Focus sul Carcinoma della mammella Ruolo delle antracicline Chieti 11 Focus sul Carcinoma della mammella Ruolo delle antracicline Chieti 11.12.2012 CASO CLINICO D. Natale Dipartimento Oncologia ASL Pescara
Novembre 2012 Donna di 53 anni operata nel 2005 per Ca duttale infiltrante; ER 0%, PgR0%, Mib-1: 35%, G3, HER2: 3+ Seconda ricaduta epatica dopo trattamento adiuvante, chirurgia epatica R0 e Trastuzumab in mantenimento.
Novembre 2012 Non indicazione a nuova chirurgia epatica Non suscettibile in prima istanza di trattamento termo-ablativo
ANAMNESI ONCOLOGICA Familiarità negativa per carcinoma mammario. Dicembre 2005 ( 48 anni e stato pre-menopausale ): diagnosi di neoplasia della mammella sinistra con adenopatia ascellare. Febbraio 2006: quadrantectomia supero interna sinistra + ALND Esame istologico: Ca duttale infiltrante 22 m ; ER 0%, PgR0%, Mib-1: 35%, G3, HER2: 3+ Metastasi in 8/29 linfonodi pT2 pN 2 M0
TRATTAMENTO INIZIALE Marzo-agosto 2006: chemioterapia adiuvante TAC x 6 (dose di doxorubicina 300 mg/mq). Radioterapia su mammella sinistra e linfonodi sovraclaveari a sinistra Al termine del trattamento LVEF 52% A seguire Trastuzumab adiuvante 6 mg/kg q3w. Dopo 6 mesi ( febbraio 2007) LVEF: 38% Stop Trastuzumab Inizia trattamento con ACE inibitori e beta bloccanti, LVEF 48%.
FOLLOW-UP SUCCESSIVI AGOSTO 2009 (dopo 42 mesi) RISTADIAZIONE Negativi Comparsa di alterazione dei parametri di funzione epatica (GOT, GPT, GGT) > 10% con Bilirubina nella norma. RISTADIAZIONE Ecografia epatica: lesione di aspetto ripetitivo al III segmento PET-TAC FDG: lesione sostitutiva epatica al III segmento di 3.5 cm Agobiopsia epatica: conferma le caratteristiche molecolari del T primitivo (ER 0%, PgR 0%, HER2 pos ) Ecocardiogramma: LVEF 50% (valore antecedente la CT adiuvante: 65%) PS 0
SETTEMBRE 2010 Intervento di resezione della metastasi epatica R0. Trastuzumab 6 mg/kg q3w ( la paziente rifiuta la chemioterapia ) Durante l’intero periodo di trattamento LVEF stabilmente compresa tra 50% e 55% Bathe OF, Kaklamanos IG, Moffat FL, et al. Metastasectomy as a cytoreductive strategy for treatment of isolated pulmonary and hepatic metastases from breast cancer. Surg Oncol. 1999;8(1):35–42. ….in contrast to lung metastases, where most of resected patients develop recurrence outside the lung or with disseminated disease, in case of hepatic resections, most recurrences occur in the liver .
Ottobre 2012 Dopo 25 mesi dall’ intervento sul fegato la TAC TB e PET dimostrano ripresa di malattia al parenchima epatico (2 lesioni al lobo destro; una di 2.5 e 1.8cm) Valutazione chirurgica Valutazione del radiologo interventista Bathe OF, Kaklamanos IG, Moffat FL, et al. Metastasectomy as a cytoreductive strategy for treatment of isolated pulmonary and hepatic metastases from breast cancer. Surg Oncol. 1999;8(1):35–42. ….in contrast to lung metastases, where most of resected patients develop recurrence outside the lung or with disseminated disease, in case of hepatic resections, most recurrences occur in the liver .
Valutazione clinica oncologica attuale 53 anni. PS 0 GOT 55 U/I,GPT 51UI, Bilirubina Totale 1.3mg/dl CEA: 7.1 , CA 15.3: 40 LVEF 55%. Fortemente motivata a ricevere ulteriore trattamento locoregionale ( termoablativo) In tale ottica accetterebbe anche un trattamento chemioterapico citoruduttivo.
OPZIONI TERAPEUTICHE Trastuzumab +/- chemioterapia Trastuzumab in combinazione con chemioterapico. ( Vinorelbina? Capecitabina? Paclitaxel settimanale?) Altro agente anti-Her2 Lapatinib + capecitabina Altri agenti biologici Bevacizumab + Paclitaxel (Bevacizumab + Capecitabina) Chemioterapia senza terapia anti Her2 Monochemioterapia? (Nab-paclitaxel? Altro?) Chemioterapia di combinazione senza antraciclina? ( 5FU + VNR? CMF? Platino+/- gemcitabina o paclitaxel? Altro?) Antraciclina liposomiale + ciclofosfamide?