Le proposte di Adiconsum sul 55% e sulla rimodulazione degli incentivi alle FER
Alcune premesse iniziali Produrre l’energia di cui l’umanità ha bisogno per il suo sviluppo, senza provocare il cambiamento climatico del pianeta, è la sfida principale del nostro tempo Tutti i paesi riconoscono che occorre una politica energetica che risponda a questo problema con urgenza ed in modo globale
L’Europa è leader Ha aderito al Protocollo di Kyoto Ha fissato l’obiettivo del c.d che impegna i Paesi Membri ad una politica energetica coerente Anche l’Italia deve fare fino in fondo la sua parte per raggiungere il target fissato dell’Unione Europea
Ottimizzare le risorse Le risorse finanziarie disponibili non sono infinite L’Italia deve raggiungere gli obiettivi comunitari: 1.riducendo al minimo i costi per i cittadini 2.favorendo lo sviluppo dell’occupazione e del sistema industriale del nostro Paese
Le strade da percorrere Efficienza Energetica Fonti di Energia Rinnovabile
Efficienza Energetica (1) L’efficienza energetica è la strada maestra, perché: il costo di un kWh risparmiato è di gran lunga inferiore al medesimo kWh prodotto con fonti rinnovabili gli investimenti in efficienza sono un volano importante per la crescita economica ed occupazionale del paese contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria ed alla tutela della salute
Efficienza Energetica (2) Limitiamo il commento agli edifici civili e residenziali Dai dati ENEA emerge che: – per risparmiare 1 kWh\anno in efficienza energetica occorrono 1,8 euro di investimento – per produrre 1 kWh\anno con pannelli fotovoltaici occorrono 5,0 euro di investimento
Efficienza Energetica (3) Sempre dai dati ENEA si ricava che gli 11 MLD\euro investiti in EE dalle famiglie hanno prodotto: – un aumento di oltre occupati (sino al 2009) – un analogo fatturato per le imprese italiane Altrettanto non si può dire degli investimenti fatti per le fonti rinnovabili
Efficienza Energetica (4) Occorre un salto culturale: l’efficienza energetica non deve più essere la cenerentola della politica energetica va messa al centro dell’azione del Governo e delle iniziative degli operatori e delle famiglie
Efficienza Energetica (5) Negli edifici civili e residenziali c’è ancora un grande potenziale di efficienza da sfruttare Le detrazioni fiscali del 55% sono state il motore principale dei risultati sinora ottenuti in questo comparto Questo strumento va stabilizzato e migliorato
Efficienza Energetica (6) 55% Stabilizzato per un congruo numero di anni La certezza normativa di medio periodo permette alle Imprese di decidere e programmare gli investimenti nella ricerca, in nuove tecnologie, nella razionalizzazione dei processi produttivi alle singole famiglie, alle organizzazioni condominiali ed alle amministrazioni locali di ponderare le decisioni, assumere quelle più valide, programmare gli interventi e ricercare i finanziamenti
Efficienza Energetica (7) 55% Migliorato, per facilitare gli investimenti ed il reperimento delle risorse finanziarie 1. Portabilità delle detrazioni fiscali, nel senso di poterle trasferire dal diretto beneficiario alla ESCo, alla Banca o all’operatore che effettua l’investimento 2. Finanziabilità dei progetti di efficienza energetica da parte del sistema bancario
Fonti Rinnovabili (1) Per l’Italia l’obiettivo comunitario del 17% di energia prodotta da fonti rinnovabili appare molto costoso per i cittadini e per il sistema L’autorità per l’energia ha segnalato che, persistendo l’attuale sistema di incentivazione, da qui al 2020, le bollette elettriche potrebbero aumentare fino al 20% Anche un recente studio di Confindustria ha previsto, al 2006, un incremento del costo medio dell’energia di circa 25 euro/MWh Questa prospettiva e’ insostenibile per i consumatori e per il sistema paese
Fonti Rinnovabili (2) L’intero sistema delle incentivazioni è: Troppo costoso Fonte di sprechi ed inefficienze (vedi impianti autorizzati senza collegamento alla rete) Permette ampie e ingiustificate sacche di rendita (infiltrazioni mafiose, commercio delle autorizzazioni, bonus espliciti o sottobanco agli enti locali, ecc.)
Fonti Rinnovabili (3) Il recepimento da parte del Governo italiano della Direttiva comunitaria sulle Fonti rinnovabili deve essere l’occasione per una radicale revisione dell’attuale intero sistema incentivante delle fonti rinnovabili
Fonti Rinnovabili (4) Nuovi criteri per gli incentivi: 1.Finanziamento della ricerca di nuove tecnologie 2.Effettivo riferimento ai costi dell’investimento con una sostanziale riduzione degli incentivi, per evitare rendite ingiustificate, infiltrazioni mafiose ed il mercato delle autorizzazioni 3.Divieto di concedere le autorizzazioni prima che sia completato l’allacciamento alla rete 4.Nessun incentivo per gli impianti fotovoltaici in campo aperto, ma soltanto a quelli integrati nelle costruzioni
Famiglie ed efficienza energetica (1) Buone norme sono importanti, ma non sufficienti; numerose barriere ostacolano gli interventi delle famiglie: carenza di informazioni semplici, corrette e indipendenti sugli interventi utili per l’efficienza energetica scarsità di organizzazioni pubbliche a cui rivolgersi per ottenere diagnosi energetiche delle case qualificate ed indipendenti
Famiglie ed efficienza energetica (2) Scarsa qualificazione professionale di progettisti ed installatori che non permette un adeguato impiego delle nuove tecnologie Timore che i consigli di molti operatori siano generati più dal desiderio di fare profitto che dalla volontà di indirizzare le famiglie verso le scelte migliori per l’efficienza energetica
Adiconsum dall’informazione ai servizi di consulenza per le famiglie Con il progetto Enforce Adiconsum: Organizza una Rete di Energy Auditors qualificati ed indipendenti (Corsi di formazione, Scrittura Privata, ecc.) Riceve le richieste di Analisi Energetica delle famiglie (Numero Verde , Sito Produce un Check up preliminare gratuito ed una Analisi Energetica Dettagliata con sopralluogo a costi equi Un servizio qualificato ed indipendente a disposizione di tutti i consumatori per la riqualificazione energetica delle case
Grazie per l’attenzione! Pieraldo Isolani Responsabile Settore Energia e Ambiente Adiconsum