Andrea G. 3A
Il 21° secolo Una sfida del 21° secolo è la riduzione del consumo di fonti non rinnovabili, con lespansione dellimpiego di fonti rinnovabili. Basato sulle seguenti caratteristiche: impatto ambientale, (sia globale che locale), quasi nullo; producibile da più fonti energetiche primarie, tra loro intercambiabili; con fonti disponibili su larga scala, anche in futuro; distribuibile preferenzialmente attraverso una rete.
Il perché dellidrogeno Lidrogeno è un vettore in grado di soddisfare i requisiti precedentemente indicati, infatti: è un gas che brucia nellaria e da come unico prodotto di reazione acqua pura e calore; può essere prodotto da diverse fonti; può essere distribuito da una rete; può essere impiegato in diverse applicazioni con un impatto locale nullo o estremamente ridotto.
Lutilizzo Le due principali utilizzazioni previste in futuro per lidrogeno e per cui si sta lavorando riguardano limpiego come combustibile per la generazione di energia elettrica e per il trasporto. Si stanno sperimentando impianti, materiali e soluzioni innovative che dovrebbero arrivare a maturazione nel giro di alcuni anni. Ma lo strumento principale condizionerà laffermazione dellidrogeno come vettore energetico pulito è la cella a combustibile.
Conclusioni L'idrogeno è qualcosa su cui vale la pena di ricercare; se arriveranno celle a combustibile molto più economiche qualche uso si troverà. Si tratterà sempre di un utilizzo relativamente poco importante, e soggetto a miglioramenti tecnologici che appaiono ancora lontani. Nel frattempo conviene puntare su miglioramenti delle batterie al litio e allabbattimento dei costi delle energie rinnovabili.