IMPATTO SOCIALE DELLO SVILUPPO TURISTICO
Capacità di carico della cultura della comunità locale Una società ospitante risente dell’influsso e delle contaminazioni, nel proprio modo di vivere, dei comportamenti, delle abitudini e dei valori dei soggetti sociali ospitati?
Non esiste solo una VIA (VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE) ma anche una VALUTAZIONE DI IMPATTO SOCIALE
VALUTAZIONE DI IMPATTO SOCIALE Strumento concreto di analisi e valutazione delle trasformazioni indotte nella struttura sociale e culturale della comunità locale che ne condizionano e stravolgono non solo le forme di insediamento sul territorio ma lo stesso profilo identitario
Trasformazioni imprevedibili tali da determinare la perdita di autenticità e genuinità proprio di quegli elementi culturali che costituivano il richiamo turistico Soprattutto in quelle località in cui il divario culturale tra le due società è più evidente
Processo di omologazione Ospitanti fanno propri gli atteggiamenti degli ospitati Critica alle guide turistiche e alla cultura dell’immagine prodotta dalla fotografia (Barthes)
Località a sviluppo intensivo Trasformazioni radicali Snaturamento del centro storico Metamorfosi delle strutture esistenti Affiancamento tra strutture che non hanno elementi in comune tra di loro
Problemi di utilizzo ed organizzazione dei servizi pubblici PRIMA: rivolti solo per gestire un carico determinato di popolazione SITUAZIONI DI STRESS nella popolazione residente CONCORRENZA NELL’USO DELLE INFRASTRUTTURE TERRITORIALI
L’impatto del comportamento del turista sulla cultura e la vita sociale è stato letto in termini di una forza radicale che ha trasformato e snaturato l’identità originaria delle popolazioni locali TESI CHE PRESENTANO SEMPRE IN CHIAVE PESSIMISTICA IL TURISMO
PARADOSSO dello sviluppo locale Fattori che fanno acquisire potere attrattivo ad una località non solo legati alle risorse materiali ma anche a quelle immateriali PARADOSSO dello sviluppo locale Lo sviluppo intensivo porta la destinazione a perdere rapidamente quelle caratteristiche che erano alla base della sua attrattività
La deturpazione paesaggistica e la trasformazione urbana frena lo sviluppo di rilancio delle località soprattutto quando sono in una fase di stagnazione FASE DI STAGNAZIONE genera una situazione di allarme nella destinazione che si cerca di evitare con la formulazione di strategie differenti quasi sempre d’iniziativa delle singole aziende
SCOMMESSA Attenzione allo sviluppo sostenibile Nuova sensibilità verso l’ambiente che ha generato una porzione di mercato sempre più rilevante Molti operatori hanno aderito a marchi di qualità, certificazioni, costruito partnership “verdi” verso un profilo innovativo in senso ecologico
Costruzione, attraverso un processo di comunicazione sociale interattiva, di una nuova identità che accrediti di nuovo la comunità locale nel contesto culturale di riferimento
PERCORSI COMPLESSI CHE HANNO NECESSITA’ SOPRATTUTTO DI COSTRUZIONE DI SENSO IDENTITARIO E DI LEGAMI DI COERENZA TRA PRODOTTO E TERRITORIO
MOVIMENTI ANTITURISTICI PRINCIPALE OSTACOLO AL RIPOSIZIONAMENTO DI UNA LOCALITA’ NEL MERCATO ANTI-TURISMO: qualunque comportamento di rifiuto del rapporto con l’ospite Forte chiusura verso i visitatori Assenza di volontà di cooperazione nella realizzazione di servizi
Anti-turismo implicito Affermazione di atteggiamenti di rifiuto per i nuovi ospiti proprio di quelle persone che NON sono direttamente coinvolte con il turismo e che cercano di scoraggiare gli operatori del settore DISSONANZA COGNITIVA Si riconosce che il turismo porta ricchezza e lavoro ma nei fatti lo si ostacola con comportamenti di ostilità nei confronti dei singoli turisti
Convivenza di soggetti che cercano di favorire il turismo con coloro che cercano di ostacolarlo o rallentarne lo sviluppo
ANTI-TURISMO IMPLICITO riguarda soprattutto la popolazione locale si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto non sempre percepibili da parte dell’ospite; conseguenza della competizione territoriale tra turisti e residenti per la fruizione delle risorse territoriali soprattutto nei periodi di sovraffollamento e congestione delle destinazioni turistiche
Comportamenti di anti-turismo implicito Dare un informazione non corretta Segnaletica stradale poco comprensibile
Antiturismo esplicito Fase di stagnazione Si registra un rifiuto più ampio che assume forme connesse con la crisi della cultura locale e con la sua progressiva omogeneizzazione con quella degli ospitati Invasione degli ospitati che giungono nelle destinazioni in maniera eccedente le risorse territoriali disponibili
Antiturismo esplicito Serie di comportamenti che ostacolano la visita turistica e danneggiano gli interessi sociali ed economici sia dei visitatori che della località Alberghi che accettano prenotazioni in eccesso Negozianti che alzano artificiosamente i prezzi
RIFIUTO Manifestazioni che tendono ad allontanare totalmente la località dai circuiti turistici Rifiuto della pratica turistica Manifestazioni terroristiche Fenomeno proprio di quelle realtà in cui vi è una grande distanza culturale tra ospitati e ospitanti Produce nella popolazione locale, un rifiuto radicale del rapporto con il turista
RIFIUTO EGITTO TUNISIA MAROCCO PAESI ARABI Intolleranza verso i turisti attraverso atti terroristici che contrastano con la volontà dei governi e di parte della popolazione locale di darsi un’economia vocata al turismo
Alcuni di questi comportamenti trovano motivazione nell’atteggiamento del turista occidentale rispetto alle tradizioni e alla cultura delle popolazioni locali. Il bisogno di omologazione del turista medio di massa ha provocato comportamenti e pratiche turistiche non rispettose dei costumi della popolazione locale
Il concepire le relazioni di mercato come una corruzione del rapporto di ospitalità provoca la nascita di barriere di incomunicabilità che compromettono la possibilità di stabilire relazioni turistiche
POSSIBILITA’ Sviluppo eco-compatibile Non solo ambientale ma anche sociale ovvero un codice culturale e simbolico attraverso il quale una popolazione difende se stessa e la propria identità Sia l’azione delle autorità pubbliche che della comunità deve essere mirata all’elaborazione di piani di sviluppo locale, alla creazione di spazi di apertura verso le società esterne, non alla creazione di ostacoli e barriere
Rafforzare il sentimento di attaccamento della popolazione al territorio Quando una località è in una fase di crisi si devono compiere scelte strategiche che consentano di concepire un nuovo sviluppo
Diversificazione dei prodotti turistici Ridefinizione dell’immagine della località Mira a conquistare quei consumatori che prima non erano interessati a fruire di un’offerta non interessante
1.Reimpostare lo sviluppo di una località è più agevole quanto più èstato graduale il suo sviluppo intensivo Contrariamente 2.Il rilancio del ruolo di una località è più costoso in quelle destinazioni che hanno conosciuto uno sviluppo intensivo più accelerato e dove l’attrattività delle risorse territoriali locali è compromessa