DIRITTO DI FAMIGLIA.

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DIRITTO DI FAMIGLIA

Affinità Matrimonio Parentela Filiazione Diritto di famiglia Rapporti familiari Affinità Matrimonio Parentela Filiazione

Matrimonio Rapporto che obbliga i coniugi all’assistenza reciproca

Filiazione È il rapporto che intercorre tra i genitori e i figli ed assegna ai primi il diritto-dovere di istruirli ed educarli, indipendentemente dalla loro condizione di figli legittimi o naturali

Parentela La parentela è il rapporto giuridico che unisce chi discende da un identico capostipite I parenti hanno l’obbligo degli alimenti

Affinità L’affinità è il rapporto giuridico tra un coniuge ed I parenti dell’altro Gli affini hanno l’obbligo degli alimenti

Rapporti familiari Caratteri comuni Contenuto Struttura Fonte Principi Tutela

Rapporti familiari Caratteri comuni Contenuto Struttura Fonte Principi Tutela una persona fisica ha un obbligo di «mantenere» un'altra La legge Condizione obbligato Situazione beneficiario Ultrattività Obbligazioni No patrimoniali Rimedi No Sanzioni

Matrimonio Il matrimonio l'atto che ha per effetto principale l’instaurazione del rapporto giuridico di coniugio Per contrarre il matrimonio occorre: il raggiungimento dell'età minima; la capacità di intendere e di volere, per cui l'interdetto giudiziale non può contrarre matrimonio; la mancanza di un vincolo matrimoniale precedente; la mancanza di determinati vincoli di parentela o affinità tra gli sposi; la mancanza del cd. impedimentum criminis; il decorso del tempo che del “lutto vedovile”

Matrimonio Rapporto di coniugio Rilevanza per i rapporti familiari Conseguenze Rapporto di coniugio Rilevanza per i rapporti familiari Impedimento matrimoniale (art. 86 c.c.) Presunzione di paternità (art. 231 c.c.) Affinità (art. 78 c.c.) Rilevanza per materie civilistiche Sospensione della prescrizione (art. 2941, n. 1), c.c.) Coniuge erede legittimo (art. 565 c.c.) Successione nel contratto di locazione (art. 6, L. 392/1978) Uso e Abitazione (artt. 1021 e 1022 c.c.) Interdizione e inabilitazione (art. 417 c.c.) Rilevanza per altre materie giuridiche Diritto commerciale, Diritto fallimentare, Diritto industriale Diritto processuale, Diritto penale Diritto amministrativo, Diritto previdenziale, Diritto tributario

Rapporto di coniugio I doveri matrimoniali (art. 143 c.c.): - fedeltà assistenza e collaborazione coabitazione contribuzione ai bisogni della famiglia Principio dell’accordo (art. 144 c.c.) Intervento del giudice (art. 145 c.c.) Separazione e divorzio (artt 150 ss. c.c.; L. 1 dicembre 1970, n. 898) Regimi patrimoniali (artt. 159 ss. c.c.)

Rapporto di coniugio I doveri matrimoniali (art. 143 c.c.): Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono gli stessi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia. Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia (art. 144 c.c.) I coniugi concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato.

Rapporto di coniugio Intervento del giudice (art. 145 c.c.) In caso di disaccordo ciascuno dei coniugi può chiedere, senza formalità, l’intervento del giudice il quale sentite le opinioni espresse dai coniugi e, per quanto opportuno, dai figli conviventi che abbiano compiuti il sedicesimo anno, tenta di raggiungere una soluzione concordata. Ove questa non sia possibile e il disaccordo concerna la fissazione della residenza o degli altri affari essenziali, il giudice, qualora ne sia richiesto espressamente e congiuntamente dai coniugi, adotta, con provvedimento non impugnabile, la soluzione più adeguata alle esigenze dell’unità e della vita della famiglia.

Rapporto di coniugio I doveri matrimoniali (art. 143 c.c.): - fedeltà assistenza e collaborazione coabitazione contribuzione ai bisogni della famiglia No violazione Diritti assoluti No inadempimento contratto Obblighi a contenuto mobile (v. “accordo ex art. 144”) Obblighi senza sanzione nel caso di inadempimento modalità diverse dell’obbligo di mantenimento

Convenzioni matrimoniali Rapporto di coniugio Regimi patrimoniali Comunione legale Convenzioni matrimoniali Separazione dei beni Fondo patrimoniale Comunione convenzionale Azienda coniugale Impresa familiare

Rapporto di coniugio Comunione legale Acquisti compiuti dopo il matrimonio Frutti dei beni non consumati Proventi non consumati Aziende coniugali Beni di proprietà prima del matrimonio Beni acquistati per donazione o successione Beni per la professione Beni ottenuti come risarcimento Beni acquistati con il prezzo dei beni personali Oggetto Per i beni mobili e immobili registrati L’esclusione va dichiara nell’atto di acquisto Dall’altro coniuge

Rapporto di coniugio Comunione legale Acquisti compiuti dopo il matrimonio Frutti dei beni non consumati Proventi non consumati Aziende coniugali Comunione legale Oggetto SI: acquisto diritto di proprietà, di superficie, di abitazione, di uso ed usufrutto di beni mobili e immobili Il bene fa parte della comunione indipendentemente di chi ha pagato la somma ???: acquisto diritti di credito, diritti ad ottenere l'adempimento di una prestazione o obbligazione nei confronti di uno o più soggetti determinati esempi: Preliminare per l’acquisto di immobili Domanda di assegnazione coop.edilizie

Rapporto di coniugio Comunione legale Acquisti compiuti dopo il matrimonio Frutti dei beni non consumati Proventi non consumati Aziende coniugali Comunione legale Oggetto Beni comuni de residuo stipendi e redditi professionali canoni di locazione di beni personali utili netti ricavati dall'esercizio di un'impresa risparmi liquidi su conti correnti bancari e libretti di risparmio quote di società di persone (???) quote di società a responsabilità limitata ove l'acquisto sia connesso ad una effettiva partecipazione alla vita sociale (???) dividenti derivati da partecipazioni sociali

Rapporto di coniugio Comunione legale Acquisti compiuti dopo il matrimonio Frutti dei beni non consumati Proventi non consumati Aziende coniugali Comunione legale Oggetto Gestite da due coniugi Gestite da un coniuge Se costituite dopo il matrimonio: Fanno parte della comunione Se costituite dopo il matrimonio: i beni de residuo e gli incrementi Se costituite prima: solo gli utili e gli incrementi Se costituite prima: solo gli utili e gli incrementi

obblighi gravanti sui beni effetti derivanti dallo Rapporto di coniugio Acquisti compiuti dopo il matrimonio Frutti dei beni non consumati Proventi non consumati Aziende gestite dai coniugi e costituite dopo il matrimonio Comunione legale Beni di proprietà prima del matrimonio Beni acquistati per donazione o successione Beni per la professione Beni ottenuti come risarcimento Beni acquistati con il prezzo dei beni personali Oggetto amministrazione obblighi gravanti sui beni della comunione effetti derivanti dallo scioglimento Art. 180 c.c. Amm.disgiunta Amm.congiunta Art. 184 c.c. Art. 189 c.c. Oneri dell’acquisto Carichi dell’amministrazione Spese della famiglia Ogni obbligazione congiunta

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Acquisti compiuti dopo il matrimonio Frutti dei beni non consumati Proventi non consumati Aziende gestite dai coniugi e costituite dopo il matrimonio Comunione legale Beni di proprietà prima del matrimonio Beni acquistati per donazione o successione Beni per la professione Beni ottenuti come risarcimento Beni acquistati con il prezzo dei beni personali Oggetto Introduzione al nuovo Diritto privato amministrazione Disporre dei crediti, esercitare il recesso, prestare fideiussione, agire in revocatoria, Surrogatoria, sequestro conservativo Art. 180 c.c. Amm.disgiunta Amm.congiunta Art. 184 c.c. La dichiarazione del coniuge non è di Volontà ma perfeziona la dichiarazione Dell’altro Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Presupposti Procedimento Introduzione al nuovo Diritto privato Ipotesi di scioglimento automatico Art. 191 c.c. Rimborsi e restituzioni Art. 192 c.c. Divisione dei beni Art. 194 c.c. Scioglimento giudiziale Art. 193 c.c. Prelevamenti Artt. 192, c. 5, c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Presupposti assenza morte presunta annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili separazione personale mutamento convenzionale fallimento Introduzione al nuovo Diritto privato Ipotesi di scioglimento automatico Art. 191 c.c. Lo scioglimento può essere pronunciato in caso di: interdizione inabilitazione cattiva amministrazione disordine negli affari pericolo degli interessi del coniuge inadempimento dell’obbligo di partecipazione Scioglimento giudiziale Art. 193 c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Procedimento Si deve individuare la “massa” Introduzione al nuovo Diritto privato Rimborsi e restituzioni Art. 192 c.c. ciascun coniuge deve rimborsare le somme comuni, il valore dei beni aggrediti dai creditori (v. Art. 189 c.c.) Ciascun coniuge ha diritto a ricevere le somme personali Divisione dei beni Art. 194 c.c. Si divide in parti uguali l’attivo e il passivo Prelevamenti Artt. 192, c. 5, c.c. Il coniuge che risulta creditore “preleva” il valore dal denaro,dai beni mobili, dai beni immobili nell’ordine Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Procedimento Si deve individuare la “massa” Introduzione al nuovo Diritto privato Rimborsi e restituzioni Art. 192 c.c. occorre individuare il valore della comunione Divisione dei beni Art. 194 c.c. Sono fatte salve la disciplina Contrattuale, successoria,ecc. Prelevamenti Artt. 192, c. 5, c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Procedimento v. Art.184 c.c. Non si tratta di reintegrazione in forma specifica Introduzione al nuovo Diritto privato Rimborsi e restituzioni Art. 192 c.c. ciascun coniuge deve rimborsare le somme comuni, il valore dei beni aggrediti dai creditori (v. Art. 189 c.c.) Ciascun coniuge ha diritto a ricevere le somme personali Divisione dei beni Art. 194 c.c. Le somme da restituire sono quelle derivanti dall’utilizzo dei Beni personali Prelevamenti Artt. 192, c. 5, c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Procedimento Introduzione al nuovo Diritto privato Rimborsi e restituzioni Art. 192 c.c. Divisione dei beni Art. 194 c.c. Non è una suddivisione in quote Si divide in parti uguali l’attivo e il passivo Prelevamenti Artt. 192, c. 5, c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Comunione legale Scioglimento Procedimento Introduzione al nuovo Diritto privato Rimborsi e restituzioni Art. 192 c.c. Divisione dei beni Art. 194 c.c. Presunzione per i beni mobili Il coniuge che risulta creditore “preleva” il valore dal denaro,dai beni mobili, dai beni immobili nell’ordine Prelevamenti Artt. 192, c. 5, c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Comunione convenzionale UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Separazione dei beni Fondo patrimoniale Comunione convenzionale Convenzioni matrimoniali principi generali Introduzione al nuovo Diritto privato Inderogabilità dei diritti Concretezza Formalità Modulo – 4. Diritto di famiglia

Comunione convenzionale UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Separazione dei beni Fondo patrimoniale Comunione convenzionale Convenzioni matrimoniali Introduzione al nuovo Diritto privato Godimento e amministrazione separata Ogni mezzo di prova per la proprietà Modulo – 4. Diritto di famiglia

Comunione convenzionale UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Separazione dei beni Fondo patrimoniale Comunione convenzionale Convenzioni matrimoniali Introduzione al nuovo Diritto privato Godimento e amministrazione separata Limitazioni riguardanti (art. 217 c.c.): mandato con procura procura senza mandato altre attività gestorie Modulo – 4. Diritto di famiglia

Comunione convenzionale UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Separazione dei beni Fondo patrimoniale Comunione convenzionale Convenzioni matrimoniali Introduzione al nuovo Diritto privato Beni immobili Mobili registrati Titoli di credito Coniugi Terzi Oggetto Amministrazione Alienazione Esecuzione Cessazione Modulo – 4. Diritto di famiglia

Comunione convenzionale UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Separazione dei beni Fondo patrimoniale Comunione convenzionale Convenzioni matrimoniali Introduzione al nuovo Diritto privato Modifiche del regime di comunione legale Modifica regole su beni della comunione Beni esclusi Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Regimi patrimoniali Impresa familiare (Art. 230-bis c.c.) Introduzione al nuovo Diritto privato …salvo che sia configurabile un diverso rapporto… Il familiare che presta la sua attività in modo continuativo Mantenimento Utili Incrementi Decisioni Intrasferibilità Modulo – 4. Diritto di famiglia

Separazione 2. Divorzio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione 2. Divorzio Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione Cessazione - della comunione (art. 191 c.c.) - del potere rappresentativo del coniuge in separazione (art. 217 c.c.) - dell’attuazione dell’indirizzo concordato Introduzione al nuovo Diritto privato Conversione dell’obbligo di contribuire ai bisogni della famiglia in Obbligo al mantenimento Obbligo alimentare (in caso di addebito) Assegnazione della casa coniugale Effetti successori Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – giudiziale Obbligo al mantenimento Presupposti Misura Modalità Introduzione al nuovo Diritto privato Insufficienza dei mezzi necessari a condurre un tenore di vita uguale al precedente Redditi dell’obbligato Circostanze della separazione In denaro Godimento di un bene non più in relazione alle sostanze e alle capacità di lavoro con il consenso dell’obbligato (ma v. assegnazione della casa coniugale) ragioni della decisione condizioni economiche e personali Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – giudiziale Obbligo al mantenimento - Casistica Presupposti Misura Modalità Introduzione al nuovo Diritto privato Aumento se non disponibile la casa coniugale Diminuzione se disponibile Casa coniugale Disparità economica E’ richiesta l’impossibilità di avere lo stesso tenore L’addebito dell’obbligato non è necessario Decorre dalla domanda - Bisogna tener conto dell’intero patrimonio oltre che del reddito - Non rileva acquiescenza di un tenore di vita più basso - Convivenza more uxorio - Precedenti accordi Fatti successivi Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – giudiziale Obbligo agli alimenti Presupposti Misura Modalità Introduzione al nuovo Diritto privato Stato di bisogno Redditi dell’obbligato Circostanze della separazione In denaro Godimento di un bene con il consenso dell’obbligato Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – giudiziale Mantenimento e Alimenti Garanzie e conseguenze dell’inadempimento Introduzione al nuovo Diritto privato Ipoteca legale (artt. 156 c. 5 e 2818 c. 1 c.c.) Garanzie reali e personali (artt. 156 c. 4) Inadempimento: conseguenze generali (art. 1218 c. 8) Inadempimento: Sequestro e ordine a terzi (art. 156 c. 6 c.c.) Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – giudiziale Mantenimento e Alimenti Mutamento dei provvedimenti Introduzione al nuovo Diritto privato Art. 156 c. 7 c.c. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – giudiziale Assegnazione della casa coniugale Introduzione al nuovo Diritto privato Presupposti di preferenza al coniuge a cui sia assegnata la prole (art. 155, c. 4, c.c.) Nel caso in cui non ci sia prole non è detto che sia assegnata al coniuge economicamente più debole. V. Assegno di mantenimento Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – consensuale Obbligo al mantenimento e assegnazione della casa Procedura Introduzione al nuovo Diritto privato Misura Modalità Accordo omologato Modifiche anche non omologate Stabilita dai coniugi In denaro Godimento di un bene Limiti: l’interesse della prole i doveri di assistenza Non si può applicare la disciplina sui contratti (nullità, annullabilità, simulazione)!!! Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione - di fatto Nessun effetto economico-patrimoniale Introduzione al nuovo Diritto privato V. Gli effetti dell’allontanamento: senza proposizione della domanda di separazione con domanda di separazione Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione – Riconciliazione Gli effetti economico-patrimoniali della riconciliazione non sono automatici: la comunione non viene restaurata Le garanzie, le misure cautelari, l’esecuzione non sono revocate automaticamente E’ opportuno chiedere la revoca del mantenimento e degli alimenti Non automatismo degli effetti successori in caso di addebito Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Separazione Effetti successori Senza addebito Con addebito Introduzione al nuovo Diritto privato Stessi diritti del coniuge non separato (art. 548, c.1, c.c.) Assegno vitalizio nel caso di alimenti (art. 548, c. 2, c.c.) Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Divorzio Assegno di mantenimento Alimenti Introduzione al nuovo Diritto privato Assegnazione della casa coniugale Effetti successori Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Divorzio Assegno di mantenimento Presupposti Misura Modalità Introduzione al nuovo Diritto privato Determinazione: condizioni dei coniugi, ragioni, contributo,.. Mancanza di mezzi adeguati Impossibilità di procurarseli Per ragioni obiettive (art. 5 l.div.) Somministrazione periodica In un’unica soluzione Indipendente dalla separazione Ad es. Addebito con il consenso del beneficiario La sentenza deve stabilire un criterio di adeguamento alla svalutazione Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Divorzio Assegno di divorzio Revisione per sopraggiunti giustificati motivi Introduzione al nuovo Diritto privato Art. 9 l.div. Modulo – 4. Diritto di famiglia

Quiescenza e Scioglimento del matrimonio UD 2: il matrimonio Rapporto di coniugio Quiescenza e Scioglimento del matrimonio Aspetti economico-patrimoniali Divorzio Effetti successori Introduzione al nuovo Diritto privato Assegno (9-bis l.div.) Modulo – 4. Diritto di famiglia

Introduzione al nuovo Diritto privato Modulo – 4. Diritto di famiglia UD 3: la filiazione Rapporto di filiazione Diritto di famiglia dopo la L. 151/1975 Introduzione al nuovo Diritto privato CURA DELL’INTERESSE DEL MINORE DIRITTO PAIDOCENTRICO Modulo – 4. Diritto di famiglia

Rapporto di filiazione UD 3: la filiazione Rapporto di filiazione Scomparsa della madre (moglie) e del padre (marito) Introduzione al nuovo Diritto privato i GENITORI: Concordano l’educazione, l’istruzione dei figli Collaborano al mantenimento dei figli (Artt. 147 e 316 c.c.) Modulo – 4. Diritto di famiglia

Rapporto di filiazione UD 3: la filiazione Rapporto di filiazione le risorse dei genitori e degli ascendenti devono essere diretti alla cura del minore (art. 143 c.c.) la separazione è pronunciata anche nel caso di pregiudizio alla prole (art. 151 c.c.) Introduzione al nuovo Diritto privato CURA DELL’INTERESSE DEL MINORE Il figlio è soggetto attivo del rapporto di filiazione: bisogna rispettare le inclinazioni del figlio nell’educazione (art. 147 c.c.) viene ascoltato nel caso di contrasti tra genitori (artt. 316 e 145 c.c.) può chiedere il disconoscimento della paternità (art. 244 c.c.) Il minore deve contribuire ai bisogni e al mantenimento (art. 315 c.c.) scissione tra cura e rapporto di filiazione Per es.: art. 148 c.c. (ascendenti), L. 184/1983 (affidamento), L. 285/1997 Modulo – 4. Diritto di famiglia