TRAFFICO DEGLI ORGANI Una realtà nascosta
Il traffico di organi è il commercio illecito di organi umani utilizzati per il trapianto. Non vi sono dati certi su questa pratica a livello globale, ma è stato documentato il traffico illegale per trapianto in alcuni singoli paesi come l'India, il Nepal e il Pakistan, o per riti magici in Africa
Gli organi che vengono più frequentemente espiantati nel mercato del traffico illecito sono: PANCREAS CORNEA RENE FEGATO Oms: 10% dei trapianti di rene è illegale
I Paesi più colpiti da questo fenomeno sono: il trapianto di organi e il traffico illegale, a livello internazionale negli ultimi anni si sta sviluppando in maniera preoccupante soprattutto nelle zone più povere e martoriate del pianeta. I Paesi più colpiti da questo fenomeno sono: FILIPPINE CINA INDIA AFGHANISTAN EGITTO
Luc Noel, coordinatore del dipartimento sulle procedure tecnologiche e farmaceutiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si occupa di prevenzione del traffico e compravendita di organi ha sottolineato come,anche in alcuni Paesi,per esempio il Pakistan,dove sono state promulgate leggi contro la vendita di organi da vivente,il commercio illegale non si è ancora fermato..
Il giro d'affari del traffico d’organi ammonta ad 1,2 miliardi di dollari annui. Basti pensare che il prezzo di un cuore può arrivare fino a 50.000 euro, quello di un fegato a 30.000 euro e quello di una sola cornea a 15.000 euro Ma il dato più allarmante è che vengono coinvolti da questo oscuro fenomeno molti più bambini che adulti. Il dato più recente che abbiamo della oms(29 maggio 2010),ci dice che il numero di bambini coinvolti annualmente ammonterebbero a 65.000
"Nessuna evidenza e nessuna denuncia. Solo false notizie". In Italia: Nel giugno 2010 il ministro degli interni Maroni è intervenuto alla prima assemblea dell’unicef a Roma,facendo presente che anche l’Italia è coinvolta nel traffico d’organi: su 1.320 minori approdati a Lampedusa, ovviamente portati da qualcuno, circa 400 sono spariti e di loro non abbiamo più notizie". L'Aido, l'associazione italiana per la donazione di organi, si dissocia e dice: "Nessuna evidenza e nessuna denuncia. Solo false notizie".
Come contrastare il fenomeno: Come contrastare il fenomeno: "Oggi - ha detto il ministro Maroni - gli strumenti a disposizione non ci consentono di accertare se effettivamente la scomparsa di questi minori sia da mettere in relazione ad un traffico di organi". "Saremo in grado di farlo - ha aggiunto - appena il Parlamento approverà il trattato internazionale di Prum,che prevede l'istituzione della banca dati del dna, in modo da poter prelevare il codice genetico dei minori e, incrociando i dati, proteggerli meglio.
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