Comunicazione Fondamenti della Musicale a.a LGCaprioli Musicale, Extramusicale, Intramusicale Molino: la musica è un fatto sociale totale –integrazione con gli elementi non musicali (luoghi, esecutori etc.). Distinzione fra ciò che è specificamente musicale e ciò che non lo è –definizione del valore instrinseco della musica concetto di musica assoluta sganciamento da ogni connotazione di tipo contestuale, storico, sociale FCM 2010/11
Concetti quali purezza e autonomia sono alla base della definizione storica di musica, intesa nel solo genere strumentale «Solo ciò che si può affermare della musica strumentale può dirsi della musica in quanto tale... solo essa è arte musicale pura ed assoluta» Eduard Hanslick ( , Vom musikalisch Schönen, 1854 FCM 2010/11
La nozione di «arte musicale pura e assoluta» concepisce –la musica autentica come «arte dei suoni» (Tonkunst), nel senso di suoni strumentali emancipati dalla presenza del testo « Volendo parlare di Musica come arte autonoma ci si dovrebbe riferire sempre e solo alla musica strumentale, la quale, disdegnando ogni soccorso e ogni intromissione di un'altra arte, esprime puramente dell'arte la natura precipua, riconoscibile solo in essa. Essa è la più romantica delle arti si potrebbe quasi dire la sola puramente romantica » (E.T.A. Hoffmann dal 1810 articoli di critica musicale e teatrale). FCM 2010/11
Estetica romantica: –lessenza delloggetto artistico risiede nella sua originalità ed irrepetibilità –lidea di volgarità coincide con lomologazione –la massificazione della cultura è antagonista della Hochkultur (di elevata e riconosciuta qualità, appannaggio dellélite) dellespressione folklorica autentica (portatrice dei valori identificativi dei popoli) Concetto tipicamente novecentesco di massa quale entità passiva e alienata incapace di esprimere unopinione estetica FCM 2010/11
–Contesto (di generazione e di fruizione) Aspetto storico, biografico, socio-politico, culturale, psicologico, produttivo –Funzione Motivazione, destinazione, obiettivo di realizzazione –Coesistenza con altri generi artistici Musica d'intrattenimento, da danza, di scena, da film... –Musica vocale Rapporto tra testo e musica –Modalità di trasmissione Rapporto musica e scrittura, musica e oralità –Performance Musica dal vivo, riprodotta, eseguita, improvvisata FCM 2010/11
Il contesto Momento della produzione e sue modalità. Funzione e destinazione originale della composizione. Circostanze della sua diffusione e modo di tramandare la musica. De-funzionalizzazione e sue caratteristiche. Ricezione. FCM 2010/11
XVIII secolo (Teatro di S. Cassiano, Venezia Andromeda di B. Ferrari/F. Manelli) passaggio da un sistema di committenza unica e mecenatismo alla commercializzazione di massa della musica –nasce un pubblico capace di fruire e di consumare arte su scala molto maggiore che non in passato –diventa possibile produrre, riprodurre e distribuire in grande quantità prodotti artistici, o quanto meno artigianali, in una situazione di mercato Compare la necessità di proteggere lopera dellautore –impossibilità dell'artista di essere presente nei momenti e luoghi in cui il suo lavoro veniva offerto al pubblico –il diritto d'autore protegge le sole musiche fissate in notazione –il copyright si basa sul riconoscimento della paternità individuale dellopera FCM 2010/11
L'idea dello specificamente musicale costituisce la premessa di ogni teorema estetico destinato a tener lontana dalla musica una valutazione basata su criteri sociali o politici. In una prospettiva di esegesi interna, ove la musica è considerata an sich, il concetto dellextramusicale assume il significato di estraneo, di cosa importata dall'esterno. Al contrario, lo studio della ricezione musicale si può intendere come via per riconoscere lattribuzione di valori e significati (extramusicali) allatto musicale. FCM 2010/11
Musica e massmedia La musica in quanto fenomeno massmediatico è oggetto di studio della sociologia delle comunicazioni di massa L'esperienza musicale si manifesta quale fenomeno comunicativo, nel senso che il confronto con una pratica musicale genera un rapporto tra ascoltatore/esecutore osservabile dal punto di vista del comportamento socio-culturale Nel presente del commercio globale lascolto di musica è rivolto ad un assortimento eterogeneo di prodotti provenienti dalloccidente storico, dal folklore, dal contemporaneo globale (colto, pop, di nicchia), dalla tradizione di civiltà esotiche. Sovraesposizione allascolto: dalla passività alla contaminazione FCM 2010/11
Mediamorfosi e mediatizzazione: –fenomeni tipici legati alla «mutazione elettronica della comunicazione musicale» (Sorce-Keller), dal punto di vista della creazione, produzione, disseminazione e ricezione fruizione attraverso i mass media strumenti elettronici Primärmusik e Sekundärmusik (Kurt Blaukopf 1986) –distinzione in due categorie gerarchiche a seconda del mantenimento dellidentità dun brano (coincidenza tra funzione ed uso) FCM 2010/11
Franz Schubert ( ), Fantasia in Fa minore, op. 103 (D. 940), Paul Badura Skoda, Jörg Demus Ludwig van Beethoven ( ), Quartetto n. 15 in La min., op. 132 (1825), Molto Adagio (Heiliger Dankgesang) Francis Poulenc ( ), Doppio concerto per pianoforte e orchestra in Re min. (1932), Duo Labéque (Bbc Proms) Maurice Ravel ( ), Concerto per pf. per la mano sinistra in Re magg. (1929), (Paul Wittgenstein), Nicolai Lugansky Thomas Arne, Rule Britannia (1740), Sarah Connolly (Bbc Proms) Rachel Brice, Tribal fusion Belly dance FCM 2010/11