La comunicazione nella donazione di organi Nord Italia Transplant Una decisione condivisa: La comunicazione nella donazione di organi
Perché voi? Ogni giorno mantenete relazioni con pazienti e familiari Perché donare? Senza donazioni non ci sono trapianti
La relazione Sanitari - Familiari esigenze aspettative emozioni usi e costumi altro……. attività di Reparto comunicazioni orario visite abitudini, preconcetti.. altro…..
Le variabili che influenzano il colloquio
IL DONO Il dono è un quadro dalle mille sfumature: dal bianco dell’amore, al nero dell’inganno
Comunicazione La percezione L’empatia Ascolto empatico
La percezione Conseguenze Secondo la psicologia scientifica è una complessa interpretazione cognitiva e sensoriale della realtà. Conseguenze lo stesso avvenimento è valutato in modo diverso la “mappa mentale” è personale
L’empatia Ascolto empatico Comprendere i sentimenti che l’altro sta provando, mantenendo la nostra emotività indipendente dall’evento. Ascolto empatico Fare da specchio consentendo al familiare di riflettere e di trovare dentro di sé la forza per affrontare una decisione.
Comunicazione Contenuto: cosa dico Relazione: come lo dico
Il linguaggio Verbale Non verbale Simbolico
Atteggiamento gesti sguardo 55% Comunicazione orientata all’empatia: il “peso” dei linguaggi nella ricezione del messaggio Parole 10% Tono e ritmo 35% Atteggiamento gesti sguardo 55%
Solo la morte può scrivere la parola fine. L’altrui morte dà dolore , la nostra fa paura. Solo la morte può scrivere la parola fine.
Ricordo e oblio
Le fasi del lutto patteggiamento accettazione negazione ira depressione accettazione
Finalità del lutto Accettare la realtà Dare espressione ai sentimenti, individuarli, comprenderli Adattarsi alla mancanza dell’altro Recuperare ed attivare energie per nuove relazioni
La comunicazione in 6 tappe Accoglienza Estrema gravità Gravità irreversibile Morte Proposta donazione Congedo
La relazione d’aiuto apertura conclusione dialogo
Apertura Creare un clima di ascolto e comprensione Individuare lo stato d’animo dei parenti Strategia di comunicazione
Dialogo Dare spazio all’espressione dei sentimenti Offrire la proposta di donazione Fornire informazioni, chiarire dubbi, gestire obiezioni,
Conclusione Rispettare qualsiasi decisione Dare la nostra disponibilità Ringraziare
Rosamaria Garozzo, Antonio Poli, Stefania Rosati, Mario Scalamogna grazie Rosamaria Garozzo, Antonio Poli, Stefania Rosati, Mario Scalamogna
40 Rianimazioni coinvolte Indagine realizzata nel 2001 La tessera blu “una scelta consapevole” nella relazione medici – familiari del potenziale donatore 40 Rianimazioni coinvolte 32 Rianimazioni hanno inviato i questionari compilati dai medici 18 Rianimazioni con >1 Donatore 271 i questionari elaborati Indagine realizzata nel 2001
Il rapporto con i familiari del potenziale donatore è diventato:
La tessera per la donazione è:
Atteggiamento dei familiari:
Influenza della tessera sulle donazioni in reparto
Esigenze dei medici: