TESI DI LAUREA DI VIVIANA PRINA RELATORE MARCO PORTA
Utenti Internet in 9 paesi (Fonte Nielsen NetRatings2004) Percentuali sulla popolazione Utenti Internet in 9 paesi (Fonte Nielsen NetRatings 2004) Percentuali sulla popolazione
“Barriere digitali” Ostacoli alla fruizione delle informazioni e dei servizi contenuti in un sito Web.
Per superare le“Barriere digitali” Per superare le “Barriere digitali” Usabilità Fa riferimento al fattore umano e, quindi, alla capacità dell’utente di ottenere ciò che desidera dal sito. Accessibilità Riguarda la capacità tecnica dell’utente nell’accedere materialmente al sito.
Un sito è usabile…...se risponde ai bisogni informativi dell’utente che lo sta visitando, offrendogli facilità d’accesso, navigabilità e consentendogli la comprensione dei contenuti.
Un sito è accessibile…...quando può essere utilizzato da qualsiasi soggetto, indipendentemente dalle sue capacità fisiche e cognitive, dal computer utilizzato, dalla velocità del collegamento e dal browser.
L’Accessibilità cerca di venire incontro a coloro che soffrono di: DISABILITA’ FISICHE/SENSORIALI DISABILITA’ COGNITIVE BARRIERE TECNOLOGICHE
“Categorie deboli” in Italia (dati ISTAT 2001) DISABILI: – stima restrittiva – stima reale ANZIANI: (soggetti oltre i 65 anni)
Vantaggi per l’organizzazione che possiede un sito Web accessibile: Accrescimento dei contatti e delle transazioni on-line Miglioramento dell’immagine dell’organizzazione Diminuzione dei costi per il supporto agli acquirenti Generale miglioramento del servizio offerto, nei confronti di tutte le fasce di utenza
WAI - Web Accessibility Initiative Compilato nel 1999 dal W3C Individua 14 linee guida denominate WCAG, ossia Web Content Accessibility Guidelines, per la creazione di siti accessibili
Barra di navigazione
Immagini disattivate prive di descrizione equivalente
– link alle risorse per i disabili
Utilizzo del colore per veicolare le informazioni
Stessa tabella vista da un soggetto daltonico
Altri problemi connessi all’Accessibilità: Apertura non autorizzata di nuove pagine o pop-up Utilizzo di dimensioni assolute per i caratteri del testo Mancanza di una chiara segnalazione grafica dei link non legata solo alla loro colorazione Utilizzo di oggetti in movimento, scorrevoli, lampeggianti non arrestabili temporaneamente da parte dell’utente Utilizzo per lo sfondo di una colorazione troppo simile per tonalità a quella degli oggetti in primo piano
Accessibilità dei siti istituzionali 1998 – Governo degli Stati Uniti Workforce Investment Act / Section – Comunità Europea Direttiva Comunitaria e-Europe 2002 “Una società dell’informazione per tutti”
Legge Stanca (legge 4/2004) Promuovere l’accesso dei disabili alle risorse informatiche ed ai servizi telematici Garantire la possibilità d’accesso alle risorse ed ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni Statali ai disabili Prescrivere obblighi di Accessibilità nei siti Web delle P.A. Favorire iniziative volte alla diffusione dell’Accessibilità anche nei siti Web dei soggetti privati
Concludendo Accessibilità perchè: E’ un dovere morale Richiede investimenti modesti Ripaga in termini di prestigio e di utile