LA MEDIAZIONE LINGUISTICO CULTURALE NEL LAVORO DI POLIZIA LOCALE: ESPERIENZE IN ATTO E PROSPETTIVE SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO Giovedì 18 giugno 2015.

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LA MEDIAZIONE LINGUISTICO CULTURALE NEL LAVORO DI POLIZIA LOCALE: ESPERIENZE IN ATTO E PROSPETTIVE SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO Giovedì 18 giugno 2015 Galleria Europa, Piazza Grande, 17 MODENA ADIL LAAMANE

L’esperienza sul commercio “etnico” del nucleo di prossimità della Polizia Municipale di Modena: Presentazione dei dati emersi dal progetto, modalità operative e organizzative, materiali e strumenti adottati. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

Il progetto ha l'obiettivo di raccogliere e fornire informazioni sui negozi c.d. etnici presenti sul territorio della città. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

La presenza di questi negozi è storicamente stata fatta coincidere con fenomeni di degrado urbano e in particolare: Fenomeni di inciviltà e mancato rispetto delle regole; Vendita e/o somministrazione di prodotti alcolici in modo difforme dalle norme; Aggregazioni disturbanti e/o spaccio sostanze stupefacenti ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

AZIONI DEL PROGETTO: Mappatura delle attività commerciali gestite da cittadini stranieri con riferimento a coloro che vendono alcolici Incontri con i mediatori culturali per verificare e incrociare le informazioni acquisite Progettazione delle modalità di contatto da attuarsi con personale del Nucleo di Polizia di Prossimità, operatore interculturale e mediatore madrelingua. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

AZIONI DEL PROGETTO i negozi “etnici” individuati sono stati visitati ed intervistati dal nucleo di prossimità della polizia Municipale di Modena, insieme all’operatore e alla mediatrice della cooperativa Gulliver. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

AZIONI DEL PROGETTO È stato somministrato ai dipendenti e/o titolari dei negozi un questionario informativo generale sui dati relativi alla persona e raccolta informazioni sulla conoscenza sia delle normative per la vendita che la eventuale esposizione osservazioni /criticità derivanti dalla attività di gestione del negozio ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

AZIONI DEL PROGETTO La presenza dell'operatore interculturale ma ancor più quella del mediatore madrelingua ha facilitato enormemente il contatto, predisponendo l'utenza all'ascolto e facilitando la preziosa raccolta dei dat. L'operatore interculturale della cooperativa Gulliver per ogni uscita ha redatto una relazione riassuntiva, mentre il coordinatore sistemava i dati raccolti. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

i negozi “etnici” individuati, visitati ed intervistati sono stati 41: 39 di nazionalità bengalese uno ghanese e uno nigeriano ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

Su un totale di 41 intervistati 23 sono i titolari dei negozi e 18 sono dipendenti. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

DATI La maggior parte degli intervistati si trova in Italia e a Modena da diversi anni, e dice di trovarsi bene a Modena, e più del 50 per cento manifesta un livello d’italiano medio o medio alto, una buona percentuale degli intervistati ha un titolo di studio superiore ottenuto nel proprio paese. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

DATI EMERSI ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

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DATI EMERSI Tutti gli intervistati risultano residenti a Modena, molti risultano sposati e con figli, una buona parte di loro ha frequentato un corso di formazione a Modena. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

DATI EMERSI Il 56% degli intervistati afferma di avere frequentato un corso di formazione, i corsi maggiormente frequentati risultano il corso sulla vendita di alimentari, HACCP o ex rec. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

DATI EMERSI Dalle osservazioni dell’operatore la maggioranza dei negozianti non espongono i cartelli dei divieti. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

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DATI EMERSI I locali e gli spazi adiacenti risultano puliti e non ci sono conflitti con i residenti. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

DATI EMERSI Dato emerso e che ha modificato sostanzialmente la prospettiva degli operatori di Polizia Locale: i gestori delle attività contattate, e in particolare delle attività che proprio per la segnalata presenza di fenomeni di degrado urbano risultavano sotto la “lente di ingrandimento”, sono risultati essere in modo inequivocabile a loro volta vittime di episodi di prevaricazione e violenza perpetrati da cittadini stranieri – area del maghreb Molti negozianti non si sentono sicuri, e vogliono essere più protetti. Questa tipologia di clientela pretende di comprare l’alcol anche durante gli orari di divieto imposto dall’ordinanza comunale, spesso prendono la merce senza pagarla e addirittura rubano soldi dalla cassa, e spesso i negozianti sono stati aggrediti anche fisicamente. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

DATI EMERSI ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

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CONSIDERAZIONI Il lavoro è stato svolto senza particolari difficoltà grazie alla professionalità dimostrata dai vigili del nucleo di prossimità della polizia municipale di Modena e dall’operatore sociale di Gulliver e soprattutto grazie al ruolo importante delle mediatrici coinvolte. La presenza dei mediatori ha creato un clima di fiducia e ha dato la possibilità agli operatori di poter svolgere il proprio lavoro, traducendo e mediando. La strategia adottata è stata vincente, Il materiale in distribuzione è stato preventivamente tradotto in lingua inglese e bengali ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

CONSIDERAZIONI Gli orari di visita sono stati scelti in funzione della probabile minore affluenza di clientela e maggiore disponibilità del gestore a intrattenersi per la raccolta informazioni è stata preparata e tradotta una griglia di domande semplici da consegnare al negoziante per aiutarlo a chiamare la polizia Municipale qualora ne avesse bisogno per denunciare o segnalare dei pericoli. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

CONCLUSIONE La presa di coscienza delle differenze culturali e del fatto che la compenetrazione porterà un valore aggiunto, potrà essere, la nuova sfida degli operatori del Nucleo di Polizia di Prossimità. La polizia locale da un lato è un organo di controllo e dall'altro è un riferimento per la comunità, concetto che va spiegato ai nuovi cittadini che spesso vengono da paesi in cui la polizia locale è solo un organo di controllo e spesso repressivo. La polizia locale può essere un ottimo strumento di promozione dell'integrazione. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

CONCLUSIONE La corretta comprensione del ruolo, la conoscenza della propria comunità e l’adozione di strategie accorte di gestione consolidano l’identificazione della PM quale punto di riferimento per la comunità. “sviluppare una nuova cultura per la polizia locale che consenta ai suoi operatori una migliore comprensione dei bisogni e delle problematiche che possono verificarsi in una società interculturale” Si ringrazia il comune di Modena ed il nucleo di prossimità della Polizia Municipale per la collaborazione e per la professionalità. ADIL LAAMANE MEDIATORE CULTURALE COOP. GULLIVER - AREA INTEGRA

LA MEDIAZIONE LINGUISTICO CULTURALE NEL LAVORO DI POLIZIA LOCALE: ESPERIENZE IN ATTO E PROSPETTIVE SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO Giovedì 18 giugno 2015 Galleria Europa, Piazza Grande,17 MODENA GRAZIE ADIL LAAMANE