Hans-Georg Gadamer Facoltà di Scienze della Formazione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I concetti chiave della sua filosofia
Advertisements

La potenza del negativo” Le filosofie del dubbio e gli scetticismi
Storia della filosofia contemporanea
Prof. Bertolami Salvatore
La filosofia interroga la fisica
Breve viaggio turistico nellarcipelago della conoscenza seguendo la scia di Kant, Hegel, Marx.
Modalità procedimenti ed ambiti della conoscenza razionale Le funzioni essenziali dellintelligenza Gli atti fondamentali della conoscenza razionale Ambiti.
Le filosofie della differenza sessuale
Storia della filosofia contemporanea
Lezioni d'Autore Le filosofie della differenza sessuale
Quindi.
LA FILOSOFIA DI HEGEL.
L'opera d'arte nel pensiero di Heidegger
Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher
Georg Wilhelm Friedrich Hegel
Storia della filosofia contemporanea
Paul Ricoeur ( ).
Maurizio Muraglia Segreteria Nazionale CIDI 29 gennaio 2008.
Cosa è la sociologia? Le società umane sono caratterizzate dalla riflessività ovvero dalla capacità di distanza dall’immediatezza dell’esperienza.
Competenze e temi di filosofia dell’età moderna
Competenze e temi di filosofia dell’età moderna
Progettare una ricerca: approcci e metodologie
Un Approccio Fenomenologico alla Coscienza
Istituzioni di Filosofia (III) L’Ermeneutica Filosofica
Introduzione alla Filosofia Teoretica
Filosofia teoretica (triennio)
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente
Teoria trasformativa: i fondamenti
I compiti della lettura 1.Leggendo ricerchiamo noi stessi nellopera darte, che ci appassiona quanto più, sotto forma di racconto di vicende altrui, ci.
I paradigmi della ricerca sociale
I paradigmi della ricerca sociale
I paradigmi della ricerca sociale. Contenuti della lezione Definizioni di base. Definizioni di base. I paradigmi delle scienze e la sociologia. I paradigmi.
PIOLI SILVANO CAROTTI RICCARDO SCATAGLINI SOFIA CIURLANTI RICCARDO
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente Distinta dalla capacità di comunicare E una facoltà autonoma ed innata La comunicazione è solo.
Domande a cui rispondere
M. Heidegger ( ).
L’IDEALISMO HEGELIANO
L’IDEALISMO HEGELIANO
Husserl e la fenomenologia 4.
Anno scolastico 2013/2014 Classe V B Liceo Scientifico Programma di Filosofia Docente: prof.ssa Mara De Bernardo.
IL CURRICOLO Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze.
Università degli Studi Roma Tre
ROMANTICISMO NATURALISMO INDIVIDUO RELIGIONE E METAFISICA
Enciclopedia delle Scienze Sociali
giusrealismo Antiformalismo Lo scopo nel diritto
Quindi.
UN CURRICOLO PER COMPETENZE
La didattica Scienza autonoma.
Economia e direzione delle imprese L’ importanza dei paradigmi nelle scienze sociali.
Questionario su Immanuel Kant
Arthur Schopenhauer Famiglia agiata, madre scrittrice e padre banchiere Nasce a Danzica nel 1788 Studia filosofia nell’università ove insegnava Hegel.
Immanuel Kant.
Fenomenologia, esistenzialismo, ontologia, ermeneutica
Formazione interculturale: teoria e pratica Comprendere e narrare l’immigrazione: percorsi interculturali.
Hegel e la musica.
CONOSCENZA E FILTRI CREATIVI
Ragionare per paradigmi
scienza, tecnica e dominio
Cognitivismo / information processing (IP) Mappe concettuali Preconoscenze e comprensione significativa metacognizione.
Il soggetto nella filosofia contemporanea
Corso ad indirizzo musicale
Hegel: Lezioni di estetica
Cosa è la Religione La Religione riguarda il rapporto dell’uomo con Dio. Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo.
Lucrezia Pedrali marzo 2008 QUESTIONE DI METODI Dalla pedagogia alla didattica.
Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia
Aspetti Epistemologici dell’Informatica Prof.ssa Stefania Bandini Dott. Gianluca Colombo Dott. Luca Mizar Federici Dipartimento di Informatica, Sistemistica.
2 | L’idealismo la mettono definitivamente o provvisoriamente in dubbio la considerano ontologicamente debole la negano, quantomeno come esistenza autonoma.
I. Kant Il criticismo. La critica della ragion pura (1781) Scopo di questa opera è una critica della “facoltà razionale in generale” dal punto di vista.
INDIVIDUO/SOCIETÀ SOCIOLOGIA: SCIENZA DELLA SOCIETÀ (LOGIA/SOCIO) UN PARTICOLARE GENERE DI NARRAZIONE…Z.Bauman…”un ampio commentario delle esperienze quotidiane…
Introduzione al pensiero di Croce Lezioni d'Autore.
Transcript della presentazione:

Hans-Georg Gadamer Facoltà di Scienze della Formazione Storia della filosofia contemporanea

L’ermeneutica Arte dell’interpretazione: disciplina ausiliaria della teologia, giurisprudenza, filologia Schleiermacher, Lezioni di ermeneutica teoria generale per comprendere un discorso o un testo Dilthey, La genesi dell’ermeneutica (1900) metodo delle scienze storiche distinzione tra verstehen (comprendere: scienze storiche) e erklären (spiegare: scienze naturali) Heidegger, Essere e tempo (1927) esistere è comprendere/interpretare Gadamer, Verità e metodo, 1960 le condizioni del comprendere

H.-G. Gadamer, Verità e metodo Scopo: non fissare norme tecniche, ma evidenziare le condizioni del comprendere Universalità: modo di essere dell’esistenza Verità  metodo: esperienza di verità e di senso irriducibile al metodo delle scienze naturali (conoscenza oggettiva e neutrale) esperienze extrametodiche di verità: arte, storia, filosofia

Arte: esperienza di verità Critica della coscienza estetica moderna (estetismo soggettivistico) L’arte come bella apparenza (dominio del modello conoscitivo delle scienze naturali) L’arte non ha a che fare con la realtà concreta della vita L’arte non ha a che fare con le questioni del vero e del falso Differenziazione estetica: Separazione dell’opera dal suo contesto vitale originario (il museo) Fruizione del puro valore estetico Sradicamento sociale dell’artista L’arte come illuminazione, come esperienza di verità Autonomia ontologica dell’opera d’arte (il gioco)

Storicità del comprendere Storicità: interpretans e interpretandum Ineliminibilità dell’orizzonte storico-culturale (il “ci” heideggeriano) dell’interprete I pre-giudizi (o le pre-comprensioni) pregiudizi veri e pregiudizi falsi (l’urto con i testi) Circolarità del comprendere non inconveniente (circolo vizioso), ma presupposto positivo Novità e infinità dell’interpretazione

Riabilitazione di tradizione e autorità Contro l’illuminismo: critica dell’autorità e della tradizione quali impedimenti al libero dispiegarsi della ragione Contro il romanticismo: accettazione acritica della tradizione Tradizione: elemento produttore di un orizzonte e di una continuità storica Tradizione: non supinamente, ma consapevolmente e liberamente accettata (autorevolezza) nesso vivente tra passato e presente

Coscienza della determinazione storica Tensione tra estraneità e familiarità Estraneità: distanza temporale; alterità dell’oggetto interpretato Familiarità: siamo inseriti in una tradizione, in un orizzonte (storia degli effetti) La storicità del comprendere non è un ostacolo da superare (spogliarsi del proprio orizzonte e calarsi e immedesimarsi nell’orizzonte dell’opera o dell’autore da studiare: storicismo) è condizione del darsi dell’esperienza storica

Interpretazione: “fusione di orizzonti” L’orizzonte dell’interprete non deve essere messo tra parentesi, ma posto al servizio della comprensione dell’orizzonte altrui Schleiermacher (ricostruzione oggettiva del passato) e Hegel (mediazione, operata dal pensiero, del passato con il presente) Contro ogni forma di sapere assoluto: sapere sempre finito e aperto (Kant) L’ermeneutica: dialogo tra passato e presente

La dialettica di domanda e risposta Struttura dialogica del comprendere ermeneutico dialettica di domanda e risposta: dialogo platonico Apertura del comprendere ermeneutico contro l’assorbimento dell’altro (Hegel) La phronesis (prudentia) modello di sapere non oggettivante (descrittivo-constatativo o tecnico-applicativo): episteme, techne costitutivamente legato alle situazioni Il processo ermeneutico è interminabile: infinità delle interpretazioni

Linguisticità del comprendere L’essere può essere compreso solo in quanto si dà nel linguaggio Contro la concezione strumentale del linguaggio Il linguaggio come immagine della realtà Il linguaggio come insieme di segni convenzionali, atti a esprimere un mondo già noto pre-linguisticamente Intrascendibilità del linguaggio: l’essere che può essere compreso è linguaggio La verità come eventualità extrametodica non è il soggetto ad agire sulla cosa, ma la cosa ad agire sul soggetto