SINTESI E FUNZIONALIZZAZIONE DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE DI ORO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le reazioni chimiche.
Advertisements

EQUILIBRI DI SOLUBILITA’
SOLUZIONI.
_________ __ ___________ _________ __ ___________
DISINFEZIONE E STERILIZZAZIONE
Reazioni Redox Farmacia 2012.
Introduzione ¢ I detergenti sono quei prodotti in grado di allontanare dalle superfici quel materiale estraneo e non, definito come sporco. ¢ Lo sviluppo.
Monitoraggio del contenuto in Vitamina C, nel succo di limone di alcune località del comprensorio apuano.
Interferenze Interferenza dovute all’emissione della fiamma
Soluzioni Miscela omogenea di due o più sostanze solvente (preponderante) + soluto In genere solvente liquido (es.acqua) E soluto solido, liquido, aeriforme.
Molecole una molecola è un gruppo di atomi legati con legami covalenti
Reazioni in soluzione acquosa.
EQUILIBRI DI SOLUBILITA’
Solvent Gels Materiali speciali per la pulitura di opere policrome A cura di Abbate Maria Grazia Spitale Debora Trimarchi Giada.
Laboratorio Professionalizzante di Spettroscopia
analisiQualitativa_orioli(cap6)
AnalisiQualitativa_orioli(cap6)1 Soluzioni e sospensioni.
analisiQualitativa_orioli(cap.9)
La relazione sulla prima esperienza di laboratorio
Corso di Laurea in Scienze Naturali Mineralogia
LA RELAZIONE DI LABORATORIO
Struttura della membrana batterica e LPS
Energia.
Chimica e didattica della chimica
LE REAZIONI CHIMICHE.
Le Nanoparticelle di TiO2:
Acidi e basi.
TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE
SOLUZIONI.
Unità didattica: Le soluzioni
PROPAGAZIONE DELL’ENERGIA
Il Calore la Temperatura e i passaggi di stato
Applicazioni delle titolazioni di neutralizzazione
Equilibri chimici in soluzione acquosa
Titolazioni di complessazione
Titolazioni di complessazione
Titolazioni di precipitazione
Titolazioni di complessazione
L’elettricità.
DOSAGGIO DELL’ACIDO ASCORBICO IN UN INTEGRATORE ALIMENTARE
ottimizzazione di metodi cromatografici
SOLUZIONI.
UV-VIS Dott. Alfonso Zoleo
D7-1 La costante di dissociazione ionica dell’ammoniaca in acqua è uguale a 1.8·10-5. Determinare (a) il grado di dissociazione e (b) la concentrazione.
STERILIZZAZIONE e DISINFEZIONE
a)Reazioni che non comportano variazione del numero di ossidazione degli atomi di sostanze che partecipano alla reazione (nessun trasferimento di.
La nanomedicina Progetto lauree scientifiche
SINTESI DEL SALICILATO DI METILE
Materiali magnetici nanostrutturati Nanotecnologie e Magnetismo
Preparazione di nanoparticelle
AMMINOACIDI E PROTEINE
ELEMENTI gruppo periodo.
GRUPPI FUNZIONALI ‘’Enrico Fermi’’ 8 – Esteri e saponi
Le superfici sono habitat microbici molto importanti perché su di esse si possono adsorbire nutrienti nel microambiente costituito da una superficie il.
AMMINOACIDI Tutti gli amminoacidi, tranne la glicina, hanno l’atomo di carbonio a asimmetrico, ossia legato a 4 gruppi funzionali diversi Gruppo funzionale.
LA MATERIA E’ TUTTO CIO’ CHE POSSIEDE MASSA, OCCUPA SPAZIO E POSSIEDE ENERGIA Secondo la teoria atomica la materia è costituita da piccole particelle dette.
Sintesi e caratterizzazione di nanoparticelle d’argento e oro
La chimica è la branca delle scienze naturali che interpreta e razionalizza la struttura, le proprietà della materia e le sue trasformazioni. « Nulla si.
Università degli studi di Napoli “FEDERICO II” Corso di laurea in Scienze Chimiche Confronto della degradazione di difenamide con fotolisi omogenea e fotocatalisi.
GLI IDROGEL Sistemi polimerici organizzati in strutture tridimensionali, capaci di inglobare grandi quantità di acqua e fluidi biologici mantenendo intatta.
Requisiti necessari per un buon fotosensibilizzatore per attivare l’ossigeno molecolare 1 O 2 è un forte ossidante e molto reattivo. Crea danni irreversibili.
CROMATOGRAFIA PER SCAMBIO IONICO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO Facoltà di Farmacia
Incontro “Sviluppo di Bioconiugati per Terapia a Cattura di Neutroni” Trieste - 30 Marzo 2010 Utilizzo del Gd-157 G. Gambarini Dipartimento di Fisica dell’Università.
Spettrofotometria. La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia.
I esercitazione II esercitazione III esercitazione IV esercitazione
COMPOSITI FRA GELLANO E IDROSSIAPATITE PER LA PREPARAZIONE IN SITU DI STRUTTURE TEMPORANEE PER LA RICRESCITA OSSEA N. Barbani, M.L. Coluccio, G.D. Guerra,
LIPIDI UTILIZZATI: -Trigliceridi, -Mono o digliceridi -Acidi grassi TENSIOATTIVI: -lecitine (di soia o di uovo) -fosfatidil colina - poloxamers (es. 188),
LE SOLUZIONI TAMPONE nel quotidiano
Transcript della presentazione:

SINTESI E FUNZIONALIZZAZIONE DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE DI ORO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE NATURALI Stage Estivo 2011 ITIS Giulio Natta, Bergamo SINTESI E FUNZIONALIZZAZIONE DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE DI ORO Autori: Simone Mangili, ITIS G.Natta Lorenzo Grigis, ITIS G.Natta Responsabile Scolastico: Chiar.mo Prof. Ilario Amboni, ITIS G.Natta   Università di Pavia Dipartimento di Chimica Laboratorio InLab Responsabile: Chiar.mo Prof. Piersandro Pallavicini Tutor: Dott.ssa Alice Donà

Introduzione LE NANOTECNOLOGIE

LE NANOPARTICELLE METALLICHE Introduzione LE NANOPARTICELLE METALLICHE Le proprietà spettroscopiche delle nanoparticelle dipendono dalla forma, dalle dimensioni e dal materiale di cui sono costituite le particelle Non solo sfere… RODS STARS

Perché sintetizzare oggetti anisotropici ? Introduzione Perché sintetizzare oggetti anisotropici ? Come abbiamo visto nella slide precedente le nanoparticelle anisotropiche di oro assorbono luce nella regione del vicino infrarosso dove tessuti, sangue e acqua consentono un elevata trasmissione di radiazioni elettromagnetiche. Nanoparticelle asimmetriche potranno quindi assorbire radiazione elettromagnetica anche se posizionate all’interno del corpo umano. Una volta irraggiate, esse convertono in modo efficiente l’energia assorbita in calore utilizzabile per distruggere cellule tumorali o infezioni batteriche resistenti ai farmaci posizionate in profondità (terapia fototermica)

Come agenti stabilizzanti si utilizzano tensioattivi Sintesi SINTESI DELLE NANOSFERE: Come agenti stabilizzanti si utilizzano tensioattivi SINTESI DI NANOPARTICELLE ANISOTROPICHE: Metodo seed growth Soluzione di tensioattivo ( CTAB) SEED: piccole particelle sferiche (diametro inferiore a 5nm)

Tensioattivi CHE COSA E’ IL TENSIOATTIVO: Molecola anfifilica con elevate capacità di adsorbimento sulle superfici Coda idrofobica Testa idrofilica In acqua a concentrazioni superiori della CMC ( concentrazione micellare critica) le molecole di tensioattivo si auto-organizzano in aggregati chiamati micelle

Tensioattivi CLASSI DI TENSIOATTIVI: Cationici Anionici Zwitterionici Non-ionici TritonX-100 Tween-20 Tween-40

Tensioattivi Studio delle dimensioni degli aggregati micellari tramite DLS ( Dynamic Light Scattering) La tecnica permette di determinare il raggio idrodinamico degli aggregati micellari

Tensioattivi raggio idrodinamico Tx100 9,5nm Tween-20 7,2nm Tween-40

Sintesi con TritonX-100 5ml TritonX-100 0,2M 250µL soluzione AgNO3 0,004M 5mL di HAuCl4 0,001M Mescolare per omogenizzare 140/ 250µL di acido ascorbico 0,0788M Mescolare per omogenizzare, soluzione diventa incolore Aggiunta 12µL del Seed

Sintesi con TritonX-100 [Acido ascorbico] = 1.1· 10-3M SPETTRI UV-Vis TEM L’aumento della concentrazione dell’acido ascorbico nella soluzione di crescita permette di spostare entrambe le bande verso il rosso. Questo è connesso ad un aumento dell’Aspect Ratio degli oggetti.

Sintesi con Tween 20/40 TWEEN-20 TWEEN-40 [Acido ascorbico] = 2· 10-3M SPETTRI UV-Vis TEM

Funzionalizzazione PEG2000 -SH A che scopo? Protocollo di funzionalizzazione: Preparazione campioni con TritonX-100 secondo le modalità riportate precedentemente Aggiunta di PEG2000 –SH 5 *10-5M Decorso della reazione per 1h con agitatore magnetico Ultracentrifugazione ( 13000 rpm, 15min) per ottenere deposito particelle Eliminazione surnatante (contenente reagenti in eccesso, esempio TritonX-100) Aggiunta 10mL acqua bidistillata Per rendere le particelle biocompatibili Per aumentarne la stabilità NO PEG PEG

Funzionalizzazione HS-PEG3000 –NH3+ HS-PEG3000 –COO- A che scopo? Per introdurre un nuovo gruppo funzionale sulle particelle Per ottenere particelle cariche (applicazioni elettroforetiche)

Funzionalizzazione HS-PEG3000 –NH3+ HS-PEG3000 –COO- E’ stato seguito lo stesso protocollo di funzionalizzazione utilizzato per il PEG-SH Dopo la procedura di ultracentrifugazione il precipitato solido è stato ripreso con una soluzione acquosa a pH3 per assicurare la protonazione del gruppo amminico La carica delle particelle è stata verificata tramite misure di Z-Potential (ZetaSizer Nano ZS90) E’ stato seguito lo stesso protocollo di funzionalizzazione utilizzato per il PEG-SH Dopo la procedura di ultracentrifugazione il precipitato solido è stato ripreso con una soluzione acquosa a pH8 per assicurare la deprotonazione del gruppo carbossilico La carica delle particelle è stata verificata tramite misure di Z-Potential (ZetaSizer Nano ZS90) Mean (mV) Area(%) Width (mV) Peak +13,6 100,0 11,9 Mean (mV) Area(%) Width (mV) Peak  -27,3 100,0 7,57

Conclusioni Abbiamo sviluppato una nuova metodica seed-growth per la sintesi di nanoparticelle anisotropiche di oro con proprietà di assorbimento nella zona del vicino infrarosso. Il nostro lavoro di ricerca ha portato per la prima volta all’ottenimento di nanoparticelle asimmetriche tramite l’utilizzo di tensioattivi non ionici. Siamo stati in grado di funzionalizzare gli oggetti preparati con molecole in grado di impartire una carica positiva o negativa per variare in modo controllato le proprietà elettrostatiche delle nanoparticelle. Gli oggetti ottenuti sono potenziali candidati per diverse applicazioni in ambito biomedico: terapia fototermica e drug delivery.