New Public Management Prof. Federico Alvino.

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New Public Management Prof. Federico Alvino

Università Parthenope Definizione di NPM Paradigma empirico collegato ai processi di sviluppo gestionale e di cambiamento organizzativo delle amministrazioni pubbliche sviluppatosi a partire dagli anni ‘80 Università Parthenope

Università Parthenope I principi del NPM Amministrazione orientata al cittadino Enfasi sul controllo dei risultati Adozione congiunta di: modalità di gestione più efficaci e a costi minori per l’offerta dei servizi valutazione della performance, benchmarking e miglioramento delle funzioni di monitoraggio e controllo indicatori di performance dei manager pubblici chiaramente definiti e monitorati forme di quasi-mercato nei quali ha luogo la competizione governata tra le diverse organizzazioni pubbliche meccanismi di controllo sociale diretti Università Parthenope

Università Parthenope Gli obiettivi del NPM Downsizing dei grandi apparati pubblici di tipo burocratico Progressivo decentramento delle attività e responsabilità dal livello centrale ai livelli locali Affidamento all’esterno di attività e servizi alle imprese private, organizzazioni terzo settore e alle organizzazioni pubbliche più efficienti e più competitive attraverso il contracting out e contracting in Università Parthenope

Scenario internazionale A partire dagli anni ’70 alcuni sistemi amministrativi pubblici (Regno Unito, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda) sono stati interessati da vasti processi di riforma, tesi a trasferire logiche manageriali alle organizzazioni pubbliche Università Parthenope

Università Parthenope Scenario italiano In Italia l’adozione delle logiche di NPM al settore pubblico: presenta un ritardo di 10 anni rispetto agli altri paesi si fonda sull’emanazione di provvedimenti normativi (“processi di modernizzazione gestiti per legge”) Università Parthenope

Le sfide del NPM in Italia Coerenza con il pluralismo amministrativo sociale, politico ed economico; Mantenere uno stretto collegamento con i processi di innovazione dal basso Sviluppo della imprenditorialità pubblica Gestione delle reti interorganizzative ed interistituzionali Università Parthenope

Università Parthenope Critiche al NPM Negli ultimi anni si è assistito ad una parziale ridefinizione del NPM, ritenuto: Troppo vicino al mondo delle imprese private; Poco critico; Incapace di evidenziare le specificità decisionali e gestionali della P.A. Università Parthenope

New Public Governance Emerge negli ultimi anni un nuovo paradigma, centrato sullo sviluppo delle capacità di governance, e non sul ruolo “dirigista” e di governo della amministrazione pubblica: Il New Public Governance Università Parthenope

Le principali caratteristiche della public governance Centralità delle interazioni con gli attori del contesto politico e sociale Governo e coordinamento di network e reti Orientamento all’esterno Università Parthenope

Dal NPM al NPG Passaggio dalla forma di Stato “gestore” nel NPM ad una forma di Stato “regolatore” nella NPG Università Parthenope

New Public Management e New Public Governance NPG Imprese Altri enti Fondazioni Stato Npm Sindacati Associazioni Organizzazioni di categoria no-profit Università Parthenope

Le specificità del modello italiano di NPM Relazione tra logiche NPM e sviluppo di imprenditorioalità interna pubblica Capacità delle logiche NPM nel favorire la gestione dei networks e nel promuovere processi di imprenditorialità sociale Rapporto tra NPM e NPG Inserimento di principi e sistemi di management sviluppati negli ultimi anni nelle imprese private (empowerment, benchmarking) Università Parthenope

Università Parthenope Il NPG in Italia Anche in Italia il NPM si sta evolvendo verso logiche di public governance, attraverso: La creazione delle istituzioni per un intervento pubblico più flessibile e per il partenariato con il terzo settore; I patti territoriali per lo sviluppo delle aree locali del Mezzogiorno Università Parthenope

Dove applicare le logiche del NPM E’ più opportuno Intervenire con imponenti interventi di modernizzazione dell’intero sistema amministrativo pubblico a livello nazionale Oppure Introdurre graduali riforme differenziate per aree ? Università Parthenope

Come applicare le logiche di NPM E’ più opportuno adottare una strategia di diffusione del NPM guidata dal Governo centrale (top down) Oppure: Lasciare piena autonomia di iniziativa alle amministrazioni locali, agenzie, enti no profit, ecc. (bottom-up) ? Università Parthenope

Processi di riforma orizzontali e verticali I processi di riforma orizzontali hanno impatto sui diversi sottosistemi in cui si articola la P.A. I processi di riforma verticali destinati ad introdurre significative modifiche su singoli e specifici sottosistemi Università Parthenope

I processi orizzontali in Italia Legge n.241/1990 Semplificazione delle procedure e trasparenza amministrativa Legge n.59/1997 Decentramento delle funzioni dallo Stato alle Regione ed enti locali Legge n.127/1997 Snellimento attività amministrativa Creazione ARAN, U.R.P., Carta dei Servizi Università Parthenope

I processi verticali in Italia D.lgs. 77/1995 Introduzione di sistemi contabili di tipo privatistico Riassetto del Servizio Sanitario Nazionale (1992 e 1993) Riforma contabilità di Stato (1997) Università Parthenope

Le leve di azione del NPM Modelli organizzativi più flessibili (es. costituzione di imprese di servizi pubblici locali operanti in diversi settori come ciclo dell’acqua, ciclo dei rifiuti, energia ellettrica,ecc.) Decentramento di attività all’esterno Inserimento di meccanismi di tipo mercato (es. contracting-out e contracting-in, franchising servizi pubblici, coinvolgimento settore no-profit, ecc.) Università Parthenope