RUOLO DELL’ECOCARDIOGRAFIA NELLA PATOLOGIA DELL’AORTA TORACICA Bruno Pinamonti Trieste
ECOCARDIOGRAFIA NELLA PATOLOGIA DELL’AORTA TORACICA: METODOLOGIA DI STUDIO ED APPROCCI PRINCIPALI NELLO STUDIO DELL’AORTA MISURAZIONI STANDARD E VALORI DI NORMALITA’ RUOLO DELL’ECO NELLA SINDROME AORTICA ACUTA RUOLO DELL’ECO NEL FOLLOW-UP DELLA DILATAZIONE ED ANEURISMA AORTICO
STUDIO ECO DELL’AORTA DA APPROCCIO TRANSTORACICO APPROCCI MULTIPLI Aorta ascendente: Appr. Parasternale sinistro Parasternale destro Arco aortico: Appr. Soprasternale Aorta discendente: Approccio apicale 2 camere Approccio sottocostale (ao. Add)
Range di normalità delle dimensioni dell’aorta ascen- dente nei diversi punti di repere (v.schema sotto) Da: Roman et al. Am.J.Cardiol 1989;64:507-12
ECOCARDIOGRAFIA NELLA DISSEZIONE E SINDROME AORTICA ACUTA FONDAMENTALE UN CORRETTO SOSPETTO CLINICO APPROCCIO INIZIALE DI SCREENING CHE COMPRENDE L’ECO TT SCELTA DELLA TECNICA DI IMAGING DEFINITIVA A SECONDA DELLE CONDIZIONI CLINICHE E DELLE DISPONIBILITA’ ORGANIZZATIVE IMPORTANZA DI DIAGNOSI ACCURATA E RAPIDA (ELEVATA MORTALITA’ NELLE PRIME ORE DALLA PRESENTAZIONE CLINICA)
ECOCARDIOGRAFIA E DILATAZIONE ANEURISMA AORTICO DIMOSTRAZIONE DILATAZIONE E ANEURISMA AORTICO (APPROCCI MULTIPLI, ETT, ETE) MISURAZIONI DIAMETRI AORTA A VARI LIVELLI RAPPORTARE ALLE DIMENSIONI DEL PAZIENTE LIVELLO DI RISCHIO DI ROTTURA/DISSEZIONE VARIABILE A SECONDA DEL PROFILO CLINICO (SINDROMI, FAMILIARITA’, BICUSPIDIA)
ETE: Esempi di dilatazione dei diversi tratti dell’aorta ascendente
ECOCARDIOGRAFIA E PATOLOGIA DELL’AORTA TORACICA - CONCLUSIONI (I) Un’accurata e sistematica valutazione dell’aorta è componente essenziale dell’esame ecocardiografico La valutazione ecocardiografica dell’aorta richiede approcci multipli ed ev. utilizzo di contrasto ed eco transesofageo in casi selezionati Le dimensioni dell’aorta vanno valutate ai vari livelli secondo approccio standardizzato
ECOCARDIOGRAFIA E PATOLOGIA DELL’AORTA TORACICA - CONCLUSIONI (II) Nel paziente con sindrome aortica acuta le caratteristiche eco TT/TE permettono una definizione diagnostica accurata nella maggioranza dei casi Nella dissezione aortica la diagnosi eco richiede la dimostrazione della presenza di flap intimale. La sensibilità dell’ETE è superiore all’ETT. Essa è incrementata dall’uso del contrasto.
ECOCARDIOGRAFIA E PATOLOGIA DELL’AORTA TORACICA - CONCLUSIONI (III) Nella dilatazione/aneurisma aortica è utile un follow-up ecocardiografico sistematico. Le scelte terapeutiche vanno orientate in base al profilo clinico di rischio (presenza di sindromi, bicuspidia, familiarità) ed ai dati quantitativi (dimensioni aortiche, rapportate a quelle del paziente) In casi selezionati e per risolvere quesiti specifici i dati eco non sono sufficienti ed è indicato l’utilizzo di altre tecniche di imaging (TC, MRI, angiografia)