Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

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Transcript della presentazione:

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Incentivi per l’utilizzo delle fonti di energia alternative e risparmio energetico Ing. Serri Luca Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Risparmiare A volte ci si scorda che il primo guadagno inizia dal risparmio Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 RISPARMIO ENERGETICO E FONTI RINNOVABILI Incentivazione e costi evitati Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Lampadine a basso consumo Rispetto ad una comune lampadina a incandescenza, una lampadina a basso consumo consuma fino all’80% di energia elettrica in meno Sostituendo 3 lampadine a incandescenza da 100 W con 3 lampadine CFL a basso consumo da 20 W si può ridurre del 7% il consumo annuo totale di energia elettrica, con un risparmio indicativo di 45 € Una lampadina a basso consumo costa circa 10 € Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Riduttori di flusso dell’acqua Installando i riduttori di flusso dell’acqua sui rubinetti dei lavandini e della doccia si può ridurre il consumo dell’acqua fino al 30-50 % I riduttori di flusso hanno un costo variabile da 2 a 8 € Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Lavatrice Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Lavastoviglie Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Sostituire lo scaldabagno elettrico Sostituendo lo scaldabagno elettrico con uno a gas, si avrà un costo indicativo di 1.000 €, ma la spesa annuale per la produzione di acqua calda si ridurrà di circa 300-400 euro. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Sostituisci il vecchio frigorifero Un nuovo frigorifero di Classe A+ consuma circa la metà dell’energia elettrica di un vecchio frigorifero e consente un risparmio di oltre 70 euro all’anno. La finanziaria 2007 concede una detrazione dell’imposta lorda del 20% a carico del contribuente (fino ad un valore massimo di 200 euro) Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Scegliere una caldaia più efficiente Se devi cambiare la caldaia valuta l’installazione di una caldaia a condensazione. La finanziaria 2007 prevede una detrazione d’imposta (art 1, comma 347) ripartita in tre anni, pari al 55%, delle spese sostenute. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Solare termico Le spese sostenute per la realizzazione di un impianto solare termico si ammortano in 4-5 anni: questo calcolando un risparmio tra i 200 e i 600 euro l’anno per la sola acqua calda. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Solare termico Vantaggi fiscali La Regione Toscana concede un incentivo pari al 20 % del costo d’investimento per un massimo di 1000 € In base alla finanziaria 2007 è invece possibile usufruire della deduzione Irpef del 55% in tre anni fino ad un massimo 60.000€. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Solare termico Spese deducibili Queste detrazioni riguardano sia le spese per i materiali che quelle della manodopera Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Solare termico Requisiti necessari Per godere della detrazione, l’impianto solare termico deve rispondere a tre requisiti: Il progettista deve presentare una dichiarazione relativa all’energia annuale prodotta dai collettori; Pannelli e bollitore devono essere garantiti 5 anni; L’installatore qualificato (L46-90) deve dichiarare di aver realizzato l’impianto in base alle istruzioni contenute nel libretto fornito dal produttore. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Interventi sull’involucro edilizio Incentivi previsti dalla finanziaria 2007 DEDUZIONE IRPEF DEL 55 % PER: imposta lorda delle spese sostenute entro il 31-12-2007 relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti con una riduzione del fabbisogno di energia annuo inferiore al 20% rispetto ai valori allegato C, comma 1 del D.Lgs 192-05 (massimo 100.000 euro) relativi ad interventi su infissi, coperture e rivestimenti (massimo 60.000 €) Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Oneri documentati a carico dell’utente Il contribuente deve acquisire l’asseverazione di un tecnico abilitato attestante la rispondenza dell’intervento agli obiettivi prefissati. 16 Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Documenti da inviare all’Enea Entro 60 gg. dalla fine dei lavori: Copia dell’attestato di certificazione (oppure di qualificazione) energetica redatto dal tecnico abilitato; Scheda informativa relativa all’intervento realizzato, redatta in base allo schema di cui all’allegato E al provvedimento in esame; Il contribuente ha l’obbligo di conservare la copia della documentazione relativa all’intervento. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Solare Fotovoltaico Decreto Ministeriale 19/02/2007: criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare. CONTO ENERGIA Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Solare Fotovoltaico Tipologie degli impianti ammessi all’incentivazione (art.2) Non integrato Parzialmente integrato Integrato Il DM 28 luglio 2005 è il decreto attuativo del decreto legislativo 387/2003 grazie al quale gli impianti fotovoltaici potranno godere di un incentivo per la produzione di energia elettrica per un periodo di 20 anni. La tariffa incentivante comunicata dal GRTN all'accettazione della domanda rimane costate per 20 anni senza nessun aggiornamento della stessa tariffa secondo l'indice ISTAT. L'adeguamento viene previsto soltanto dal 2007 per le tariffe di partenza delle nuove domande che saranno comunque decurtate del 5% l'anno. Quindi, in pratica, una volta accolta la propria domanda la tariffa incentivante resterà tale e quale per 20 anni ma non sarà rivalutata al costo della vita. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Solare Fotovoltaico INCENTIVO RICONOSCIUTO ALL’ENERGIA PRODOTTA Tariffe (€ / kWh) per impianti in esercizio entro il 31 dicembre 2008 (Art. 6) Potenza nominale impianto P (kW) Tipo impianto Non integrato Parzialmente integrato Integrato 1  3 0.40 0.44 0.49 >3  20 0.38 0.42 0.46 > 20 0.36 A B C Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Solare Fotovoltaico Parzialmente integrato Facciamo riferimento ad impianti installati su tetti e terrazze per i quali la metà dell’altezza dei moduli non superi l’altezza della balaustra perimetrale oppure quelli realizzati in modo complanare alle superfici su cui sono fissati (coperture, facciate, balaustre etc.) o agli elementi di arredo urbano e viario ESEMPIO IMPIANTO da 3kW INSTALLATO AL NORD, facendo una media stimiamo il costo di acquisto a 0,16€/kWh Producibilità annua kWh 3.300 Guadagno conto energia annuo € 1.452 Risparmio autoconsumo annuo € 528 Totale beneficio annuo €1.980 Stima costo impianto € 18.000 (IVA esclusa) Tempo di ritorno investimento 9,09 anni Rendimento lordo annuo 11% Guadagno in 20 anni €21.600 Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Solare Fotovoltaico Iter da seguire per accedere all’incentivazione (art.5) Il soggetto responsabile (SR) inoltra il progetto preliminare al gestore di rete locale e chiede la connessione alla rete (es. servizio di scambio). Ad impianto ultimato, SR comunica la conclusione dei lavori al gestore di rete. Entro 60 giorni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto, SR – pena la non ammissibilità alle tariffe incentivanti - è tenuto a far pervenire al GSE la richiesta di concessione della tariffa, insieme alla documentazione finale di entrata in esercizio dell’impianto. Entro i successivi 60 giorni GSE verifica il rispetto delle disposizioni del DM e comunica a SR la tariffa riconosciuta. GSE predispone una piattaforma informatica per le comunicazioni tra SR e GSE, anche relative al premio sul risparmio energetico. Cosa si intende con il termine scambio sul posto Con il termine scambio sul posto si intende il servizio erogato dall’impresa distributrice competente nell’ambito territoriale in cui è ubicato l’impianto che consiste nell’operare un saldo annuo tra l’energia elettrica immessa in rete dall’impianto medesimo e l’energia elettrica prelevata dalla rete. È possibile avvalersi dello scambio sul posto solo se il punto di immissione e di prelievo dell’energia elettrica scambiata con la rete coincidono. L’energia elettrica immessa in rete e non consumata nell’anno di riferimento costituisce un credito, in termini di energia ma non in termini economici, che può essere utilizzato nel corso dei tre anni successivi a quello in cui matura. Al termine dei tre anni successivi, l’eventuale credito residuo viene annullato. Tale quantità di energia elettrica immessa in rete e mai consumata non può essere pagata poiché nell’ambito della disciplina dello scambio sul posto non è consentita la vendita. Pertanto lo scambio sul posto presenta vantaggi qualora, su base triennale, il consumo di energia elettrica risulti mediamente pari o superiore alla produzione. In caso contrario sarebbe consigliabile scegliere, anziché lo scambio sul posto, la vendita di energia elettrica. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Solare Fotovoltaico I meccanismi che remunerano l’elettricità prodotta in aggiunta alla tariffa incentivante (riconosciuta sull’energia prodotta) Per gli impianti fino a 20 kW è possibile scegliere una delle seguenti due opzioni: accedere al servizio di scambio sul posto (net metering), che consiste nel consegnare alla rete l’energia prodotta in eccesso rispetto ai propri consumi oppure al contrario nel prelevare dalla rete l’energia necessaria ai propri consumi in eccesso rispetto alla propria produzione, effettuando i relativi conguagli con il distributore a fine anno. Dal punto di vista della regolazione delle partite economiche ciò significa che a fine anno si porterà a credito, per utilizzarla nei tre anni successivi, l’energia prodotta in eccesso rispetto ai consumi o si pagherà l’energia consumata in eccesso rispetto alla produzione annua; Cessione in rete: utilizzare una quota di energia prodotta sul posto e cedere in rete la quota rimanente ai prezzi fissati dall’AEEG. Per gli impianti di potenza superiore a 20 kW, invece, non è consentito scegliere tra le due alternative ma è possibile solo la seconda opzione. Se produzione < consumi, si preleva energia elettrica dalla rete; Se produzione > consumi le eccedenze entreranno nella rete, passando attraverso il contatore installato a fianco (“in serie”) del contatore esistente, che conteggerà i kWh immessi in rete, da scontare sulle bollette successive. Risparmio economico derivante dall’energia non prelevata dalla rete locale (tra 0.12 - 0,18 euro/ kWh) che si somma al “guadagno” consentito dal Conto Energia (0,445 euro/kWh). IMPIANTI DA 1 A 20 kWp Attualmente è possibile scegliere una delle seguenti due opzioni: 1) scambio sul posto: 0,445 €/kWh (per 20 anni) consegnare alla rete l’energia prodotta in eccesso rispetto ai propri consumi (ad esempio durante le ore giorno) prelevare dalla rete l’energia necessaria ai propri consumi (ad esempio durante le ore notte). L’incentivo del Conto Energia è limitato all’energia prodotta e consumata dalle utenze. A fine anno si porterà a credito l’energia prodotta in eccesso rispetto ai consumi per utilizzarla nei 3 anni successivi o si pagherà l’energia consumata in eccesso rispetto alla produzione annua. 2) cessione in rete: 0,460 €/kWh (per 20 anni) utilizzare una quota di energia prodotta sul posto e vendita delle eccedenze alla rete alle tariffe prefissate dall’Acquirente Unico (www.acquirenteunico.it ). Ai primi due milioni di kWh annui prodotti sono garantiti i seguenti prezzi minimi: Da 0 a 500.000 kWh/anno: 95,65 €/MWh Da 501.000 a 1.000.000 kWh/anno: 80,54 €/MWh Da 1.000.001 a 2.000.000 kWh/anno: 70,48 €/MWh IMPIANTI DA 20 A 50 kWp Per gli impianti di potenza superiore a 20 kW non c’è l’opzione di scelta, è possibile solo l’opzione di cessione in rete. Tariffa 0,460 €/kWh (per 20 anni) + utilizzo dell’energia e vendita delle eccedenze alla rete alle tariffe prefissate dall’Acquirente Unico (www.acquirenteunico.it ). Ai primi due milioni di kWh annui prodotti sono garantiti i seguenti prezzi minimi: IMPIANTI DA 50 A 1000 kWp Viene utilizzato il sistema della gara: minore è la tariffa richiesta (tariffa massima 0,49 €/kWh) e maggiori saranno le possibilità di accedere all’agevolazione. L’energia viene utilizzata e venduta come nel caso degli impianti da 20 a 50 kWp. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Valore della tariffa incentivante (art. 6 e 7) La tariffa incentivante dell’impianto è determinata in funzione della classe di potenza, della tipologia dell’impianto (grado d’integrazione). La tariffa può essere incrementata del 5 % in casi particolari codificati nell’articolo 6, comma 4. La tariffa può essere incrementata fino ad un massimo del 30 % a titolo di premio per l’efficienza energetica. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Incremento del 5% delle tariffe incentivanti (art.6 - comma 4) L’incremento vale: per impianti non integrati, ricadenti nelle righe B e C (maggiori di 3 kW), il cui SR acquisisce – per l’impianto fotovoltaico - il titolo di autoproduttore ai sensi del Dlgs n.79/1999; questo significa che la persona fisica o giuridica che produce energia elettrica tramite l’impianto consuma almeno il 70% per uso proprio; per impianti il cui SR è una scuola pubblica o paritaria o una struttura sanitaria pubblica; per impianti integrati in superfici esterne di involucri di edifici, fabbricati, strutture edilizie di destinazione agricola, in sostituzione di coperture in eternit o comunque contenenti amianto; per impianti il cui SR è un Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti. I suddetti incrementi non sono tra loro cumulabili Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Premio per l’uso efficiente dell’energia (art. 7) Il premio, per gli impianti fino a 20 kW operanti in regime di scambio sul posto, consiste in una maggiorazione percentuale della tariffa riconosciuta all’impianto, pari alla metà della percentuale di riduzione del fabbisogno di energia conseguito nell’unità immobiliare alimentata dall’impianto (riduzione di almeno il 10%; premio massimo pari al 30%). La realizzazione di nuovi interventi che conseguano una riduzione di almeno il 10% del fabbisogno energetico già ridotto rinnova il diritto al premio; resta valido il limite massimo complessivo del 30%. Il premio compete nella misura del 30% della tariffa base nel caso di unità immobiliari o edifici completati successivamente all’entrata in vigore del decreto, qualora conseguano un indice di prestazione energetica dell’edificio inferiore di almeno il 50% rispetto ai valori riportati nell’allegato C del D.lgs 192/2005. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Condizioni per la cumulabilita’ (art. 9) Restano valide le principali condizioni di non cumulabilità, stabilite nei precedenti DM: contributi in conto capitale e/o interessi eccedenti il 20%. certificati verdi e titoli di efficienza energetica. Per le scuole pubbliche o paritarie e le strutture sanitarie pubbliche è possibile cumulare gli incentivi con contributi in conto capitale e/o interessi di qualunque entità. Le tariffe incentivanti non sono cumulabili con la detrazione fiscale. Sono escluse dalle tariffe incentivanti gli impianti fotovoltaici realizzati per obblighi di legge (n° 192/2005 e n° 296/2006), che entreranno in esercizio dopo il 31.12.2010. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Chi eroga l’incentivo e modalita’ di erogazione delle tariffe incentivanti e del premio L’incentivo viene erogato dal SOGGETTO ATTUATORE (GSE S.p.a. – Gestore dei servizi elettrici) Modalità di erogazione delle tariffe: 3 CASI. Impianti fotovoltaici 1 kW < P< 20 kW che si avvalgono dello scambio sul posto: il pagamento viene effettuato bimestralmente ed il corrispettivo erogato è pari al prodotto tra l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico e la tariffa incentivante riconosciuta eventualmente maggiorata dall’eventuale premio. Il pagamento viene effettuato nel mese successivo a quello in cui l’ammontare bimestrale cumulato di detto corrispettivo supera il valore di 250 €; Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Impianti fotovoltaici 1 kW < P< 20 kW che non si avvalgono dello scambio sul posto: il pagamento viene effettuato mensilmente ed il corrispettivo erogato è pari al prodotto tra l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico e la tariffa incentivante riconosciuta. Il pagamento viene effettuato nel mese successivo a quello in cui l’ammontare cumulato di detto corrispettivo supera il valore di 250 €; Impianti fotovoltaici P> 20 kW : il pagamento viene effettuato mensilmente ed il corrispettivo erogato è pari al prodotto tra l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico e la tariffa incentivante riconosciuta. Il pagamento viene effettuato nel mese successivo a quello in cui l’ammontare cumulato di detto corrispettivo supera il valore di 500 €; Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 Per quanti anni sono erogate le nuove tariffe incentivanti e cosa succede al termine del periodo di incentivazione? L’incentivazione è erogata per venti anni a decorrere dalla data di entrata in esercizio dell’impianto. Al termine del periodo ventennale non si interrompono i benefici derivanti da: scambio sul posto dell’elettricità per gli impianti di potenza non superiore a 20 kW che abbiano fatto tale scelta; remunerazione dell’elettricità consegnata alla rete per gli impianti che non beneficiano della disciplina di scambio sul posto, ai sensi dell’art. 13, comma 3, del D.Lgs. 387/03. Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

SCHEDA RIASSUNTIVA SPECIFICHE DEL NUOVO CONTO ENERGIA Soggetti ammessi Persone fisiche Persone giuridiche Soggetti pubblici Condomini Potenza nominale minima 1kW Requisiti tecnici Moduli CEI EN 61215 & 61646 Norme tecniche ALLEGATO 1 Cessione energia AEEG 28/06 per scambio sul posto AEEG 34/05 per vendita energia Durata incentivazione 20 anni Potenza massima incentivabile 1.200 MW Obiettivo potenza installata 3.000 MW al 2016 Procedura accesso tariffe Richiesta connessione rete a gestore loc. Realizzazione impianto Richiesta tariffa incentivante al GSE Stipula convenzione con GSE Non cumulabilità tariffe Con contributi conto capitale > 20% Con certificati verdi In presenza di detrazione fiscale SCHEDA RIASSUNTIVA SPECIFICHE DEL NUOVO CONTO ENERGIA Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007

GRAZIE PER L’ATTENZIONE Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007 a cura di Ing. Serri Luca EAMS Agenzia Energetica della Provincia di Massa Carrara Viale Democrazia 17 54100 Massa (MS) Tel: 0585/8956233 Fax: 0585/8956234 E-mail: info@eams.info Sito: www.eams.info GRAZIE PER L’ATTENZIONE Palazzo Bourdillon – 20 Novembre 2007