GESTIONE INFERMIERISTICA DELL’ULTRAFILTRAZIONE 01/10/11 GESTIONE INFERMIERISTICA DELL’ULTRAFILTRAZIONE Infermiera Debora Nonnis U.O.C. OSPEDALE VERSILIA CONGRESSO REGIONALE ANMCO TOSCANA 7- 8 OTTOBRE 2011 1
TERAPIE NON FARMACOLOGICHE DI SOSTITUZIONE RENALE 01/10/11 AUMENTATO UTILIZZO IN CARDIOLOGIA SCOMPENSO CARDIACO EMERGENZE E QUADRI DI SOVRACCARICO IDRICO CON I.R. O MENO 2
CLASSIFICAZIONE DELLO S.C. (NYHA) CLASSE I° : nessuna limitazione l’attività fisica abituale non comporta alcun disturbo CLASSE II°: lieve limitazione dell’attività fisica, benessere a riposo ma comparsa di affaticamento, dispnea, palpitazioni o angina nel praticare l’ attività fisica abituale
CLASSIFICAZIONE DELLO S.C. (NYHA) CLASSE III° : grave limitazione dell’attività fisica benessere a riposo ma comparsa di sintomi a praticare attività fisica di entità inferiore a quella abituale CLASSE IV° : incapacità di svolgere qualsiasi attività, sintomi presenti anche a riposo
ULTRAFILTRAZIONE LA POMPA EXTRA CORPOREA ASPIRA IL SANGUE E LO PASSA NEL FILTRO COSTITUITO DA UNA MEMBRANA SEMIPERMEABILE E IN BASE ALLA TMP E ALLA CARATTERISTICHE DELLA MEMBRANA STESSA, SOTTRAE LIQUIDI E DEPURA IL SANGUE
01/10/11 CAMPI DI APPLICAZIONE - SEVERA DISFUNZIONE RENALE CON INSTABILITA’ EMODINAMICA - SEPSI E SINDROMI INFIAMMATORIE - ACIDOSI LATTICHE - SCOMPENSO CARDIACO REFRATTARIO - BY PASS CARDIOPOLMONARE 6
SEGNI & SINTOMI - AUMENTO PONDERALE DEL PESO CORPOREO - DISPNEA E AFFANNO - ORTOPNEA - EDEMI DECLIVI E/O ASCITE - DISTENSIONE VENE GIUGULARI - AFFATICABILITA’, ASTENIA - SINCOPE, ANGINA, PALPITAZIONI
BENEFICI U. F. DISPNEA E ORTOPNEA 01/10/11 DISPNEA E ORTOPNEA PO2 E PCO2 E SEGNI DI CONGESTIONE POLMONARE EDEMI PERIFERICI PESO CORPOREO PORTATA CARDIACA 8
BENEFICI U. F. CORREZIONE IPONATREMIA RIPRESA DIURESI 01/10/11 BENEFICI U. F. CORREZIONE IPONATREMIA RIPRESA DIURESI RIMOZIONE TOSSINE O MEDIATORI CHE AGISCONO SU FUNZIONE MIOCARDICA O RENALE 9
OBIETTIVI RISTABILIRE EQUO BILANCIO IDRO - ELETTROLITICO 01/10/11 OBIETTIVI RISTABILIRE EQUO BILANCIO IDRO - ELETTROLITICO RIPRESA DIURESI EFFICACE MIGLIORAMENTO QUADRO EMODINAMICO 10
TRATTAMENTI SPECIALISTICI CONTINUI DI SOSTITUZIONE RENALE 01/10/11 TRATTAMENTI SPECIALISTICI CONTINUI DI SOSTITUZIONE RENALE ULTRAFILTRAZIONE EMOFILTRAZIONE EMODIALISI EMODIAFILTRAZIONE 11
PRISMAFLEX SCUF (slow continuous ultrafiltration) 01/10/11 SCUF (slow continuous ultrafiltration) CVVH (continuous veno-venous hemofiltration) CVVHD (continuous veno-venous hemodialysis) CVVHDF (continuous veno-venous hemodiafiltration) 12
DIFFERENZA TRA VARIE TECNICHE 01/10/11 DIFFERENZA TRA VARIE TECNICHE ACCESSO VASCOLARE (ARTERO -VENOSO, VENO- VENOSO) 13
DIFFERENZA TRA VARIE TECNICHE 01/10/11 DIFFERENZA TRA VARIE TECNICHE PRINCIPIO FUNZIONALE: - alti o bassi flussi - membrana semipermeabile - scambio per convezione 14
scambio per diffusione 01/10/11 scambio per diffusione … per ultrafiltrazione 15
TERAPIE SOSTITUTIVE VANTAGGI SVANTAGGI 01/10/11 TERAPIE SOSTITUTIVE VANTAGGI SVANTAGGI PER ESSERE EFFICACI DEVONO ESSERE CONTINUE NEL TEMPO (36/ 48/ 72 ORE) FUNZIONANO COME IL RENE: FILTRANO E « RIASSORBONO» NO INSTABILITA’ PRESSORIA ELIMINANO TOSSINE 16
MATERIALE OCCORRENTE CATETERE A DOPPIO LUME DI GROSSO CALIBRO (TIPO MAHURKAR, 12F- 16 cm) E MATERIALE PER CVC
MATERIALE OCCORRENTE UN KIT CIRCUITO PRISMAFLEX
MATERIALE OCCORRENTE SACCA RACCOLTA ULTRAFILTRATO (5- 9 LT)
MATERIALE OCCORRENTE SACCA PRIMING
MATERIALE OCCORRENTE SACCHE FLUIDI (PRISMASOL 5LT)
MATERIALE OCCORRENTE SIRINGA DA 20CC PER INFUSIONE EPARINA 01/10/11 MATERIALE OCCORRENTE SIRINGA DA 20CC PER INFUSIONE EPARINA FISIOLOGICA 250 ML PER RESTITUZIONE E LAVAGGIO CVC EPARINA NON FRAZIONATA 22
PREPARAZIONE PZ VERIFICARE PRESENZA CONSENSO INFORMATO 01/10/11 PREPARAZIONE PZ VERIFICARE PRESENZA CONSENSO INFORMATO ANTISEPSI DELLA CUTE CON POVIDONE IODATO – EOSINA REGISTRARE VALORE: HCT, EMOCROMO, FATTORI COAGULATIVI, FUNZIONALITA’ RENALE PRIMA DELLA PROCEDURA RILEVARE PV AZZERARE LETTO/ BILANCIA 23
01/10/11 24
PREPARAZIONE CIRCUITO 01/10/11 PREPARAZIONE CIRCUITO DI PERTINENZA INFERMIERISTICA: CARICARE SET IMMETTERE DATI PZ PREPARARE E COLLEGARE SACCHE E SOLUZIONI SELEZIONARE PRIMING CONNETTERE PZ AL CIRCUITO CLAMPARE TUTTE LE LINEE NON UTILIZZATE AVVIARE TRATTAMENTO 25
PREPARAZIONE CIRCUITO 01/10/11 PREPARAZIONE CIRCUITO DI PERTINENZA MEDICA: SELEZIONARE TP PRESCELTA IMPOSTARE PARAMETRI IMPOSTARE QUANTITA’ ANTICOAGULANTE 26
DURANTE TRATTAMENTO SORVEGLIARE PZ CONTROLLARE PTT OGNI 8-12 ORE 01/10/11 DURANTE TRATTAMENTO SORVEGLIARE PZ CONTROLLARE PTT OGNI 8-12 ORE CONTROLLARE IPOTERMIA VERIFICARE EFFETTIVA PERDITA PESO CORPOREO CONTROLLARE MACCHINA E RISOLVERE ALLARMI CONTROLLARE VOLUMI, FLUSSI E PRESSIONI SOSTITUIRE SACCHE 27
FINE TRATTAMENTO SEGUIRE ISTRUZIONI PER DISCONNETTERE PZ 01/10/11 FINE TRATTAMENTO SEGUIRE ISTRUZIONI PER DISCONNETTERE PZ SCOLLEGARE PZ DAL CIRCUITO SCARICARE SET MONOUSO GESTIRE CVC DOPO PROCEDURA 28
CRITICITA’ COMPLICANZE EMOCOAGULATIVE PZ COAGULI NEL CIRCUITO 01/10/11 CRITICITA’ COMPLICANZE EMOCOAGULATIVE PZ COAGULI NEL CIRCUITO CATETERE OCCLUSO SQUILIBRIO ELETTROLITICO IPOTERMIA MALFUNZIONAMENTO CIRCUITO PRESENZA DI BOLLE ARIA CIRCUITO RILEVAZIONE FUGA DI SANGUE 30
01/10/11 CONCLUSIONI STUDI EFFETTUATI HANNO DIMOSTRATO L’EFFICACIA DELLE TERAPIE SOSTITUTIVE, SIA A FRONTE DEL MIGLIORAMENTO DEL QUADRO CLINICO DEI PZ TRATTATI , SIA A FRONTE DELLA RIDUZIONE DEL NUMERO DELLE RIOSPEDALIZZAZIONI. IL PERSONALE INFERMIERISTICO, CUI E’ AFFIDATA LA GESTIONE DELLA POMPA SANGUIGNA EXTRACORPOREA, DOVREBBE ESSERE ISTRUITO E ADEGUATAMENTE ADDESTRATO SULLE VARIE OPZIONI TERAPEUTICHE CHE DI VOLTA IN VOLTA POTREBBERO RISULTARE NECESSARIE. 31
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!! 01/10/11 GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!! 32