Lez.9 – Le competenze interculturali

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Lez.9 – Le competenze interculturali

Competenza: non solo efficacia e appropriatezza degli individui nelle relazioni interculturali, ma soprattutto la loro capacità di aumentare progressivamente la possibilità di comprendere la realtà e, quindi, l’esperienza della differenza in maniera sempre più complessa (Castiglioni 2005: 10).

Competenza comunicativa int: possedere la sensibilità, le conoscenze e le capacità necessarie per poter interagire efficacemente e in modo appropriato con persone di culture differenti (Chen e Sarosta, cit. in Mucchi Faina 2006: 102).

L’incontro interculturale: tra aspetti “oggettivi” di una cultura e aspetti “soggettivi”. Ovvero tra forme oggettivate di una cultura (lingua, istituzioni, norme) E forme soggettive (pratiche condivise, credenze, valori, modi di fare e di vedere il mondo)

Tipi di esperienza della differenza: Negazione, l’alterità è un TUTTO indifferenziato Difesa, esiste la differenza ma è vista come negativa tout-court (forme di denigrazione, superiorità o di difesa al contrario) Minimizzazione, l’alterità viene smontata per venire assimilata

Accettazione, la differenza è condizione umana (relativismo) Adattamento, si aggiunge intenzionalità nell’assumere la prospettiva dell’Altro Integrazione

Stili comunicativi Comunicazione a BASSO contesto Prevalenza comunicazione verbale e uso di altri codici espliciti Comunicazioni ad ALTO contesto Prevalenza di comunicazione non verbale e di testi “impliciti”: maggiori aspettative reciproche tra comunicanti

Come essere efficaci ed appropriati? Contrastando effetti negativi di pregiudizi e stereotipo Acquisendo competenze comunicative specifiche

Presupposti Consapevolezza limiti culturali del proprio modo di pensare, sentire e agire Motivazione a comunicare con persone diverse

E dunque? Si torna nuovamente alle interazioni Quali sono i presupposti di un’interazione? Riconoscimento: pratica di attribuzione di rilevanza e di individualità la cui negazione (il non-riconoscimento) produce indifferenza (invisibilità sociale) o disprezzo. Capacità di ascolto

Quale è il sito classico, tipico, specifico dell’incontro interculturale? Il MALINTESO, inteso come esperienza originaria dell’alterità Si torna perciò al CONFLITTO simmeliano, all’interazione che fa emergere i punti di vista

Uscire dal malinteso Ironia Funzione distruttiva: la ridicolizzazione dell’Altro Funzione costruttiva: è presa di distanza, è spostare il fuoco del conflitto su un livello più astratto, metaforico