GRIGLIA DI ANALISI DELLA COMUNITA’
Profilo territoriale, aspetti geografici e territoriali, nei suoi dati strutturali (confini, morfologia), tipo di rete di comunicazione è presente (strade, ferrovie, areoporti, porti,) collocazione degli insediamenti produttivi, degrado ambientale, edilizio, congestione caratteristiche della struttura urbana, individuando la presenza di case degradate, di edilizia popolare e residenziale, di case sfitte, di spazi abitativi impropri, di spazi verdi attrezzati e non, di aree di possibile aggregazione in zone non urbane sarà importante conoscere le concentrazioni di nuclei abitativi, le case isolate.
Profilo demografico A livello della popolazione vanno analizzati; i dati generali sui residenti, divisi per sesso, età, occupazione, provenienza, grado di istruzione; tipologie familiari (famiglie di diritto, famiglie di fatto; separazioni, divorzi; famiglie unipersonali, mononucleari, famiglia di coppia, famiglia con figli, famiglia ricostituite, numerosità familiare e numero dei figli; movimento naturale della popolazione con i diversi tassi (natalità, mortalità, nuzialità, durata media di vita…), l’indice di popolamento e il movimento migratorio.
Profilo occupazionale tipi di attività presenti sul territorio (agricoltura, commercio, industria, terziario), sviluppo della dinamica dell'occupazione (popolazione attiva e non, tassi di occupazione, disoccupazione, prima occupazione, lavoro interinale, a tempo determinato…) quali sbocchi lavorativi si offrano per i giovani, le donne, le categorie più deboli, progetti speciali attività sommerse, lavoro nero, lavoro sottopagato.
Profilo dei servizi Tipologia e numero dei servizi presenti (socio-educativi, socio- assistenziali e sanitari, ricreativo- culturali, pubblici, privati e del privato sociale) Censimento delle associazioni, individuando la tipologia e le caratteristiche delle iniziative
Profilo istituzionale presenza delle diverse istituzioni nell’ambito del territorio enti locali (Comune, Provincia, Regione, Consorzi, Comunità montane, ASL) decentramento burocratico dello Stato (Prefettura, Questura, Finanza, Polizia, ecc… ) istituzioni economiche, politiche, educative, religiose particolarmente significativa potrà rivelarsi l’informazione sul tipo di amministrazione presente nei Comuni o loro consorzi e nelle ASL, analizzando: scelte di politica sociale effettuate in quell’ambito aree o le fasce di problemi maggiormente coperte dai servizi e quelle più trascurate. partecipazione dei cittadini: prevista, favorita, tenuta in considerazione e con quali forme e tipo di risposta della popolazione.
Profilo psicosociale per analizzare la comunità come: un insieme di gruppi e delle loro relazioni, cogliendone il grado di apertura/chiusura, il livello di interazione e integrazione, la capacità di collaborazione reti di solidarietà, gruppi di volontariato e di selfhelp, processi di rifiuto, emarginazione, isolamento presenza di soggetti significativi (leader positivi o negativi) nell’ambito della comunità
Profilo storico e antropologico culturale Se la dimensione storica aiuta a comprendere l’evoluzione della comunità, la lettura antropologica offre un utile strumento per conoscere la cultura della comunità e in particolare il sistema dei valori e dei modelli.