Utilità dei gruppi dappoggio -Costituiscono una ricchezza in termini di valorizzazione e responsabilizzazione delle realtà locali in quanto, con estrema spontaneità, rappresentano la base popolare dellONG -Consentono al CCM di essere radicato sul territorio diffondendo i propri obiettivi - Costituiscono un'opportunità di crescita e confronto reciproco che può favorire utili sinergie
Quali sono le finalità e quali attività possono gestire i gruppi? Diffusione sul territorio delle finalità e degli obiettivi del CCM mediante: -Attività EaS, iniziative con realtà locali (istituzionali e non) - Raccolta fondi: non è un obiettivo prioritario ma, spesso, indispensabile per concretizzare gli obiettivi che il gruppo si pone -Sostegno e/o gestione di un progetto: il legame con un progetto può facilitare il coinvolgimento e la crescita di ciascun gruppo - Possibilità di proporre e sviluppare nuovi progetti
Relazione con la sede di TO: Quale autonomia e quale coordinamento? - Necessità che i gruppi posseggano una buona autonomia per evitare il rischio di limitarne la spontaneità o di fagocitarli - Necessità di un confronto e una collaborazione continui con la sede di TO per unomogeneità di intenti e obiettivi sia per le attività sul territorio che nei PVS -Necessità di avere dalla sede di TO informazioni aggiornate, anche da un punto di vista finanziario, sia sulle attività CCM che sui progetti supportati - Obiettivo finale: il raggiungimento di obiettivi decisionali condivisi
Che cosa chiede e cosa offre il CCM ai Gruppi dappoggio? OFFRE: - Lopportunità di inserimento in una rete più ampia di persone che condividono gli stessi interessi e valori - Momenti di formazione - Una maggior attenzione alle loro esigenze e/o attività - Lutilizzo di materiale esistente o creato ad hoc per iniziative specifiche sul territorio (e la consulenza di esperti nel settore) - Leffettuazione di missioni e viaggi di conoscenza sul field - Una maggior visibilità anche sul sito CCM
CHIEDE: - Che si identifichino con il CCM e i valori perseguiti anche nei propri progetti - Che accettino di essere inseriti nella programmazione delle attività CCM (di concerto con il Resp. del Settore Italia e i Desk) - Che siano disponibili a condividere eventuali competenze specifiche anche per attività non direttamente seguite da loro
CHI SIAMO - Nome del gruppo: Paradosso: non siamo un Gruppo! Pino Bollini è un operatore volontario, ex cooperante MAE, che raccoglie fondi a nome del CCM e, sempre a nome del CCM, svolge attività, prevalentemente sanitarie prima, e più legate allassistenza-educazione, ora, nel Distretto di Moyale, Kenya - Data di nascita: Fuori dai progetti MAE dal 2002, sempre con la speranza che CCM, con fondi istituzionali, riuscisse a far partire un nuovo, grande progetto nel Distretto - Sede: lufficio CCM di Sololo. -Sito: -
Come è nato: Pino in Africa da turista nel Tre anni, , come cooperante a Laisamis (Kenya), con moglie e figli. Poi il triennio a Sololo, progetto MAE, e la decisione di non lasciar morire alcune attività che con il progetto avevano preso avvio. Un anno a Mogadiscio nel 2004 con SOS Kinderdorf, per finanziare i progetti a Sololo. E oggi, con laiuto di tanti amici, si continua…. Quanti sono gli appartenenti: Pino, Margot, Guido. Ma prepariamo la transizione delle attività a favore agli amici di Mondeco Onlus: Ilaria, Don Marco …e al Cipad : Gufu Guyo, Mwalimu Abdub Regolamento: rispetto per i Borana (la gente di Sololo) e la loro cultura. Si risponde alle loro richieste, attenendosi alle norme poste dal Governo del Kenya e dal CCM. Ma prima di tutto, ai principi posti dalla propria coscienza.
ATTIVITA Principali attività gestite dal gruppo: Sostegno alla rete di medicina territoriale del Ministero della Sanità del Kenya Sostegno agli studenti ed alle famiglie povere di Sololo Sostegno a 90 famiglie che accolgono bambini orfani o vulnerabili Sostegno ai progetti CCM nel Distretto : CTC - Malnutrizione ( ); eradicazione FGM ( ). Emergenza siccità (2006) Sensibilizzazione ai problemi del Terzo Mondo nel territorio di riferimento (Brianza) e tramite il sito:
attività più significative realizzate negli ultimi anni: sostegno all sistema sanitario di base: Fornitura di medicinali e attrezzature a 8 dispensari. Clinica Mobile curativa gratuita per raggiungere i pazienti nelle località più remote (4400 prestazioni nel 2008); corsi di formazione per Community Health Workers (CHW) e Ostetriche tradizionali (TBA) Sostegno agli studenti: due giovani hanno conseguito la laurea, altri 13 venivano sostenuti nel 2008, oltre ad una matricola della facoltà di Medicina. - Progetto a favore dei bambini orfani e vulnerabili+ Obbijtu Children Home: cibo, vestiario, e cure mediche, a 173 bambini orfani, o figli di ragazze madri, o affetti da HIV. Un villaggio che, da semplice luogo di raccolta dei bambini, si è trasformato nel nodo centrale di un progetto che riconosce il ruolo fondamentale ed insostituibile della famiglia allargata per leducazione e la crescita del bambino.