Le riforme dei Gracchi 18/04/2017

Situazione socio-politica Trasformazione nobiltà senatoriale, con investimento di numerosi capitali in terre, in un ceto di latifondisti Dopo la II guerra punica, crescita a dismisura del numero degli schiavi Crisi militare per diminuzione borghesia agricola Trasformazione vecchia borghesia rurale in proletariato 18/04/2017

Chi erano i Gracchi ? Cornelia + Tiberio Sempronio Gracco Scipione l’Africano Cornelia + Tiberio Sempronio Gracco Tiberio Caio Sempronia 18/04/2017

dei piccoli coltivatori Tiberio Gracco Per risolvere la crisi Tiberio si convinse che l’unica soluzione fosse quella di ricostruire la classe dei piccoli coltivatori 18/04/2017

Divenuto tribuno della plebe nel 133 a. C Divenuto tribuno della plebe nel 133 a. C., progetta una riforma di legge per aiutare i piccoli proprietari rovinati dai debiti: Lex agraria: “nessuno può possedere più di 500 iugeri di agro pubblico; il territorio eccedente deve essere restituito allo Stato e ridistribuito ai proletari in lotti di 30 iugeri ” 18/04/2017

Come finanziare la riforma? La lex Sempronia viene approvata nonostante il veto e l’opposizione di Ottavio Cecina, tribuno della plebe passato dalla parte dei latifondisti. Come finanziare la riforma? Tiberio propone di finanziarla con l’eredità di Attalo III di Pergamo. Ma… 18/04/2017

I senatori aspettano il momento più opportuno per abbattere Tiberio. Quando Tiberio ripresenta la propria candidatura al tribunato della plebe per l’anno successivo scoppia un grosso tumulto in Campidoglio: Tiberio viene ucciso! 18/04/2017

Caio Gracco Eletto tribuno della plebe nel 123 a. C. riprese il programma del fratello, ampliandolo. Il suo scopo principale fu quello di accattivarsi il favore non soltanto della plebe ma di tutti gli strati sociali ostili alla classe dei senatori. 18/04/2017

Proposte di legge di Caio Lex agraria II Caio riprese la riforma agraria del fratello. Inoltre, per incentivare il coinvolgimento di tutti gli strati meno abbienti, abbinò alla riforma un ampio progetto di opere pubbliche, soprattutto strade. 18/04/2017

Per assicurarsi l'appoggio della plebe in modo definitivo fece approvare la lex frumentaria “distribuire il grano a prezzo ridotto ai cittadini poveri” 18/04/2017

Lex iudiciaria Con questa legge Caio sottrasse il potere giudiziario ai senatori e lo assegnò ai cavalieri 18/04/2017

Conseguenze delle leggi Con queste leggi il potere di Caio Gracco si rafforzò a tal punto che il senato sembrava quasi tagliato fuori dai giochi. Quello di Caio era un potere fondato sul consenso popolare che gli permise, senza che nessuno osasse contraddirlo, di proporre la sua rielezione a tribuno per l'anno successivo. 18/04/2017

Nel secondo anno di tribunato Caio propose: La concessione della cittadinanza romana ai socii italici. La proposta, però, sparse il malumore tra i suoi stessi sostenitori, gelosi della propria cittadinanza! 18/04/2017

Delusa la plebe, Caio non fu rieletto nel 121 a. C Delusa la plebe, Caio non fu rieletto nel 121 a. C. Tornato privato cittadino, dovette assistere alla demolizione della sua opera e al trionfo degli avversari. 18/04/2017