Per il Programma di EMPOWERMENT La premialità nel nuovo periodo di programmazione Patrizia Consolo Roma, 29 marzo 2007 delle Amministrazioni Pubbliche.

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per il Programma di EMPOWERMENT La premialità nel nuovo periodo di programmazione Patrizia Consolo Roma, 29 marzo 2007 delle Amministrazioni Pubbliche del Mezzogiorno Linea di intervento D.7: Gruppo tecnico attuazione e valutazione premialità aree depresse P ROGETTO P REMIALITÀ

progetto premialità linea D7: Gruppo tecnico di attuazione e valutazione premialità aree depresse obiettivo strategico Migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi e delle procedure nella PA del Mezzogiorno Convergenza Premialità Empowerment capacity building rafforzamento della PA Potenzialità/Forza I fase premiale II fase premiale

progetto premialità obiettivi specifici & prodotti  COME È STATA RECEPITA LA PREMIALITÀ  QUALI INTERVENTI DI RISPOSTA IN TERMINI DI INNOVAZIONE DELLE STRATEGIE E DEGLI STRUMENTI DI GOVERNANCE  QUALI DIFFICOLTÀ INCONTRATE DALLE AMMINISTRAZIONI NEI PROCESSI DI ALLINEAMENTO AGLI STANDARD DI PREMIALITÀ 1.MAPPATURA ESPERIENZE PREMIALI REG. OB.1 2.PREMIALITÀ E PROCESSI DI GOVERNANCE

progetto premialitàMappatura MAPPATURA ESPERIENZE PREMIALI REGIONI ITALIANE OBIETTIVO 1 Regioni Ob. 1 & Abruzzo e Molise Riserva comunitaria 4% Efficacia delle realizzazioni, Efficienza gestionale, Efficienza finanziaria Riserva nazionale 6% Avanzamento istituzionale, Integrazione, Concentrazione Riserva nazionale FAS Consolidamento dei risultati (4% e APQ), Progetti di qualità e Rafforzamento Istituzionale

progetto premialità Mappatura esperienze premiali regioni italiane obiettivo 1 Obiettivi, Indicatori rappresentativi dell’obiettivo, Adempimenti per il soddisfacimento dell’indicatore (in quale misura e in quale data), Azioni di cambiamento poste in essere indicando tipologia, periodo di svolgimento e dimensione (in termini economici e di strutture/processi/risorse coinvolte), Permanenza nel tempo del cambiamento prodotto da ciascuno degli interventi riscontrati, Eventuale diffusione del cambiamento al di fuori della sua specifica area.

progetto premialitàgovernance PREMIALITÀ E PROCESSI DI GOVERNANCE ILLUSTRA i risultati RIFLETTE sul SUGGERISCE per il requisiti 1.Gli strumenti premiali sono esaminati per il loro rapporto con il tema dell’ avanzamento istituzionale e del miglioramento della governance regionale, 2.la riflessione assume il punto di vista regionale

progetto premialità obiettivi specifici & prodotti  INDIVIDUAZIONE DI POSSIBILI PERCORSI DI SOLUZIONE E METODOLOGIE ADOTTABILI  SUPPORTO AL SISTEMA AMMINISTRATIVO REGIONALE NEL PROCESSO DI COSTRUZIONE E PROMOZIONE DI MECCANISMI DI VALUTAZIONE E MONITORAGGIO LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DI SISTEMI PREMIALI

progetto premialità Linee guida LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DI SISTEMI PREMIALI  DEFINIZIONE SISTEMI DI INCENTIVO E PREMIALITÀ FS PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI FINANZIATI DAI FS SERVIZI PUBBLICI LOCALI E NELL’AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI I FASE Definizione delle politiche Obiettivi Attori Risultati II FASE Scelta del contratto Tipologia contratti Tipologia incentivo Efficacia incentivo Indicatori Rischio Selezione agenti III FASE Valutazione ex-post Selezione valutatori Valutazione e premio Reporting Costo del sistema premiale

progetto premialità obiettivi specifici & prodotti  SISTEMATIZZAZIONE E DIFFUSIONE DELL’ESPERIENZA MATURATA DALLE AMMINISTRAZIONI NEI PROCESSI DI INNOVAZIONE COLLEGATI ALLA PREMIALITÀ SISTEMA INFORMATIVO PREMIALITÀ

progetto premialità Banca dati SISTEMA INFORMATIVO PREMIALITÀCos’è? Sistema per la consultazione dei risultati scaturiti dalla mappatura delle esperienze premiali 4%, 6% e FAS (Del. CIPE) nelle Regioni Ob.1. A cosa serve? Consente la restituzione di informazioni puntuali, che l’utente può decidere di richiedere scegliendo una o più delle seguenti opzioni: singola Regione o aggregazioni di Regioni, meccanismo premiale (4%, 6%, FAS), indicatore, singolo adempimento.

progetto premialità obiettivi specifici & prodotti  QUALI SONO STATI GLI EFFETTI DELLA PREMIALITÀ COMUNITARIA IN EUROPA E NELLE REGIONI ITALIANE OBIETTIVO 2 RAPPORTO DI BENCHMARKING ESPERIENZE INTERNAZIONALI E REGIONI ITALIANE OB. 2

progetto premialitàBenchmarking RAPPORTO DI BENCHMARKING ESPERIENZE INTERNAZIONALI E REGIONI ITALIANE OB. 2 Francia, Irlanda, Regno Unito e Spagna  BENCHMARKING INTERNAZIONALE Studio dei percorsi premiali, al fine di individuare BEST PRACTICES COMPORTAMENTI VIRTUOSI rafforzamento capacità di programmazione e gestione Contenuti: 1.Risultati conseguiti 2.Prassi adottate 3.Comparazione dei modelli comportamentali 4.Approfondimento esperienze 5.Effetti di governance 6.Francia: approccio per obiettivi e misurazione dei risultati 7.Gran Bretagna: applicazione di meccanismi premiali odinari e misurazione delle performance per interventi non cofinanziati da FS 8.Suggerimenti per il

progetto premialità Rapporto di benchmarking: esperienze internazionali e regioni italiane ob. 2 Regioni italiane Ob.2 Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria e Valle D’Aosta LA RISPOSTA DELLE REGIONI ITALIANE OB.2 AL SISTEMA PREMIALE in termini di 1. Efficacia delle riserva premiale comunitaria 2. Effetti diretti e indiretti, attuali e futuri Suggerimenti per il Fonti Analisi documentale Indagine diretta

progetto premialità obiettivi specifici & prodotti  CONTRIBUIRE ALLA FORMULAZIONE DI PROPOSTE PER ARRICCHIRE GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE E PER SUPPORTARE LA PREMIALITÀ REGIONALE NEL PERIODO DI PROGRAMMAZIONE Rapporto di benchmarking: Esperienze internazionali e Regioni italiane ob. 2 Premialità e processi di governance Linee guida premialità ATTIVITÁ DI ACCOMPAGNAMENTO

progetto premialità Accompagnamento & prodotti  POSIZIONAMENTO REGIONALE RISPETTO AGLI INDICATORI PREMIALI PROPOSTI DAL MEF (MSE), OBIETTIVI DI SERVIZIO SUGLI OBIETTIVI DI SERVIZIO PREVISTI NELL’AMBITO DEL QSN Documenti di proposta regionale in vista della elaborazione finale dei documenti programmatici Fonti: a)documenti di impostazione prodotti dal DPS sulla politica dei servizi essenziali, b)normativa regionale in materia, c)indicazioni specifiche emerse negli incontri con i funzionari regionali.

progetto premialità Accompagnamento & definizione di meccanismi premiali regionali STUDIO DEL MODELLO DI GESTIONE DEL SISTEMA IDRICO REGIONALE (Regione Sardegna) attività: a.Verifica dell’applicazione delle regole dei Fondi strutturali - art. 29 del Reg. 1260/99/CE - nell’ambito della tariffazione applicata dalla Regione Sardegna al settore idrico. b.Analisi del Piano d’Ambito regionale e del relativo Piano Operativo triennale (POT). c.Verifica della coerenza tecnico-scientifica delle procedure; d.Valutazione della corretta “macro-taratura” degli investimenti con riferimento al corretto utilizzo delle risorse nazionali e comunitarie assegnate al “Ciclo integrato dell’acqua”. e.Definizione degli obiettivi da raggiungere. f.Individuazione di indicatori e ai target per l’implementazione di un meccanismo premiale rivolto al servizio idrico.

per il Programma di EMPOWERMENT La premialità nel nuovo periodo di programmazione Patrizia Consolo Roma, 29 marzo 2007 delle Amministrazioni Pubbliche del Mezzogiorno Linea di intervento D.7: Gruppo tecnico attuazione e valutazione premialità aree depresse P ROGETTO P REMIALITÀ