50 anni di attività del passato per affrontare il futuro Osservazione della Terra: Un settore di eccellenza per l’Italia Massimo di Lazzaro, Roberto Somma 27/03/2017 Ref.: 50 anni di attività del passato per affrontare il futuro Roma, CASD, 25 Giugno 2013
Le basi dell’eccellenza Competenza, riconosciuta a livello internazionale, sulla Sistemistica globale bordo-terra del Telerilevamento con ogni tipologia di sensori L’Italia si colloca tra i leader mondiali nel settore dell’osservazione della Terra Possesso di tecnologie chiave sia a livello di piattaforma che di carico utile 27/03/2017 Ref.:
scelta strategica del CNR/PSN Landsat-1 (1972) I sensori Passivi Attivi Ottici Radiofrequenza Camere fotografiche Telescopi Radiometri IR Sensori multi-iperspettrali Radiometri a microonde Radar Altimetri SAR Scatterometri Sounders LIDAR Seasat (1978) 1979: scelta strategica del CNR/PSN Emergente Complementare ad ottico già in operazione (USA) o sviluppo (F) 27/03/2017 Ref.:
Ma già 14 anni prima …. 27/03/2017 Ref.:
Conferma delle scelte Anni ’80 Partecipazione al programma Helios (14%) con F ed E: Nessun coinvolgimento nel sensore ottico, derivato da SPOT Anni ’90 Studio WEU (Post-Helios): Costellazione ottico/SAR F: ottica I: SAR E:GS Anni 2000 Accordo di Torino: Costellazione SAR - COSMO/SkyMed (I) Costellazione Ottica – Pleiades (F) 27/03/2017 Ref.:
Un successo del Sistema Italia Obiettivi condivisi tra Istituzioni, Comunità Scientifica ed Industria Scelta delle partecipazioni, nei vari contesti programmatici, mirata all’acquisizione di competenze e tecnologie chiave Consolidata competenza nei sensori a microonde, patrimonio dell’industria della difesa (Selenia) da concretizzare in ambiente generalmente competitivo (programmi ESA e collaborazioni internazionali) Concorrenza in Europa: industrie coinvolte in programmi della difesa ed in programmi spaziali Principalmente F, D, UK 27/03/2017 Ref.:
Oltre 30 anni di progressi 2003: MARS EXPRESS 1° sounder (con JPL) 1991: ERS-1 1995: ERS-2 1° RA Europeo 1994: April SRL-1 October SRL-2 1° SAR Europeo 1997: CASSINI 1° Radar multimodo SAR, RA, Scatt, μWRad 2000: SRTM 1° SAR interferometro 2002: ENVISAT Italia nel SAR/ESA 2005: MRO 1° sounder (100% Italia) 2007: COSMO-SkyMed 27/03/2017 Ref.:
Abitanti di Guan-Xian: 600.000 27/03/2017 Abitanti di Guan-Xian: 600.000 Ref.:
Disastro ecologico del golfo del Messico etc. Ma anche: Alluvione del Myanmar Disastro ecologico del golfo del Messico etc. 27/03/2017 Ref.:
Radarsat-2 Le ricadute KOMPSat-5: KOrean Multi Purpose Satellite Oggi L’Italia è tra i Paesi leader mondiali nel campo della radaristica spaziale, come anche testimoniato dalle acquisizioni di nuovi contratti sul mercato da parte della sua industria di riferimento Radarsat-2 KOMPSat-5: KOrean Multi Purpose Satellite Satellite della Corea del Sud per applicazioni civili di osservazione della Terra. SAOCOM SAtélite Argentino COn Microondas 27/03/2017 Ref.:
Sentinel-1 Satellite SAR in Banda C per dare continuità ai dati ERS-1, ERS-2 ed ENVISAT. Lancio previsto nel 2014 Ruolo I: Prime Contractor: Thales Alenia Space Italia Bus PRIMA Moduli TR in banda C PDHT nuova generazione 27/03/2017 Ref.:
Sentinel-3 Satellite radar-altimetrico di osservazione oceanica, continuità ERS ed ENVISAT Lancio previsto nel 2013 Prime Contractor: Thales Alenia Space France Ruolo TAS-I: Bus PRIMA PDHT nuova generazione partecipazione Radiometro Ka ESA 27/03/2017 Ref.:
Non soltanto “all weather, all time” ….. I radar estraggono informazioni dall’elaborazione “coerente” (ampiezza e fase) di un segnale di eco in risposta ad un segnale incidente generato dallo strumento e progettato per una specifica applicazione scegliendone I parametri: frequenza portante: capacità di penetrazione, riflettività per analisi del materiale, etc. banda del segnale: risoluzione, etc. forma: adattamento banda-potenza, compensazione di errori di misura, etc. elaborazione in funzione dell’informazione da estrarre: doppler (velocità e direzione), change detection, interferometria (3D), etc 27/03/2017 Ref.:
… ma anche “Sounding” subsuperficiale … ESA/NASA/ASI/JPL-Caltech/University of Rome 27/03/2017 Ref.:
… de – camuffamento … Credit: SAAB (publication) 27/03/2017 Ref.:
(Change Detection) Floods: Australia Flooding (March 2010) COSMO-SkyMed Wide Region Acquisition: 05.03.2010 Visible water extent – 05.03.2010 Semi-automated detection from Cosmo-SkyMed by e-GEOS Cartographic scale: 1:100 000 27/03/2017 Ref.: All rights reserved © 2012, Telespazio/e-GEOS
Camel Tracks in the Desert Northern Africa 27 mars 2017 27/03/2017 Ref.:
Camel Tracks in the Desert Africa del Northern Africa 27 mars 2017 01 / 2010 02 03 04 05 06 07 / 2010 09 / 2009 10 11 12 / 2009 26 27/03/2017 Ref.: 0.5 Km 1
Camel Tracks in the Desert Africa del Northern Africa 27 mars 2017 01 / 2010 02 03 04 05 06 07 / 2010 09 / 2009 10 11 12 / 2009 26 03 Caravans and motor vehicles passage modify sand surface ... ... that is detected (blue stripes) by SAR radars from COSMO-SkyMed satellites 27/03/2017 Ref.: 0.5 Km 1
Camel Tracks in the Desert Africa del Northern Africa 27 mars 2017 01 / 2010 02 03 04 05 06 07 / 2010 09 / 2009 10 11 12 / 2009 24 31 27/03/2017 Ref.: 0.5 Km 1
Hydrocarbons Pollution Oil Spill Courtesy of ASI, All rights reserved 27/03/2017 Ref.: 21
Sviluppi in corso e nuovi sviluppi COSMO Seconda Generazione (CSG) Transizione graduale da CSK a CSG, garantendo la continuità delle operazioni e dei dati (costellazioni cooperanti) Principali migliorie di prestazione Migliore risoluzione e doppia polarizzazione per spotlight Difesa e spotlight Civile Modalità polarimetrica completa (QUADPOL) nei modi stripmap Doppia polarizzazione nella modalità SCANSAR 27/03/2017 Ref.:
Direttrici di R&D Sistema con antenna a fasci multipli (DBF) per conciliare alta risoluzione con ampi swath, e per nuove applicazioni (MTI, TWS, etc.) Interferometria ad alta risoluzione (banda Ka) con sistema a doppia antenna Super risoluzione Tecnologie di miniaturizzazione per sensori e piattaforme di microsatelliti (100-150 kg al lancio) per “Operational Responsiveness” e Costellazioni/Formazioni a rapido dispiegamento 27/03/2017 Ref.:
Conclusione: un patrimonio del Paese da presidiare e valorizzare Mantenersi al passo con la concorrenza più evoluta e presidiare il “gap” di competenze nei confronti della concorrenza emergente promuovendo ed espandendo l’utilizzazione dei sistemi in operazione dando continuità agli sviluppi sistemistici e tecnologici del settore, anche mirati a nuove applicazioni Sviluppare le molteplici applicazioni basate sulle “peculiarità esclusive” dei radar 27/03/2017 Ref.: