi spaventava e non riuscivo a reggere i ritmi che ci venivano imposti. Nel tempo libero aiutavo i ragazzini del paese a imparare i programmi e spesso mi chiamavano dalla biblioteca comunale per aggiornare i computer.
In ogni caso, prima dell’università hai fatto qualche corso? Ho fatto l’ECDL ma più o meno erano cose che già sapevo fare. Si scoprono sempre cose nuove, ma la base c’era già… Alle superiori nelle ore di matematica a volte facevamo programmazione e questo mi è stato molto utile.
Per cosa utilizzi il computer oggi? Ci passi molto tempo? Ora lavoro come impiegato all’ESSELUNGA e metto in pratica ogni giorno quelle conoscenze che ho imparato da solo nella mia stanza dall’età di 9 anni… Programmo gli ordini da inviare ai clienti, archivio i dati e faccio ricerche di mercato.
Insomma, dire che “Io uso internet” è dire tutto… Nel tempo libero invece utilizzo il computer per i miei svaghi: internet è un vero e proprio mondo da scoprire! Insomma, dire che “Io uso internet” è dire tutto… Non c’è cosa ormai che non si trovi su internet.
Mi è capitato di comprare su internet pezzi di computer e poi cimentarmi nel provare a costruirne uno… l’esperimento era perfettamente riuscito! Oggi infatti sostituisco pezzi guasti… la maggior parte delle volte devo cambiare gli hard disk perché me li portano che sono completamente fusi!
Come hai imparato a assemblare e programmare i computer? Non ho seguito corsi particolari, compro da sempre i giornali di informatica e poi internet mi ha dato una grande mano! Nelle riviste vengono spiegati molto bene i passaggi per assemblare un computer. È proprio qui che ho capito che un computer non è solo una macchina ma anche matematica, meccanica e elettronica.
Sempre grazie alle riviste sono sempre aggiornato sulle novità. Spesso con amici che hanno la mia stessa passione ci ritroviamo e discutiamo rispetto ai nuovi software in commercio… Subito qualche anno fa criticavamo windows Vista e infatti molti di noi hanno lasciato sul proprio pc windows XP. Ora che molte persone possiedono dei net book con Windows 7, mi capita di dover dare delle dritte perché i programmi del pacchetto Office hanno qualcosa di diverso e molti fanno fatica ad utilizzarlo.
Ringrazio Zaccaria per il suo tempo… Mentre rispondeva alle mie domande e mi raccontava un po’ le sue esperienze mi installava l’antivirus sul pc!