Effettività della tutela giurisdizionale “Il processo deve dare per quanto è possibile praticamente a chi ha un diritto tutto quello e proprio quello ch’egli ha diritto di conseguire” (Chiovenda)
Durata del processo Durata fisiologica: è quella ineliminabile perché risultante dell’osservanza della garanzia costituzionale del contraddittorio; Durata patologica: è quella non tollerata dal ordinamento, perché non risultante dell’osservanza di qualsiasi valore giuridico
Periculum in mora o danno marginale La situazione in cui la durata del processo si presenta come un ostacolo all’effettività della tutela giurisdizionale è tradizionalmente chiamata periculum in mora ovvero ‘danno marginale’.
Modi in cui la durata del processo è ostacolo all'effettività della tutela giurisdizionale Indirettamente: la durata del processo crea l’opportunità per l’accadimento di certi fatti i quali, una volta accaduti, impediscono la prestazione effettiva della tutela dovuta; Direttamente: la durata del processo prolunga lo stato di insoddisfazione del diritto ad essere tutelato oltre il tempo entro il quale questo diritto possa essere effettivamente tutelato.
Due tipi di periculum in mora Pericolo di infruttuosità: quando la durata del processo soltanto indirettamente è un ostacolo all’ effettività della tutela giurisdizionale Pericolo di tardività: quando la durata del processo è direttamente un ostacolo all’ effettività della tutela giurisdizionale
Attenzione! Quando è la mera durata fisiologica del processo l’ostacolo all’effettività della tutela giurisdizionale, ci si sta davanti ad un conflitto fra valori costituzionali: il contraddittorio vs l’effettività.
Periculum in mora e pericolo generico di danno Per aversi il periculum in mora, non è sufficiente la mera minaccia di un diritto: ci vuole che la tutela giurisdizionale effettiva dovuta a questo diritto sia minacciata.
Una distinzione fondamentale Non deve venir confuso un periculum in mora comprovato in concreto dal giudice, con un periculum in mora appena prospettato o ipotizzato dal legislatore.
Tutela cautelare Si può identificare un’ importante classe di provvedimenti giurisdizionali caratterizzati dalla funzione specifica di essere diretti alla eliminazione di un periculum in mora concreto (e non soltanto prospettato dal legislatore). Questa classe di provvedimenti corrisponde al tradizionale concetto di tutela cautelare.
Utilità di questo concetto di tutela cautelare In un ordinamento in cui l’effettività della tutela giurisdizionale sia un valore costituzionale, é costituzionalmente doverosa l’esistenza degli strumenti diretti all’eliminazione di pericula in mora attuali, mentre non lo è l’esistenza degli strumenti dirette all’eliminazione di pericula in mora soltanto ipotizzati dal legislatore
Composizione degli organi giudiziari gli organi giurisdizionali di primo grado sono tutti monocratici; gli organi di secondo (e terzo) grado sono collegiatti, ma c’è un membro, il Relatore, con competenze varie, inclusa quella di concedere misure cautelari; non c’è divisione di funzione, negli organi di primo grado, fra istruzione della causa, decisione, esecuzione e concessione di misure cautelari.
Atti del giudice (art. 162, CPC) Sentenze: impugnabili tramite “apelação” ( appello) Decisioni interlocutorie ( ordinanze): impugnabili tramite “agravo” ( reclamo) “Despachos” ( decreti): non impugnabili
Struttura del CPC Libro I - Del processo di cognizione Libro II - Del processo esecutivo Libro III - Del processo cautelare Libro IV - Dei procedimenti speciali di giurisdizione contenziosa e di giurisdizione volontaria
La riforma del CPC Identificare i punti problematici del CPC Elaborare le modifiche sostituendo alcuni dispositivi legali e aggiungendone altri, ma con il mantenimento della struttura generale e della numerazione dei dispositivi (es: art. 461-A, 461-B, ecc.) Distribuire le alterazioni in diversi disegni di legge per accelerare il processo legislativo
Le tappe della riforma 1a tappa: dal 1992 al 2000, in cui sono introdotte le modifiche originariamente ideate. 2a tappa: dal 2001 fino ad oggi, in cui si stanno introducendo modifiche successivamente suggerite e si stanno modificando le alterazioni introdotte nella prima tappa.