DACHAU
Dachau : la cittadina e il campo Verso gli ultimi mesi del ‘19 la fabbrica di polvere da sparo di Dachau venne chiusa e questo portò disoccupazione e miseria tra la popolazione locale. L’apertura di un campo portò la speranza di una rinascita della zona che non si realizzò nelle forme sperate. Il campo fu diviso in varie aree: - Zone e baracche per i prigionieri - Alloggiamenti per le SS - Depositi e rimesse per veicoli - Zone agricole - Campo di tiro - Forno crematorio - Cimitero
DACHAU E I SERVIZI PER ARRIVARE AL CAMPO Nel 1937 il comando del campo chiese un regolare collegamento con mezzi pubblici tra la città e il campo stesso. La nuova linea di autobus richiesta fu inaugurata il 22/11/1937 , ma la popolazione locale fu coinvolta solo parzialmente nella vita del campo.
La storia di uno dei lager più grandi 1933-1934: l’inizio del terrore. Dachau fu il primo campo di concentramento costruito dai nazisti e divenne pertanto il modello per tutti gli altri: Auschwitz, Mauthausen, ecc. Il primo comandante fu Theodor Eicke. Il suo modo di amministrare fu utilizzato come modello per gli altri campi. Il campo fin da subito iniziò a mietere vittime. Solo due giorni dopo l’apertura furono internati circa 150 detenuti.
1935-1939 Nel 1936 la polizia bavarese iniziò a deportare i parassiti sociali oltre ai malati mentali. Vennero costruite baracche di legno, un bunker, una fattoria con cucina e altri edifici. Il primo Aprile 1938 arrivarono al campo i primi prigionieri provenienti dall’Austria da poco annessa, senza alcun combattinento, con l’Anschluss. Nel corso del 1939, prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, le persecuzioni contro gli ebrei divennero più forti. La guerra ormai era alle porte.
1939-1941 Dal 1939 morirono 85 mila detenuti e altri vennero trasferiti negli altri campi. Dal 1940 le SS presero il controllo del campo. Nel ‘41 venne creata in infermeria una stazione sperimentale che iniziò le attività con un trattamento sperimentale su 114 pazienti affetti da tubercolosi.
La liberazione del campo Il 29 Aprile 1945 , gli americani entrarono nel campo di Dachau . I pochi uomini delle SS ancora rimasti offrirono poca resistenza . Il campo fu il penultimo ad essere liberato prima di Mathausen. Il 16 ottobre 1946 i forni di Dachau vennero accesi per l’ultima volta; vi vennero cremati i cadaveri dei gerarchi nazisti che erano stati impiccati dopo la condanna avuta al Processo di Norimberga.
Il massacro di Dachau Nel corso della giornata della liberazione del 29 aprile, decine di guardie delle SS che si erano già arrese vennero giustiziate in vari momenti della liberazione del campo
La vita nel campo Al loro arrivo gli internati venivano accolti con 25 bastonate di benvenuto, le guardie gli dicevano che non avevano né diritti né difesa, né onore . Alle delegazioni tedesche e straniere veniva mostrata solo parte del campo perché si voleva che lo vedessero come un luogo ordinato. Gli internati furono poi soggetti a lavori forzati per la normale manutenzione prima e il rifacimento del campo stesso dopo, a partire dal 1937
Il regolamento del campo Nel corso degli anni le condizioni di vita peggiorarono sensibilmente. Nel campo di sterminio il numero di morti fu impressionante. Nell’ottobre del 1933 venne emanato il regolamento del campo di concentramento di Dachau. Questo conteneva ordini di servizio per le SS addette alla sorveglianza e brutali punizioni per i detenuti
I sottocampi Molte strutture minori (sottocampi) vennero approntate per far fronte alle esigenze di produzione o alla necessità di alcune aree; ad esempio vennero costruiti sottocampi nelle vicinanze delle fabbriche Zeppelin, Messerschmitt AG, BMW, Dornier, Agfa, Prazifix, Dynamit, Magnesite, Kimmel…… Alcuni famosi sottocampi sono stati: Bruck, Fischen, Lind, Uberlingen, Vulpmes.
La planimetria del campo Ripresa aerea del campo di Dachau (la parte bassa dell'immagine corrisponde al nord geografico). Nel campo furono messi in atto esperimenti sui detenuti per trovare cure mediche o sistemi di rianimazione, come per esempio nel caso un corpo si congelasse in acqua. Si usarono come cavie gli internati, ma dopo un certo periodo si decise di spostare gli esperimenti nel campo di Auschwitz perché nelle procedure, tipo il congelamento della cavia umana, questa urlava, e quindi, per disperdere le urla si considerava che questo secondo campo sarebbe stato più adatto. Sulla sinistra è visibile il campo di concentramento vero e proprio, con le baracche per i prigionieri e, separati dal cortile per l'appello, i locali di servizio, con i depositi di materiale per gli internati, gli uffici interni e il bunker. A destra, nell'immagine, il comando, le zone delle caserme delle SS, i depositi automezzi. In centro, nell'area alberata tra le baracche delle SS, le strutture dei crematori e delle camere a gas.